Il progetto ora evolve verso la creazione di un laboratorio permanente di interior design all’interno della struttura carceraria. Il laboratorio si concentrerà sulla progettazione e realizzazione di arredi, sia per migliorare gli spazi interni del carcere sia per posizionarsi sul mercato esterno, con un focus sul commercio equo e solidale. Questo approccio crea un ponte tra “dentro e fuori”, offrendo opportunità concrete di apprendimento, reskilling e inclusione lavorativa per i detenuti, favorendo così la loro reintegrazione sociale.
Etica estetica: produzione e creatività incontrano inclusione e salute
Nel 2023, La Collina ha avviato un progetto rivolto ai detenuti con problemi di salute mentale e polidipendenze, particolarmente fragili e vulnerabili, presso la Casa Circondariale “E. Mari” di Trieste. L’iniziativa, in collaborazione con i servizi di salute mentale e dipendenze di ASUGI, ha avuto l’obiettivo di migliorare il benessere dei partecipanti attraverso un percorso laboratoriale pratico. I detenuti hanno preso parte a lavori di abbellimento e manutenzione degli spazi, sviluppando competenze sociali e lavorative utili nel loro percorso di riabilitazione.








