LaCollina
La delegazione di La Collina in visita al Mavi at Kafè - Ankara
23 Maggio 2019Dal 17 al 20 maggio una delegazione della cooperativa La Collina si è recata ad Ankara in visita al Mavi at Kafè. Un modo per scoprire e conoscere in prima persona i servizi e le prospettive di questa realtà, un luogo speciale dove, dal 2009, i pazienti schizofrenici diventano protagonisti di attività imprenditoriali legate a servizi di ristorazione, di produzione di materiali promozionali e di realizzazione di eventi. Partendo dalla valorizzazione delle risorse già esistenti, i meeting in loco si sono soffermati non solo su una indagine conoscitiva degli strumenti già utilizzati, ma sul fornire soluzioni attuabili nell'immediato per incrementare il livello di autonomia delle persone che già lavorano al Kafè, sfidando il pregiudizio che “gli schizofrenici non possono lavorare”, alleggerendo così il ruolo dei familiari nel loro processo di cura. Ad esempio soffermandosi sull'impirtanza di un uso corretto dei social già in essere attraverso innovative strategie di marketing. Durante gli incontri con i familiari, i pazienti ed alcuni volontari dell'associazione sono stati raccolti materiali di vario tipo, utili per la costruzione della piattaforma formativa online che supporterà le nuove strategie di ristorazione e comunicazione che il tea, sta ideando in queste settimane.
Teen to teen: restituzione conclusiva del progetto di alternanza scuola-lavoro
20 Maggio 2019Mercoledì 22 maggio alle 11, alla sala didattica del Civico Museo di guerra per la pace "Diego de Henriquez" di Via Cumano 22, Trieste, si terrà la restituzione conclusiva del progetto di alternanza scuola-lavoro "Teen To Teen".
"Teen to Teen" è un progetto ideato da Renato Rinaldi e Andrea Collavino, realizzato come capofila da cooperativa Puntozero con La Collina -Cooperativa Sociale, e sviluppato in collaborazione con l’ERPAC, Ente Regionale Patrimonio Culturale, e la Fondazione Pietro Pittini, con il supporto delle Fondazioni Friuli, CRTrieste, Antonveneta e della Banca Monte dei Paschi di Siena, e con la cooperazione della sede regionale Rai e i Civici Musei di Udine e Trieste
‘Teen to Teen’ è un progetto per la comunicazione del patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia: attraverso la produzione di contenuti multimediali realizzati dagli studenti delle scuole medie superiori (teen) le opere parte del nostri musei prenderanno nuova vita nella condivisione con i loro coetanei (teen).
Parafrasando la logica del peer to peer, Teen to Teen è un progetto per la diffusione e fruizione del patrimonio tra i giovani studenti delle scuole superiori attraverso un piano di comunicazione realizzato da ragazzi per altri ragazzi.
Durante l'incontro le ragazze e i ragazzi delle scuole I.T. Deledda-Galvani e Liceo E. U. Nordio illustreranno il lavoro svolto raffrontandosi direttamente con i referenti dei due musei coinvolti nell'iniziativa: il Civico Museo di guerra per la pace "Diego de Henriquez" e Magazzino 26 (sede del Museo del Mare). Ad accogliere i ragazzi, attraverso un tavolo di confronto, saranno la dott.ssa Patrizia Fasolato (Responsabile di P.o.Musei Scientifici del Comune di Trieste) e la dott.ssa Antonella Cosenzi (conservatrice Civico Museo della Guerra per la Pace Diego de Henriquez).
Continua il progetto Welfare youth development: le buoe pratiche di Radio Fragola e Microarea sono in fase di "trasferimento". Sono state preparate dei materiali per presentare le due attività in italiano, a cui si aggiungono i contenuti audio e video presenti nei siti www.radiofragola.com e sui canali social della cooperativa. Il fine del materiale preparato è venire in contatto con minorenni e ai ragazzi con disabilità a rischio in stato di abbandono (abbandono scolastico e disabili) tenuti ancora chiusi all’interno delle famiglie senza possibilità di socializzazione e inserimento educativo. Obiettivo quest'ltimo condiviso anche dal partner di progetto.
Welfare youth development: il progetto si sposta in Albania
26 Settembre 2018Nuova iniziativa nell'ambito di Welfare youth development, il progetto che si propone di intervenire nel campo dell’inclusione sociale ed educativa dei giovani nell’area dei Balcani al fine di costituire una rete di esperienze che possano rappresentare un riferimento da disseminare nell’intera area impegnata nei processi di riforma in corso dal punto di vista sia legislativo, sia organizzativo. Dopo la fruttuosa esperienza del team di fomratori ed educatori in Bosnia, il team di progetto inizia in queste settimane a lavorare sulla prossima tappa: l'Albania, più precisamente al SH.RR.B.SH.APOSTUJ P&PAL-V DON ORIONE - Opera don Orione Elbasan. Dialogo e bene comune sono le due parole su cui si è soffermata la riunione di pianificazione di buone pratiche. Quello che è emerso infatto è che è necessario uno sforzo collettivo per valorizzare il bene comune, ed educare ad esso, mettendo al centro, sempre e comunque, la persona umana. Purtroppo la politica locale non è attenta a questa dimensione. Le esperienze di Radi Fragola e della Microarea riportano al centro la persona con i suoi bisogni e necessità attraverso processi di protagonismo individuale e collettivo. Le due responsabili di questi progetti stanno preparando del materiale da condividere con l'Albania e con chi si occupa di educazione.
L’esperienza di Radio Fragola Gorizia e Area 174 a Barcellona: “Da Alfred Jarry a Franco Basaglia”
16 Maggio 2019Dal 6 al 9 maggio 2019 Radio Fragola Gorizia e Area 174 sono state a Barcellona per presentare il loro lavoro e per consolidare il rapporto con Radio Nikosia, una radio locale comunitaria attiva sulle frequenze spagnole. Il gruppo era composto non solo dalle persone coinvolte nei progetti della Cooperativa “La Collina”: operatori e utenti del CSM di Gorizia hanno potuto partecipare alle varie iniziative culturali e alla scoperta di una città turistica e culturalmente stimolante come Barcellona. Grazie all’appoggio del Dipartimento di Salute Mentale di Gorizia e della cooperativa sociale La Collina, il gruppo che da oltre due anni è impegnato nella produzione di podcast radiofonici negli spazi del Parco Basaglia e nella creazione di una rete nazionale e internazionale con le radio della salute mentale e con le istituzioni museali, ha avuto la possibilità di presentare un adattamento audio e video dell’opera teatrale “Ubu Re” di Alfred Jarry all’evento “Il caffè delle Voci”, un appuntamento culturale organizzato all’interno del La Rubia Teatre in collaborazione con il MACBA – Museo di Arte Contemporanea di Barcellona. L’iniziativa dal titolo “Da Alfred Jarry a Franco Basaglia” ha permesso di rapportarsi con il mondo artistico locale attraverso un lavoro audio e video con sottotitoli in spagnolo che lo hanno reso facilmente accessibile, superando le barriere linguistiche e creando numerosi punti di contatto, inserendosi con continuità tra gli altri eventi in programma negli stessi spazi. “Ubu Re” di Radio Fragola Gorizia è infatti un prodotto artistico a 360°: manca l’esclusività della componente audio tipica del mezzo radiofonico classico, arricchendosi invece di un panorama visivo che ha compreso nella sua preparazione le creazioni di costumi appositi, le capacità attoriali dei membri del gruppo e un lavoro accurato di montaggio video di Guillermo Giampietro. “Ubu Re” è stato preceduto dall’audio documentario “B come Basaglia” realizzato per documentare il lavoro di recupero dell’archivio dell’ex Ospedale Psichiatrico di Gorizia. Inoltre la serata si è conclusa con la spiegazione delle varie fasi del lavoro da parte dei membri della radio e delle domande dal pubblico, che hanno toccato principalmente aspetti della salute mentale e delle differenze tra Italia e Spagna nella gestione di servizi ad essa dedicati.
La Rubia Teatre è un centro culturale attivo dal 2017 a Barcellona a due passi dal Museo Macba. Al suo interno si svolgono eventi culturali di varia natura, fra i quali l’appuntamento del “Cafè de Las Voces” gestito da Dora Garcìa, artista locale che ha esposto al Museo sopracitato. Il contatto e la relazione creatasi con questa realtà sono stati possibili grazie alla collaborazione di Guillermo Giampietro, membro della Radio, e Pantxo Ramas, già promotore della trasferta del 2018 a Cambridge e Nottingham e prezioso alleato nel rafforzamento dei legami internazionali che attualmente arricchiscono Radio Fragola Gorizia e permettono un’espansione costante dei suoi orizzonti lavorativi e relazionali.
In quest’ottica si inserisce anche il rapporto con Radio Nikosia e le attività svoltesi durante il viaggio. Lunedì 6 maggio il gruppo della radio e di Area 174 è stato invitato a partecipare ad una riunione di programmazione di un programma radiofonico previsto per il mercoledì seguente, un appuntamento fisso in cui pur essendo ospiti il gruppo si è inserito con facilità, complice un’atmosfera di soliedarietà e comprensione per le sfide e gli obbiettivi comuni. In quell’occasione è stato possibile parlare di salute mentale, di approcci alternativi a quelli istituzionali e manicomiali, con un focus particolare sui progetti delle micro-aree, il ruolo delle cooperative sociali, i Centri di Salute Mentale italiani e l’esperienza di Franco Basaglia come fonte ispiratrice di progetti volti a combattere lo stigma e a promuovere la deistituzionalizzazione. Mercoledì 8 maggio Radio Fragola Gorizia ha partecipato attivamente al programma radiofonico di Radio Nikosia, in un dibattito aperto e costruttivo sulle stesse tematiche che erano state più o meno approfondite in occasione della riunione di lunedì.
L’ente ospitante, Radio Nikosia, è una radio comunitaria che collabora con le altre realtà locali delle radio della salute. Priva di frequenze proprie, si inserisce nel palinsesto di Radio Contrabanda e arricchisce questa radio con programmi sulla salute mentale, la difesa dei diritti delle persone socialmente più fragili e partecipa con forza alla vita politica di Barcellona. È stata vincitrice di numerosi premi che testimoniano il suo impegno del sociale: tra i più recenti il Premio “Solidarios ONCE Catalunya 2014” e il Premio “Xarxat” della Fondazione Congres Català de Salut Mentale.
Radio Fragola ha documentato tutte le esperienze vissute con audio, video e sulla pagina Facebook le diverse fasi di questa importante trasferta. Con il materiale raccolto sarà realizzato un audio-documentario/diario di viaggio.