Nel Giardino del Doge Manin

15 Marzo 2019 Scritto da 

A Villa Manin di Passariano, il più importante giardino storico del Friuli Venezia Giulia, ritorna sabato 16 e domenica 17 marzo “Nel Giardino del Doge Manin”, manifestazione dedicata al migliore florovivaismo oggi sul mercato. La regia è dell’ERPAC, l’Ente regionale per il patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia, che si è nuovamente affidato al coordinamento operativo della cooperativa sociale “Agricola Monte San Pantaleone”, una realtà triestina con oltre quarant’anni di esperienza nella cura del verde.
Un centinaio di espositori selezionati con sapienza da Lili Soldatich, curatrice di Horti Tergestini, metteranno in mostra i loro prodotti e la loro abilità nel curarli e trasformarli, assieme alla disponibilità a dialogare sul tema e le sue mille sfaccettature.
Protagonisti assoluti saranno i fiori. E non solo sui banchi degli stand.
Fiori sono i soggetti ispiratori dei disegni e dei dipinti dei Musei Provinciali di Gorizia, che selezionati da Alessandro Quinzi saranno esposti in Villa fino al 2 giugno. La mostra, che sarà inaugurata sabato 16 marzo alle ore 11 alla presenza del Vice Presidente della Regione Riccardo Riccardi e proseguirà fino a domenica 2 giugno (da martedì a venerdì 15.00-19.00; sabato, domenica e festivi 10.00/19.00; ingresso libero), racconta l’amore per i fiori che ha caratterizzato la pittura tra Otto e Novecento: Battig, Tominz, Acquaroli, ?ernigoj, Goldschmied sono solo alcuni degli artisti presenti in “Fiori in villa”, che del periodo preso in esame tratteggia anche le idee, le abitudini e l’evoluzione stilistica.
Ma i fiori sono anche i principali protagonisti dei giardini privati e delle dimore storiche del Friuli Occidentale al centro delle due guide curate dall’ERPAC — “La verde sorpresa. Guida ai parchi e ai giardini storici privati del Friuli Venezia Giulia” e “In luoghi più esposti ad esser veduti. Guida alle ville venete e dimore storiche nel Friuli Occidentale” — che alla presenza dell’assessora regionale alla Cultura e allo Sport Tiziana Gibelli saranno presentate al pubblico sabato 16 marzo alle ore 15 dalla giornalista e scrittrice Elisa Cozzarini e dall’architetto Giorgio Galletti, già direttore dell’Ufficio ville parchi e giardini della Soprintendenza per i beni architettonici di Firenze, componente del comitato scientifico dell’Associazione parchi e giardini d'Italia, che condurranno i presenti alla scoperta di bellezze a due passi da casa ancora sconosciute ai più e raggiungibili anche in treno e in bicicletta.
I fiori sono anche ciò che accomuna i vestiti di Roberto Capucci e le immagini di Massimo Gardone, ora “piantati” in un bellissimo catalogo frutto della collaborazione tra ERPAC e Fondazione Capucci: “L’atelier dei fiori. Gli abiti di Roberto Capucci incontrano le immagini di Massimo Gardone” (Antiga edizioni, a cura di Raffaella Sgubin) sarà al centro della conversazione in programma domenica 17 marzo alle ore 11 tra Enrico Minio Capucci, presidente della Fondazione Roberto Capucci, e il paesaggista Matteo La Civita, curatore delle schede botaniche presenti nel catalogo.
Infine i fiori sono i protagonisti anche di molte opere di Leonardo che li ha rappresentati meglio di un botanico e che da oltre cinquecento anni interpreta magistralmente il rapporto tra natura e cultura: ne parlerà Monica Mazzolini, storica dell’arte e della fotografia, domenica 17 marzo alle ore 16 nell’incontro “Per fare un fiore ci vuol Leonardo”.
Tutti fiori che con il loro profumo non mancheranno di attirare per un anticipo di primavera visitatori vecchi e nuovi, che ci auguriamo sceglieranno Villa Manin per un fine settimana all’insegna dell’arte e delle sue molteplici espressioni, un’occasione in cui sarà possibile contare anche su uno spazio dedicato ai più piccoli (Arteventi Didattica proporrà un laboratorio itinerante per bambini dai 5 ai 10 anni sul tema “Sogni d’arte tra i fiori nel parco del Doge Manin”: è necessario prenotarsi al 345 6454855) e sulla possibilità di gustare i prodotti enogastronomici del territorio: una combinazione che nutre e dona benessere, e non solo per un giorno.

L'area Creatività e Comunicazione segue le pagine social della coperativa Agricola Monte San Pantaleone per questa importante iniziativa.

Ultima modifica il Lunedì, 18 Marzo 2019 14:50