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"I sussurri di via Nizza"

27 Settembre 2013 Scritto da 
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Si è svolto mercoledì 25 settembre l'incontro conclusivo del laboratorio di "scrittura parlata" tenuto da Pino Roveredo, con la collaborazione di Lilli Zumbo e Gisele Patricia De Oliviera, all'interno della sezione femminile del Coroneo. Il progetto curato dalla cooperativa Sociale Reset ha visto una serie di incontri, iniziati già lo scorso maggio presso la casa circondariale di Trieste, che hanno permesso alle detenute di indagare ed esprimere preoccupazioni, timori e vissuti attraverso la scrittura.

E' nata così la pubblicazione "I sussurri di Via Nizza"(che è l'antico nome di via del Coroneo) che raccoglie gli scritti realizzati durante il laboratorio, la cui impaginazione e grafica sono stati curati dalla cooperativa sociale La Collina, con illustrazioni di Matteo Arzon. Le pagine cariche di emozioni, sono state lette mercoledì dalle stesse donne protagoniste dei laboratori alla presenza degli assessori Laura Famulari e Adele Pino e del direttore del carcere Ottavio Casarano, che hanno espresso la loro soddisfazione per il progetto.

Il laboratorio di scrittura parlata e la relativa pubblicazione sono stati realizzati dalla Cooperativa Sociale Reset nell'ambito del progetto denominato RE.ACT. (Acting for Re-integration) – Network sociale su base territoriale per il contrasto all'esclusione di soggetti sottoposti a provvedimenti giudiziari finanziato dal Comune di Trieste - ente Capofila del tavolo di concertazione interenti fra gli Ambiti del territorio provinciale, U.E.P.E. e U.S.S.M. di Trieste - per la realizzazione di interventi rivolti a persone a rischio di esclusione sociale, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.

Ultima modifica il Venerdì, 27 Settembre 2013 11:56