Sono iniziate le lezioni a distanza con Mavi at Kafè: i primi collegamenti e materiali caricati sulla piattaforma riguardano strumenti come la radio e il giornalismo, capaci di ridurre lo stigma – misurabile in almeno il 20% rispetto alla rilevazione fatta nello stesso Kafé nel 2013 - relativo al dogma che le persone affette da schizofrenia non possano essere produttive. L'idea è sensibilizzare le persone attarverso podcast e jingle ascoltabili online, ma anche aumentare l'offerta culinaria, di eventi e materiali presenti in MAvi At Kafè. Le prossime lezioni riguarderanno proprio la creazione di contenuti per sfidare il pregiudizio che “gli schizofrenici non possono lavorare”.