La Cooperativa La Collina sostiene e supporta anche quest'anno il festival IT.A.CÀ VIAGGIATORI E MIGRANTI. Il festival di turismo responsabile si è tenuto per la prima volta anche in FVG a settembre 2019 dove abbiamo affrontato il tema della Restanza. Quest'anno il tema del festival è la BIO-DIVERSITÀ, un tema che riguarda non solo l'ambito ecologico, ma in primis la società globale e il sistema socio-economico dominante.
Nonostante il periodo di difficoltà, da alcune settimane IT.A.CÀ ha iniziato il suo percorso virtualmente permettendoci di ascoltare molteplici voci in grado di mostrarci le bellezze del nostro Paese. Diversi sono i punti di vista e i dibattiti aperti. La fortuna, forse, di questo nuovo modo di viaggiare virtualmente, è quella di poter andare a rivedere tutte le dirette svolte sino ad ora! Le trovate sulla loro pagina fb: https://www.facebook.com/itacafestival/ mentre sul loro sito trovate la storia di questo festival e di tutti coloro che ne fanno parte ma soprattutto come, da ormai più di 10anni, camminano insieme www.festivalitaca.net.
Bio-Diversità significa molto per noi e per questo, insieme a tutte le altre tappe, abbiamo provato a raccontare cosa significhi nel nostro territorio qui: https://www.festivalitaca.net/2020/05/viaggio-tra-la-bio-diversita-delle-tappe-2020/
La speranza è quella di poterci incontrare presto di persona, ma mentre lavoriamo insieme per riuscire a capire quale il miglior modo per conoscere la nostra bio-diversità, vi invitiamo a seguire l'ultima settimana di eventi online e di andare a vedere tutto quello che è stato raccontato nelle settimane passate!
Anche nel 2018 ritorna più fresca che mai Rose Libri Musica e Vino. La rassegna, giunta ormai all’ottava edizione, a San Giovanni a Trieste, luogo che un tempo ospitava l’ex ospedale psichiatrico provinciale e che ora è un bellissimo parco a disposizione della Città, ha messo radici, come le rose a cui s’ispira. Di rose, che rappresentano la rinascita possibile, a San Giovanni oggi ce ne sono più di seimila e sono il frutto di cura, attenzione, tempo, fiducia: ciò che serve anche alle persone, in particolare a quelle meno garantite. Quelle di cui si è fatto carico Franco Basaglia attraverso la legge 180, che ha sancito la chiusura dei manicomi e di cui ricordiamo il quarantesimo anniversario. Persone senza diritti.
Saranno quattro venerdì alla scoperta del Parco, attraverso passeggiate e visite guidate, ma anche di esperienze artistiche (interessantissime le offerte musicali che allieteranno le quattro serate con un gran finale affidato a Patrizio Fariselli, uno dei fondatori degli Area, che si esibirà con Maurizio Camardi) e di frontiere del gusto con vini scelti non a caso (da Libera Terra, nata con l’obiettivo di recuperare beni liberati dalle mafie, a realtà come la Cooperativa Clarabella, che sviluppa attività in campo agricolo per creare opportunità di lavoro per persone che soffrono di disturbi psichiatrici). Non mancheranno i laboratori per i più piccoli, a dimostrazione che è una manifestazione adatta veramente a tutti, e da quest’anno c’è anche il cinema, con una prima di qualità, come “Lievito Madre. Le ragazze del secolo scorso”, di Concita De Gregorio, Esmeralda Calabria e Geraldina Fiechter, pellicola che non era ancora arrivata sugli schermi triestini, e una riproposta di valore come “La mafia uccide solo d’estate” di Pif.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
Il 16 gennaio, dalle 14.30 in poi, si svolgerà al Parco Basaglia di Gorizia, presso il CSM, l'evento “io sto con te” assemblea aperta a 40 anni dalla Legge 180. La storia della salute mentale dal 1960 ad oggi e a domani, attraverso le storie degli operatori e delle operatrici, tra Gorizia, Trieste e la Bassa Friulana. Numerosissimi gli interventi. L'evento è organizzato da Il Mosaico Consorzio di Cooperative Sociali con il Dipartimento di Salute Mentale CSM Alto Isontino dell'ASS 2 “ Bassa Friulana – Isontina” e la Cooperativa La Collina.
Cos'è arte oltre il muro?
Arte Oltre Il Muro, presso la Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste, è un'esposizione che conterrà le opere di giovani artisti triestini under35, di utenti, di operatori e di volontari nell’ambito della salute mentale, e sarà contenitore di diverse iniziative culturali a tema.
Uno “sguardo”, tramite l'arte, oltre quel muro non più fisico che nella percezione di molti ancora continua a dividere "disagio" e "normalità".
L’esposizione pluriartistica è organizzata dall'associazione “JLab 360 di” all'interno del progetto PAG (Progetto Area Giovani) del comune di Trieste in collaborazione con l’Associazione Franco Basaglia, la Cooperativa 2001, la Cooperativa La Collina, la Cooperativa Amico, il Laboratorio Diffuso e il gruppo Elica.
Saranno esposte le opere di Officina Samos, Lister Sartoria Sociale, HeadMadLab, Cappello Pensatore, Pittura Del Benessere e sarà ospite anche l'esposizione "Homo Sum".
Fondamentale è la partecipazione attiva del pubblico, al quale verranno forniti differenti strumenti per potersi esprimere, con la volontà di creare un canale di dialogo e riflessione tra la città, gli artisti e la realtà odierna della Salute Mentale nell'approssimarsi del quarantesimo anniversario della riforma di Franco Basaglia (legge 180/78)
L'inaugurazione sarà il 7 dicembre alle 17.30
L'esposizione sarà aperta al pubblico nei giorni:
8, 9, 11,16 dicembre: 15.00 - 20.00
10 e 17 dicembre: 13.00 - 18.00
7/12 18:00 Inaugurazione: presentazione dell'esposizione.
Musica e pittura dal vivo.
Letture da '' sorvegliare e punire'' di Michel Foucault a
tema a cura di Ludovico Armenio
8/12 18:00 Proiezione spettacolo ''Romildo Stummer
contadino'' tratto dal libro ''non ho l'arma che uccide il
leone'' di Giuseppe Dell'Acqua
9/12 16:00 ''Oltre l'arte c'è l'inconscio'' conferenza sull'arte terapia di
Bianca di Jasio
10/12 15:00 Workshop esperienziale di Bianca di Jasio e Izabel
Karlin Fernandes
11/12 16:00 ''Sto bene quando? Sto male quando?'' a cura di
Massimiliano De Walderstein (Presidente associazione
Basaglia)
16/12 16:00 Un pomeriggio con Marco cavallo
17/12 15:00 ''Microarea-Macrorete '' a cura della cooperativa amico
1/2/3/4 DICEMBRE 2017
più o meno positivi #7
artivisive + incontri+ musica + teatro + cinema + sport
Trieste
Sala Umberto Veruda
Teatro Franca e Franco Basaglia
In occasione del 1° dicembre 2017, Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS, il Dipartimento delle Dipendenze dell’ASUITS organizza una serie di incontri d’interesse culturale e sociale in coorganizzazione con il Comune di Trieste, con il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il supporto di Trieste Trasporti S.p.A., Coop Alleanza 3.0, con il contributo delle cooperative sociali Reset, Duemilauno Agenzia Sociale, La Collina, La Quercia, CLU, Amico e delle associazioni ALT, Assodip, in collaborazione con Gruppo78, Arcigay, SISM, Radio Fragola, Officina Samos, HeadMadeLab.
Quest’anno la manifestazione focalizza l’attenzione sull’importanza delle cure e dei farmaci per arginare efficacemente l’HIV e l’AIDS. Negli ultimi anni sono stati fatti importanti passi avanti nella terapia di questa malattia, ma la guarigione non è ancora possibile.
Nella Sala Umberto Veruda dal 1 al 4 dicembre sarà possibile visitare la mostra più o meno positivi 7. Oltre agli artisti che ragionano sull’importanza delle cure e dei farmaci scelti attraverso l’open call, la mostra è arricchita dalla doppia personale di Giovanni A. Panizon e Raj (india).
A esporre saranno Alessandro Basiaco, Noemi Brumat Russo, Mattia Campo Dall’Orto, Isabel Carafì, Cristian Cavallo, Pierpaolo Ciana, Olga Danelone, Roberta De Jorio, Roberto Del Frate, Wendy D’Ercole, Giada De Simon, Nicola Facchini, Teresa Fattorini, Eleonora Fois, Max Jurcev,
Naz Korkut, Cristina Lombardo, Chiara Maraspin Chersin, Massimo Mar gon, Lorenzo Pavatich, Renzo Possenelli, Angelica Puntini, Martina Scialla, Michela Scrigner, Morgana Vallon, Cristina Zugna
+ doppia personale
di Giovanni A. Panizon e Raj (India)
Dal 1 al 4 dicembre più o meno posistivi 7 sarà visitabile ad ingresso libero con orario 10-13 e 16-20 presso la Sala Umberto Veruda .
Un altro evento sensibilizzerà gli spazi della città. Alla Microarea Cittavecchia, in via del Pane 3
venerdì 1 dicembre e lunedì 4 dicembre dalle 14.00 alle 17.00 i ragazzi e le ragazze della IV e V AG dell'ITS G. Deledda – M. Fabiani coordineranno il laboratorio fotogfrafico "toccAMI".
Nel corso dei due pomeriggi le ragazze e i ragazzi, con il coinvolgimento diretto dei passanti e degli operatori, realizzeranno in diretta un collage fotografico di circa 8mq: un manifesto "a 500 mani" contro gli stigmi e i pregiudizi legati all'HIV. Filo conduttore dell'opera è la pelle, quale metafora del "contatto", della "relazione" con gli "altri" e del confine "tra l'interiorità e il mondo esterno".
L'attività è aperta a tutti e si inserisce nel progetto PIU' O MENO POSITIVI #scuole che vedrà i ragazzi di alcune scuole della regione, durante l'A.S. 2017/2018, veri e propri autori di una campagna di comunicazione sociale incentrata sulla prevenzione e sulla promozione alla salute.
Più o meno positivi – il programma
Si inizia venerdì 1 dicembre con l’inaugurazione della mostra alle ore 11 presso la Sala Umberto Veruda e la presentazione del catalogo 2016 “più o meno positivi 6”.
Si prosegue alle 17 Incroci di Parole: Pino Roveredo incontra il regista Franco Però Direttore del Teatro Stabile Rossetti a cura dell’associazione ALT e la redazione del giornale di strada.
Presso la Sala Veruda sarà inoltre attivo il presidio sanitario dalle 11 alle 12 e dalle 17 alle 19 per informazioni +test HIV anonimo e gratuito.
Sabato 2 dicembre prosegue la mostra alla Sala Veruda. La manifestazione si sposta alle 19 al Teatro Franca e Franco Basaglia nel Parco Culturale di San Giovanni con lo spettacolo Ma va là ! Quant’è piccolo l’aldilà ! testo di Theo Verdiani - Regia di Gigliola Bagatin in scena il gruppo degli Stolen Wordz con la partecipazione straordinaria di Mario Grasso – trucchi e scenografi e a cura di Giulia Vascotto e Lilli Zumbo
La sera sempre presso il teatro dalle 20.30 Struggle Vibes serata dedicata alla cultura Hip Hop
Presso il Teatro Basaglia sarà attivo il presidio sanitario dalle 18 alle 20 per informazioni + test HIV anonimo e gratuito.
Domenica 3 dicembre il TORNEO di calcio a 7 “piuomenopositivi#7” al campo Fani Olimpia, via G.Pascoli 31/A
Partecipano le squadre: Real Androna / I.C.S. / Fuoric’entro / Villa Renata / Samarcanda / Polisportiva Timavo
Nel pomeriggio dalle 17 presso la Sala Veruda Arcigay presenta il film: DALLAS BUYERS CLUB regia di Jean-Marc Vallée tratto da una storia vera, 6 canditature al premio Oscar 2014 - ritratto di un uomo che ha trovato unmodo di aggrapparsi alla vita
Il presidio sanitario sarà presente al Campo Fani Olimpia con informazioni + test HIV anonimo e gratuito dalle 11 alle 13
Lunedì 4 dicembre ci si sposta in carcere: il giornalista Ivan Grozny Compasso accompagna i giocatori della Triestina Davis Mensah e Rachid Arma nell’incontro coi detenuti della Casa circondariale di Trieste
Alla Microarea Ponziana alle ore 12 “A Pranzo con...” a cura della Microarea Ponziana, i giocatori della Triestina incontrano il quartiere ad un pranzo conviviale
Alle 18.00 in Sala veruda per PIUOMENOPOSITIVI#7 visita guidata con Massimo Premuda
presidente della Casa dell’Arte di Trieste
più o meno positivi 7 sarà preceduto da un’anteprima: giovedì 30 novembre all’Hotel Savoia in Riva del Mandracchio 4
“DIALOGO CON GLI ESPERTI SU COMPORTAMENTI A RISCHIO E PROTETTIVI”
lntervengono il Prof. Giovanni Guaraldi. infettivologo, Clinica delle Malattie Infettive e Tropicali -
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Paolo Della Loggia, infettivologo - Ospedale San Polo di Monfalcone, A.A.S.2, modera Claudia Colli, dermatologa, Centro Malattie Sessualmente Trasmesse - ASUITs.
COMUNICAZIONE/PREVENZIONE>
dal 24 novembre all’ 11 dicembre Cartelli Volanti > info sull’HIV a bordo degli autobus della Trieste Trasporti S.p.A.
dal 1° al 4 dicembre Lettere Gonfiabili + A.R.V.> installazioni nel sottoportico del palazzo Comunale a cura di Cecilia Donaggio e Lilli Zumbo