Si terrà mercoledì 5 febbraio alle ore 17 presso la Sala Millo di Piazza della Repubblica 4 (Muggia) la presentazione del libro "Il Pettirosso Racconta", organizzata dall'Associazione Terrasophia nell'ambito del Progetto Piano di Zona - Ambito 1.3 - Microarea Zindis .
Il libro è il frutto di un lavoro intenso e appassionato di raccolta della storia della vita di (e con) Dario Mohor, abitante di Zindis che ora purtroppo non è più con noi.
La Microarea, con le istituzioni e i soggetti del terzo settore che ne fanno parte, ritiene che "ogni vita merita un romanzo" e che raccogliere le storie delle vite degli abitanti di un luogo, di una comunità, significa aver cura di quel luogo e della comunità: per questo andrà avanti nel raccogliere le storie di vita dei suoi abitanti e propone un Laboratorio Formativo per Raccoglitori di Storie.
Il laboratorio è rivolto soprattutto a giovani (ma non solo) nella prospettiva che i giovani acquisiscano le competenze per raccogliere le storie di vita degli abitanti anziani (ma non solo) delle microaree.
E' organizzato dall'associazione Terrasophia in collaborazione con Microarea Zindis - Cooperativa Sociale La Collina, SPI CGIL, associazione MerryGoRound.
Per il convegno internazionale “Abilità diverse al lavoro – Sistemi a confronto” organizzato dalla Provincia di Trieste, che si terrà venerdì 7 febbraio presso la Stazione Marittima, il settore Creatività e comunicazione de La Collina ha curato la progettazione grafica del logo dell'immagine coordinata dei materiali destinati agli ospiti: depliant, locandine, cartelle portadocumenti e penne USB contenenti i materiali del convegno. La cooperativa ha inoltre predisposto i servizi di traduzione simultanea per i relatori internazionali e il linguaggio dei segni LIS per non udenti.
Il logo richiama l'icona tradizionalmente usata per la disabilità, arricchita da ulteriori elementi che evocano il mondo del lavoro e dell'economia, suggerendo un maggiore dinamismo e una propensione all'inclusione.
Domenica 2 febbraio presso l’auditorium del Salone degli Incanti, la Casa dell’Arte di Trieste organizza in collaborazione con il Comune di Trieste la prima edizione della “Festa della Cultura” in occasione del finissage del grande progetto espositivo “Kounellis Trieste”.
L’incontro verrà aperto alle ore 16 da una conversazione a cura del Comune di Trieste in occasione del fine della mostra di Jannis Kounellis in cui interverranno Franco Miracco, Assessore alla Cultura, Nicoletta Zanni, docente di Storia della Critica d’Arte, Maurizio Lorber, Comune di Trieste, Franco Rosso, Art Project Association, e Marco Lorenzetti e Davide Sarchioni, curatori della mostra “Kounellis Trieste”. È questo un meeting pilota della Casa dell’Arte per sapere in anticipo quale sarà l’anno culturale dalle associazioni del Friuli Venezia Giulia. Un evento festoso per confrontarsi con le più attive realtà regionali e con le Case presenti sul territorio, Casa del Cinema, Casa delle Donne, Casa della Letteratura e Casa dei Teatri, con un format di presentazioni concise e veloci per dare voce ai molti operatori dei diversi ambiti.
A pochi giorni dal grande successo di partecipazione da parte dell’associazionismo regionale all’incontro sui Fondi Eu destinati alla cultura organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l’iniziativa desidera fare il punto sullo stato attuale del fare cultura in regione, invitando i professionisti del Friuli Venezia Giulia e della città a raccontare i progetti futuri: 4 minuti per operatore dei diversi settori, supportati da immagini e video, e intervallati da intermezzi musicali per confrontarsi e scambiarsi idee e visioni. Un’occasione di intreccio e incontro fra gli addetti ai lavori del contemporaneo per dare qualche anticipazione sull’anno che verrà, ma anche un momento di riflessione per raccontare progetti, intessere relazioni e stringere collaborazioni.
La Collina si è aggiudicata la gara per la gestione amministrativa dell'Ufficio di Servizio Civile (presso il Distretto 3) dell'Azienda per i Servizi Sanitari n°1 Triestina. L'appalto ha la durata di 13 mesi (da novembre 2013 a dicembre 2014) e prevede un ampliamento delle ore rispetto al precedente.
La cooperativa può ritenersi soddisfatta dei successi ottenuti e degli obiettivi raggiunti in un rapporto ormai consolidato.
La collaborazione - che ha avuto inizio nel 2007 con il coinvolgimento degli operatori de La Collina nelle funzioni amministrative ordinarie - si è poi intensificata negli anni. Il servizio oggi comprende la gestione totale di tutti i volontari del Servizio Civile Nazionale (che va dai 18 ai 29 anni) e del Servizio Civile Solidale (16-17 anni).
Ogni nuovo impegno rappresenta una sfida. Questa in particolare è ricca di motivazioni dal momento che il Servizio Civile ha finalità sociali ed educative, e offre a giovani ragazze e ragazzi opportunità di crescita personale. Gli aderenti al progetto vengono impiegati nelle microaree dei distretti sanitari, presso il Dipartimento di Salute Mentale e il Dipartimento delle Dipendenze. L'esperienza prevede un compenso come rimborso spese e rappresenta per molti il primo contatto con il mondo del volontariato - dopo o durante la formazione scolastica - con potenzialità di opportunità lavorative future.
La Collina si è aggiudicata nel mese di novembre 2013 la gara per la gestione dei servizi di archiviazione, inserimento dati e similari della S.S. Verifiche Strutture Pubbliche e Private e S.C. Accertamenti Clinici. Le mansioni affidate agli operatori della cooperativa prevedono lavoro di front-office e back-office.
L'appalto è storicamente in mano a La Collina dal 2002, che quindi con soddisfazione prende atto dei successi ottenuti nell'espletamento del servizio in questi ultimi anni.
Il settore allo stato attuale offre impiego a tredici persone, che lavorano presso quattro uffici di fondamentale importanza: l'ufficio invalidi civili, ufficio patenti e l'ufficio visite fiscali, cui va ad aggiungersi anche l'ufficio verifiche pubbliche e private (compreso nella gara).
La gestione della segreteria amministrativa per la direzione del Dipartimento di Salute Mentale rientra nel medesimo bando. Il servizio va quindi ad aggiungersi a quelli sopra elencati.
La cooperativa rinnova il suo impegno anche nel ramo amministrativo ampliando così la gamma delle sue potenzialità di crescita.
