Da Trieste fino a Gorizia: il Lunatico Festival non si ferma!

21 Settembre 2016 Scritto da 

La cooperativa La Collina, concluso il Lunatico festival a Trieste, con tre mesi di appuntamenti e oltre 9000 spettatori, si sposta a Gorizia per due eventi speciali fuori cartellone. “Da tempo assieme alla cooperativa Reset siamo impegnati nella realizzazione di progetti di valorizzazione dell'ex Ospedale psichiatrico di Gorizia e della sua storia – spiega Alessandro Metz portavoce del Festival. … - è diventato quindi un passo naturale, proporre due serate speciali  del Lunatico Festival in collaborazione con le istituzioni del territorio che si occupano di salute mentale e cooperazione sociale”. Gli appuntamenti, straordinari nell’edizione 2016 entreranno di diritto nel cartellone del Lunatico già a partire dal 2017”.
Si parte con la musica: in programma giovedì 29 settembre alle ore 21 è il concerto del duo blues Franco Toro & Manlio Milazzi presso la sala polifunzionale “Il Magazin” della cooperativa sociale Arcobaleno in Via Del San Michele, 42.
Franco Toro & Manlio Milazzi: il duo blues si basa sulla solida ritmica della chitarra, del footstomp e della potente vocalità di Franco Toro, coadiuvata dalla sapiente e incisiva armonica a bocca di Manlio Milazzi, considerato anche negli Stati Uniti come uno dei virtuosi emergenti dello strumento.Il loro repertorio spazia su pezzi tratti dalla sterminata discografia del blues afroamericano, ponendo l'accento sui fenomeni di costume tipici del Mississippi e della Chicago dell'immediato dopoguerra.
Il secondo appuntamento porterà a Gorizia la compagnia più instabile del Nord Est: il Pupkin Kabarett con il reading musicale “Mastica e Sputa” che andrà in scena venerdì 30 settembre alle ore 17 presso il Parco Basaglia in Via Vittorio Veneto 174. La sofferenza, la rabbia, l’emarginazione ma anche l’ironia e il gioco dell’ultimo libro di racconti del grande autore triestino. Pino Roveredo ha concesso agli amici del Pupkin Kabarett di provare a cimentarsi con il suo ultimo libro che prende il titolo da un verso del grande Fabrizio De André. “Mastica e sputa” è infatti la rabbia da masticare e sputare verso l’indifferenza e la distrazione degli uomini e di Dio ma che tanto spesso va a braccetto col riso, col lato comico e ironico della vita che Roveredo ha spesso incontrato mentre camminava sul lato meno soleggiato della strada. Pino Roveredo, che si definisce anche un “autista” di storie più che un autore, questa volta sembra aver deciso di provare a salire in macchina con quei “picchiatelli” del Pupkin per provare a vedere dove li condurrà questo strampalato e bellissimo viaggio di musica, parole e emozioni. Mastica e Sputa è una produzione Bonawentura con la compagnia del Pupkin Kabarett ovvero Laura Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi, Riccardo Morpurgo al piano e Stefano Bembi alla Fisarmonica.
Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e si terranno anche in caso di maltempo.

Ultima modifica il Giovedì, 22 Settembre 2016 12:38