Mag 16

Dal 6 al 9 maggio 2019 Radio Fragola Gorizia e Area 174 sono state a Barcellona per presentare il loro lavoro e per consolidare il rapporto con Radio Nikosia, una radio locale comunitaria attiva sulle frequenze spagnole. Il gruppo era composto non solo dalle persone coinvolte nei progetti della Cooperativa “La Collina”: operatori e utenti del CSM di Gorizia hanno potuto partecipare alle varie iniziative culturali e alla scoperta di una città turistica e culturalmente stimolante come Barcellona. Grazie all’appoggio del Dipartimento di Salute Mentale di Gorizia e della cooperativa sociale La Collina, il gruppo che da oltre due anni è impegnato nella produzione di podcast radiofonici negli spazi del Parco Basaglia e nella creazione di una rete nazionale e internazionale con le radio della salute mentale e con le istituzioni museali, ha avuto la possibilità di presentare un adattamento audio e video dell’opera teatrale “Ubu Re” di Alfred Jarry all’evento “Il caffè delle Voci”, un appuntamento culturale organizzato all’interno del La Rubia Teatre in collaborazione con il MACBA – Museo di Arte Contemporanea di Barcellona. L’iniziativa dal titolo “Da Alfred Jarry a Franco Basaglia” ha permesso di rapportarsi con il mondo artistico locale attraverso un lavoro audio e video con sottotitoli in spagnolo che lo hanno reso facilmente accessibile, superando le barriere linguistiche e creando numerosi punti di contatto, inserendosi con continuità tra gli altri eventi in programma negli stessi spazi. “Ubu Re” di Radio Fragola Gorizia è infatti un prodotto artistico a 360°: manca l’esclusività della componente audio tipica del mezzo radiofonico classico, arricchendosi invece di un panorama visivo che ha compreso nella sua preparazione le creazioni di costumi appositi, le capacità attoriali dei membri del gruppo e un lavoro accurato di montaggio video di Guillermo Giampietro. “Ubu Re” è stato preceduto dall’audio documentario “B come Basaglia” realizzato per documentare il lavoro di recupero dell’archivio dell’ex Ospedale Psichiatrico di Gorizia. Inoltre la serata si è conclusa con la spiegazione delle varie fasi del lavoro da parte dei membri della radio e delle domande dal pubblico, che hanno toccato principalmente aspetti della salute mentale e delle differenze tra Italia e Spagna nella gestione di servizi ad essa dedicati.
La Rubia Teatre è un centro culturale attivo dal 2017 a Barcellona a due passi dal Museo Macba. Al suo interno si svolgono eventi culturali di varia natura, fra i quali l’appuntamento del “Cafè de Las Voces” gestito da Dora Garcìa, artista locale che ha esposto al Museo sopracitato. Il contatto e la relazione creatasi con questa realtà sono stati possibili grazie alla collaborazione di Guillermo Giampietro, membro della Radio, e Pantxo Ramas, già promotore della trasferta del 2018 a Cambridge e Nottingham e prezioso alleato nel rafforzamento dei legami internazionali che attualmente arricchiscono Radio Fragola Gorizia e permettono un’espansione costante dei suoi orizzonti lavorativi e relazionali.
In quest’ottica si inserisce anche il rapporto con Radio Nikosia e le attività svoltesi durante il viaggio. Lunedì 6 maggio il gruppo della radio e di Area 174 è stato invitato a partecipare ad una riunione di programmazione di un programma radiofonico previsto per il mercoledì seguente, un appuntamento fisso in cui pur essendo ospiti il gruppo si è inserito con facilità, complice un’atmosfera di soliedarietà e comprensione per le sfide e gli obbiettivi comuni. In quell’occasione è stato possibile parlare di salute mentale, di approcci alternativi a quelli istituzionali e manicomiali, con un focus particolare sui progetti delle micro-aree, il ruolo delle cooperative sociali, i Centri di Salute Mentale italiani e l’esperienza di Franco Basaglia come fonte ispiratrice di progetti volti a combattere lo stigma e a promuovere la deistituzionalizzazione. Mercoledì 8 maggio Radio Fragola Gorizia ha partecipato attivamente al programma radiofonico di Radio Nikosia, in un dibattito aperto e costruttivo sulle stesse tematiche che erano state più o meno approfondite in occasione della riunione di lunedì.
L’ente ospitante, Radio Nikosia, è una radio comunitaria che collabora con le altre realtà locali delle radio della salute. Priva di frequenze proprie, si inserisce nel palinsesto di Radio Contrabanda e arricchisce questa radio con programmi sulla salute mentale, la difesa dei diritti delle persone socialmente più fragili e partecipa con forza alla vita politica di Barcellona. È stata vincitrice di numerosi premi che testimoniano il suo impegno del sociale: tra i più recenti il Premio “Solidarios ONCE Catalunya 2014” e il Premio “Xarxat” della Fondazione Congres Català de Salut Mentale.
Radio Fragola ha documentato tutte le esperienze vissute con audio, video e sulla pagina Facebook le diverse fasi di questa importante trasferta. Con il materiale raccolto sarà realizzato un audio-documentario/diario di viaggio.

Mag 08

Sabato 11 maggio alle ore 17.30 in piazza Cavana, nella cornice della Fiera regionale del Commercio equo e solidale, si esibirà la compagnia teatrale “NAATANGUÉ THÉÂTRE” proveniente dal villaggio di Diol Kadd in Senegal. I sei artisti senegalesi, ospitati a Trieste dall’ass. Senza Confini Brez Meja e dalle due associazioni dei senegalesi della provincia di Trieste, metteranno in scena una versione rivista e rivisitata di una popolare manifestazione di strada che ha per protagonisti dei falsi leoni. Nella versione che sarà presentata a Trieste, “IL SIMB GAÏNDÉ”, - questo il titolo della rappresentazione- , è un leone truccato con cura e travestito con stoffe e materiali per assomigliare a un vero e proprio leone, che entra nell'arena predisposta per lo spettacolo e al ritmo dei tamtam, sarà ammirato dalla folla per le sue abilità di ballo. L’immedesimazione dell’uomo nel leone racconta del legame di questo popolo con il mondo animale, un legame quasi simbiotico, ricco di significati antichi e ancestrali.

La compagnia teatrale “NAATANGUÉ THÉÂTRE”, in Italia per un breve tour che toccherà Trieste, è nata nel piccolo villaggio di Diol Kadd grazie Mandiaye N’Diaye, storico attore del Teatro delle Albe (Ravenna) recentemente scomparso. Dopo aver trascorso circa vent’anni in Italia, Mandiaye N’Diaye decide di tornare a vivere in Senegal, e di valorizzare e condividere le conoscenze acquisite negli anni della sua emigrazione e rafforzare i numerosi legami maturati tra l’Africa e l’Europa. Nasce così la compagnia teatrale che si caratterizza per una concezione del teatro inteso come strumento formativo e di inclusione sociale, come strumento il dialogo interculturale . L’impiego di tre lingue in ciascun spettacolo (italiana, francese, wolof), la contaminazione tra stili teatrali e alcuni tratti tipici delle performances rituali, e tra contenuti letterari africani e occidentali, sono gli altri segni distintivi di questa compagnia radicata nel villaggio e aperta al resto del mondo .
Lo spettacolo di sabato 11 maggio permetterà di immergerci in un’atmosfera particolare , e di vivere questo momento assieme alla comunità senegalese triestina. Segnaliamo inoltre che durante la mattinata sarà possibile partecipare ad un workshop di percussioni africane, condotto dagli stessi componenti della compagnia teatrale. Per informazioni e iscrizioni, è necessario rivolgersi alla Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja in via Torrebianca 29/b. Posti limitati.

Per l’ass. Senza Confini Brez Meja Anna Andriani (cell. 3779446846)

Apr 23

Dopo il corteo, passate a trovarci al Parco di San Giovanni! Torna Fragole di Maggio, il Primo Maggio firmato da Radio Fragola.

Una giornata di festa, prato, pic nic, glicine, giochi, libagioni e musica nel rispetto del bellissimo Parco, uno dei polmoni cittadini e simbolo di una delle grandi rivoluzioni italiane!
Il posto delle fragole trieste sarà aperto per sfamarvi e dissetarvi, mentre Radio Fragola penserà alla musica da passeggio! Anche con il supporto di YEAH.

Programma:

– dalle 12 si alterneranno alla consolle i dj della radio con selezioni per tutti i gusti, dallo ska al rock, da Amanda Lear a Gianni Drudi, passando per dischi e chicche per tutti i gusti

– dalle 16 visita guidata a Radio Fragola e trasmissione con i più piccoli presenti in collaborazione con E se diventi farfalla

– alle 17.30 Techno Vikings  - Street band with four saxophones and drums

A seguire Hip City Trieste underground vinyl culture selezioni infuocate rigorosamente a 45 giri della musica che ha fatto ballare i giovani dagli anni 50 agli anni 80

Techno Vikings

I Techno Vikings sono un quartetto di saxophoni con l'aggiunta della
batteria da Parenzo – Croazia. Il gruppo ha cominciato a suonare nell'estate 2017. Nelle strade e piazze di Parenzo e altre citta dell' Istria e la formazione attuale si se consolidata nell'Ottobre 2016. Nel 2018 i Vikingi hanno suonato su tantissime piazze e strade della regione,
portando la loro musica a Trieste, Ljubljana, Zagarbria, quasi tutta la
costa Istrana, etc..; accumulando più di 40 street show da Maggio a
Settembre e più di 30 concerti tra festival, eventi, bar e club.
La musica che suonano loro stessi la definiscono electro-acustica, in quanto l'idea principale e di cercare di riprodurre musica elettronica con strumenti acustici senza effetti. Sul loro repertorio si trovano pezzi storici della musica techno e dance dagli anni '90 fino ad oggi con qualche
pezzo originale.
I membri del guppo sono Petar Matoševi? – Sax alto, Paolo Gortan –Sax tenore, Luka Vrbanec – Sax tenore, Jurica Prodan – Sax baritono e Mathias Butul alla batteria.

FRAGOLA DI MAGGIO, perché mancare?

Apr 11

Stime indicano che la popolazione italianba con problemi di gioco correlati è compre sa tra il 2 e il 5 %. In regione nel 2016 sono state prese in carico dai serivizi 421 persone, una punta di un iceberg sommerso. Radio Fragola ha partecipato nel corso delle annualità 2018 e 2019 al progetto Ingranaggi per il gioco 2018, in collaborazione con Hyperion, Asuits, As. Tr.A., cooperativa Reset. Nello specifico è stato costituito un gruppo redazionale misto, composto da esperti di comunicazione, operatori, educatori e persone aderenti a percorsi terapeutici. Tre le attività che hanno impegnato nel corso dei mesi la redazione. La prima, dopo una serie esplorazioni urbane ed interviste a differenti fasce di popolazione, ha portato alla realizzazione di "La città d'azzardo", un docureality di 12 puntate . Una mappatura della nostra città, che partendo dai suoni delle sale VLT arriva a raccontare un fenomeno che investe generazioni differenti. Accanto a questa attività, sono state raccolte e rese condivisibili una serie di informazioni relative al fenomeno, dai servizi esistenti alle reti informali, dalle testimonianze ai dati statistici.

Il progetto si è concluso con 4 workshop realizzati dalla redazione di Radio Fragola e che hanno coinvolto gli studenti di Edilmaster, gli studenti del Liceo Da Vinci Sandrinelli, gli studenti partecipanti al Palio degli Asinelli e le giovanili dell'Alma Trieste e di FutuRosa. Con loro sono state progette delle campagne esperienziali di sensibilizzazioni dei coetanei sul tema della ludopatie, presentate nel corso della serata inaugurale del Palio degli Asinelli. 

Mar 06

Radio Ponziana Errante fa tappa all' Osteria Sociale Casa del Popolo: sabato 9 marzo alle ore 13. Ospite della puntata Maria Campitelli del GRUPPO78 International Contemporary Art Trieste

Seduti attorno ad un tavolino gli artisti del progetto Uplà Lab hanno preparato una postazione aperta sul confronto del quartiere!

URBAN PLAYGROUND: GIOCO E CREATIVITÀ PER UN WELFARE CO-GENERATIVO
UPLA-LAB! è uno dei sei progetti vincitori del premio “CREATIVE LIVING LAB. Qualità, creatività, condivisione”, iniziativa volta alla rigenerazione urbana condivisa di luoghi periferici, per la realizzazione di progetti innovativi di qualità in ambito culturale e creativo, orientati alla rigenerazione e alla trasformazione di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate promosso dalla Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane – DGAAP.

UPLA-LAB! è un format per la riattivazione di spazi urbani residuali attraverso uno dei linguaggi più semplici e accessibili a tutti: il gioco.
È un processo laboratoriale, rivolto in primo luogo ai residenti del quartiere di Ponziana a Trieste e a chi opera sul territorio, ma aperto anche a cittadini provenienti da altre aree della città.
L’obiettivo è la riattivazione di spazi residuali di Ponziana, in particolare tra residenze popolari ATER, costruendo attraverso il gioco le condizioni per la valorizzazione degli spazi e una partecipazione più attiva alla vita di quartiere che possa portare all’autopromozione della comunità locale e a forme innovative di welfare co-generativo.
L’intervento artistico si innesta nel contesto sociale contemporaneo che, seppur desacralizzato, continua a subire la tensione verso un’epica pura, alla ricerca di nuove/riscoperte tradizioni.
Il progetto di ricerca-azione si articola in quattro fasi principali secondo il processo creativo rileva-immagina-sperimenta-ripeti.

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