Violenza e repressione nel litorale adriatico: presentazione del libro al Sottosopra di Sistiana

16 Giugno 2015 Scritto da 

Al Sottosopra di Sistiana, Centro di Promozione Territoriale della Provincia di Trieste (ex AIAT), la cooperativa sociale La Collina propone un nuovo appuntamento con la storia locale: sabato 20 giugno alle ore 17.30 non perdete la presentazione di Violenza e repressione nel litorale adriatico, il libro scritto dallo storico Giorgio Liuzzi e edito a cura dell'IRSML-FVG di Trieste (Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia). Sarà presente l'autore, che, per l'occasione, converserà con lo storico dell'arte Luca Bellocchi.
Il periodo compreso tra l’8 settembre 1943 e il maggio del 1945 fu tristemente segnato da stragi, rappresaglie e singoli eccidi compiuti dalle forze armate tedesche o dalle forze collaborazioniste nell’Operationszone Adriatisches Küstenland (OZAK), la zona più orientale d’Italia. Violenza e repressione nel litorale adriatico analizza la struttura di repressione e della strategia politico-militare che i comandi nazisti adottarono nell'OZAK. La particolare struttura amministrativa e politica che i tedeschi assegnarono a questa zona, l’intensità della guerra antipartigiana, le esperienze precedenti in altre zone di guerra da cui provenivano i responsabili nazisti della sicurezza nell’Ozak ed infine le direttive e gli ordini impartiti da questi stessi ufficiali non agirono in modo isolato, furono le loro interazioni e le loro interdipendenze a produrre il quadro generale della violenza nel Litorale Adriatico. La ricerca presso gli archivi italiani, tedeschi, inglesi e sloveni ha permesso di ricostruire un quadro d’insieme piuttosto ampio rispetto alla strategia di occupazione ed alla «politica del terrore» che fu applicata nella lotta antipartigiana.
Giorgio Liuzzi è nato a Udine nel 1975: laureato nel 2002 in Storia presso l’Università di Trieste, nel 2007 ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia presso l’Università di Pisa. Da diversi anni collabora con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste), attualmente impegnato quale ricercatore nel progetto Atlante delle Stragi Nazifasciste in Italia per il Friuli Venezia Giulia. Membro del direttivo dell’ANED di Trieste, già guida didattica della Risiera di San Sabba, da diversi anni cura progetti e laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado. Tra le sue pubblicazioni: Operation Istrien: l’Istria sotto la svastica nazista dal settembre all’ottobre 1943, in «Qualestoria» (2003), Litorale adriatico: storia di una occupazione, in «Quaderni Giuliani» (2009); OZAK: l’ultima missione dell’Einsatzkommando Reinhardt, pubblicato in lingua francese per conto del Memorial de la Shoah Paris (2012).

Ultima modifica il Martedì, 16 Giugno 2015 08:34