Set 28

Anche quest'anno torna al Teatro Miela  S/paesati- eventi sul tema delle migrazioni; quest'anno la rassegna è dedicata al tema dell'Europa e delle identità plurali perché la questione delle identità e dell’Unità europea sono i temi complessi che sono all’ordine del giorno nella vita dei cittadini. Da tempo si pensa ormai alle identità come identità, da una parte da salvaguardare e valorizzare , e dall'altra come identità non monolitiche, nel senso in cui un individuo è composto di varie identità, non solo nazionali ma di vario tipo, dal livello culturale all’orientamento sessuale. Per questo motivo l’edizione di quest’anno vuole presentare 4 spettacoli che fanno la somma di tutto il lavoro svolto in questi anni: Come diventare italiani. Il tutorial, attualizzando lo spettacolo precedente, Come diventare sloveni in 50 minuti e l’ultima produzione Condominio Europa ovvero Come diventare europei doc! che ha debuttato in forma ridotta a Mittelfest e in forma integrale a Slofest, e la prossima produzione di quest'anno Come diventare africani in una notte. Una quadrilogia che si permette riflettere su noi stessi con ironia e capire quanto il tema dell'identità possa essere sia fonte di ricchezza, ma anche fonte di violenza- non a caso abbiamo citato una frase di Amartya Sen dal libro “Identità e violenza” nella copertina del nostro libretto: "La principale speranza di armonia nel nostro tormentato mondo risiede nella pluralità delle nostre identità che si intrecciano l'una con l'altra e sono refrattarie a divisioni drastiche lungo linee di confine invalicabili a cui non si può opporre resistenza." 

Non perdete S/paesati  nei mesi di ottobre e novembre: spettacoli, installazioni, documentari, seminari che indagheranno le mille sfumature del concetto di migrazione.
Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.spaesati.org di cui la Cooperativa Sociale La Collina cura gli aggiornamenti. Sempre l'ufficio comunicazione della cooperativa si occupa della gestione delle newsletter, ovvero della creazione, impostazione del design grafico ed invio, con il conseguente tracciamento ed analisi dei risultati di invio. Chi desidera ricevere aggiornamenti sul festival tramite la newsletter può iscriversi alla mailing-list di S/paesati dall'apposito form presente sul sito.

Set 06

Ritorna, il 9 e 10 settembre, in versione autunnale la manifestazione Nel Giardino del Doge Manin. La settima edizione quest’anno si svolge tra le due esedre di Villa Manin progettata per stupire il viaggiatore nel cuore della pianura friulana, la più estesa area di acqua di risorgive d’Europa. Nel Giardino del Doge Manin ammiriamo come sempre il florovivaismo più qualificato: centotre espositori, provenienti dal territorio nazionale e da oltre frontiera, anche quest’anno selezionati con attenzione e ricercatezza da Lili Soldatich, curatrice dell’iniziativa Horti Tergestini di Trieste.
Rose, agrumi, clematidi, bulbose, collezioni di salvie, piante tropicali, aromatiche e medicinali, acquatiche, da frutto antiche e locali, succulente, da ombra e ancora atelier di oggettistica all’insegna del recupero di sostanze e metodi naturali. Laboratori didattici per i più piccoli e dimostrazioni pratiche per offrire segreti e trucchi a chi si vuole cimentare con potature, travasi, innesti e tecniche orientali. Da sempre circondato da miti e leggende, Plinio il Vecchio lo paragona all’ombelico del mondo, il fiore protagonista dell’edizione autunnale è il Ciclamino. Ce ne parlerà sabato mattina Jože Bavcon, Direttore dell’Orto botanico di Lubiana, con Blanka Ravnjak. Domenica, in un’altra conversazione, ci appassioneremo al tema delle Rose ritrovate, con Vladimir Vremec e Romeo Comunello.
E sempre domenica, la presentazione di un libro, Il Parruccaio di Maria Antonietta, alla presenza dell’autore Alberto Frappa Raunceroy, e una rievocazione storica della visita della regina Maria Amalia di Sassonia alla famiglia Manin nel 1738.
Sabato tre passeggiate a tema, con guide esperte, ci faranno conoscere più da vicino la natura che circonda la Villa: in bicicletta, a piedi con le torce in testa dopo il tramonto, o con le orecchie attente: sentieri, alberi e insetti, uccelli e canti perché Nel Giardino del Doge Manin c’è sempre qulacosa da scoprire.

In occasione dell'evento, organizzato dalla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone, l'area Creatività e Comunicazione della cooperativa sociale La Collina si occupa degli aggiornamenti del sito agricolamontepanta.com e della gestione della sua pagina facebook.

Per tutte le informazioni:

http://www.agricolamontepanta.com/

 

Lug 13

E' stato affidata all'area creatività e comuncazione della cooperativa sociale La Collina la comunicazione visiva relativa al monumento nazionale Faro della Vittoria. Il progetto grafico mira a esaltare i diversi aspetti del Faro che svolge contemporaneamente le funzioni di monumento commemorativo, sicurezza nella navigazione e  punto panoramico sulla città di Trieste. La scritta "Il Faro della Vittoria" è costituita da elementi grafici molto semplici e squadrati che richiamano l’architettura del monumento ed i blocchi costruttivi di pietra da cui il Faro è in parte composto, affiancati a un'immagine panoramica che anticipa l’eccezionale panorama che si può apprezzare dal faro. La scelta del giallo come richiamo ai fasci di luce creati nella funzione di guida luminosa.

La grafica coordinata generale verrà declinata sia in elementi multilingue per l'allestimento degli interni che per gli esterni del faro, inoltre saranno realizzati dei pieghevoli informativi in quattro lingue.

Giu 12

“Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge” (Costituzione italiana, art. 10) Il 20 giugno 1951 venne approvata la Convenzione sui Rifugiati da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Per ricordare l'evento, dal 2001 in questa data ricorre la Giornata Mondiale del Rifugiato.

Anche Trieste vuole ricordare questa importante data, ponendo l'attenzione sui diritti umani stabiliti dalle normative nazionali e internazionali, con una serie di iniziative pubbliche che mirano a sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche dell'asilo politico e creare un ulteriore ponte tra la comunità locale e i richiedenti asilo e rifugiati che vivono in città.

20 giugno, ore 19.00: Presentazione delle iniziative per la Giornata Mondiale del Rifugiato alla Stazione Rogers (Riva Grumula 14), con interventi di Gianfranco Schiavone (iCS), don Alessandro Amodeo (Caritas), assessore Gianni Torrenti (Regione Autonoma Friuli Venezia giulia), prefetto di Trieste Annapaola Porzio e assessore Carlo Grilli (Comune di Trieste).

Seguirà la presentazione del fotomosaico “MarePlurale” del fotografo Elio Germani. Videoinstallazione Gibigiana di Cecilia Donaggio Luzzatto-Fegiz. Sonorizzazione di Nazareno Bassi. In collaborazione con Cizerouno Associazione Culturale nell'ambito di “Varcare la frontiera #5 – Atlantidi”.Chiuderà l'evento, dalle ore 20, il concerto di Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar.

21 giugno, ore 17.30: presentazione al Circolo della Stampa (Corso Italia 13) del video “Un fragile asilo” di Marco Coslovich che racconta, attraverso la testimonianza di Jacob Muhammad, il difficile percorso dei rifugiati lungo la rotta balcanica. Oltre all’autore del video, interverranno Gianfranco Schiavone (iCS) e Marianna Martellozzo (operatore dell’accoglienza).

22 giugno, ore 18.00: incontro “L’elogio del viaggiatore” con Aldo Becce e Gisele de Oliveira (Associazione Jonas onlus) a Casa “La Madre” Sprar Caritas Trieste (via Navali, 25). Fino ad esaurimento posti.

27 giugno, ore 19.00: presentazione del documentario “Un paese di Calabria”, in collaborazione con l’associazione Tina Modotti, all’osteria sociale Casa del popolo (via Ponziana 14).

1 luglio: dalle ore 17, al Parco di San Giovanni, laboratori rivolti a tutte le età, alle 18.30 inaugurazione della mostra “Chage” di Alan Amini (rifugiata curda). Dalle ore 20.30 concerti di Mista Tolu e Kento

La veste grafica è a cura dell'ufficio creatività e comunicazione della cooperativa La Collina. L'immagine è del fotografo Elio Germani.

 

Mag 22

Un nuovo nome ma il divertimento non cambia! Finisce la scuola e torna il Centro Estivo organizzato dalle cooperative sociali Reset e La Collina al Parco di San Giovanni, per bambini dai 5 ai 12 anni, da giugno a settembre, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16. L'Asino Blu, il "figlio" di Marco Cavallo che prosegue, di settimana in settimana, la strada dell'inclusione sociale. Ogni settimana un tema diverso!

Il calendario:

19/06-23/06 HEY MR DJ!
Indossa le cuffie, prendi in mano il mixer per produrre il tormentone dell'estate 2017

26/06-30/06 STILISTI IN FIORE
Crea e indossa l'abito perfetto tra una sfilata nel roseto più grande d'Europa

03/07-07/07 PETALI MUSICALI
Orientamento strumentale per piccoli musicisti

10/07-14/07 TAKAMAKO
La radio come vuoi tu! Sole, storie e inventiva per “costruire” la tua radio!

17/07-21/07 TECH-LAB
Alla scoperta dei segreti del coding per diventare il positive hacker del nuovo millennio

24/07-28/07 SENTIERI CURIOSI
Un itinerario multimediale per il parco di San Giovanni sperimentando la potenza dei QR code

31/07-04/08 PARKOUR MON AMOUR
Capriole, salti, giravolte e scatti per co-progettare il primo gioco da tavola sullo sport urbano a corpo libero

21/08-25/08 3D PRINTING
Inventa, progetta e stampa in 3 dimensioni l'oggetto dei tuoi sogni (in collaborazione con R3PLACE)

28/08-01/09 LUNAPARK SAN GIOVANNI
Collabora nell'ideazione e nella costruzione di un'installazione temporanea per trasformare il Parco di San Giovanni in un perfetto playground a misura e sogni di bambino!

04/09-08/09 I COLORI DELLE EMOZIONI
Un percorso di teatro di libera espressione ( a cura dell'APS Oltre Quella Sedia ONLUS)

 


Quota di iscrizione: 10,00 €
(non applicabile alle bambine e ai bambini iscritti alle attività extrascolastiche invernali di Primo In Inglese)

> Formula PART TIME
(dalle 8.00 alle 13.00, merenda inclusa) - 108,00 € (seconda/o figlia/o 80,00 €);

> Formula FULL TIME
(dalle 8.00 ale 16.00, merenda e pranzo inclusi) - 140,00 € (seconda/o figlia/o 115,00 €);

Risparmia acquistando 6 settimane: la 7a te la regaliamo noi!
Condizioni e tariffe agevolate per i soci lavoratori e i dipendenti delle cooperative Reset e La Collina

Sconto del 10% per i lavoratori degli Enti e delle imprese partner di Reset e di La Collina

 

Per informazioni:

tel: 040-8323201
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.



Pagina 9 di 24