LaCollina
“Partnership, strumenti e risorse a supporto di progettualità per l’inclusione sociale” il convegno conclusivo del progetto RELI provincia di Trieste
25 Maggio 2015Venerdì 29 maggio con il convegno “Partnership, strumenti e risorse a supporto di progettualità per l’inclusione sociale” si chiude il progetto RELI provincia di Trieste.
Finanziato dal Dipartimento Nazionale Politiche Antidroga, il progetto ha sviluppato il tema del reinserimento socio-lavorativo di persone con dipendenza patologica e in situazione di svantaggio. Ha previsto la sperimentazione e la valutazione del tutoraggio di impresa e lo sviluppo della rete locale di partners, sia istituzionali che del privato sociale e profit.
E’ stato curato dal Dipartimento delle Dipendenze dell’AAS 1 Triestina, con il contributo operativo delle cooperative sociali Lavoratori Uniti Franco Basaglia – CLU e La Collina e di ENAIP FVG Centro Servizi Formativi di Trieste.
Il progetto RELI provincia di Trieste ha valorizzato le buone pratiche in essere e sperimentato modalità più efficaci di coordinamento e di partecipazione, al fine di promuovere un nuovo modello riabilitativo in seno alla rete dei servizi dedicati, con programmi specifici di reinserimento e con percorsi a supporto dell’imprenditorialità e della solidarietà sociale. L’iniziativa progettuale, della durata di due anni, ha attivato una rete di servizi pubblici, di istituzioni, soggetti privati, cooperative sociali e comunità terapeutiche in grado di promuovere concrete opportunità lavorative, anche attraverso la creazione di un Gruppo di coordinamento territoriale per il Reinserimento (GTR).
Nello specifico, tra 2012 e 2013, La Collina ha partecipato ai tre progetti formativi sulle tematiche dell'inserimento lavorativo di persone provenienti dall'area dello svantaggio. Nel 2014 la cooperativa è stata selezionata quale partner per la progettazione degli strumenti di comunicazione e diffusione dei risultati.
In vista del convegno di venerdì, il settore grafico ha ideato e realizzato l'immagine coordinata dell'evento, curando la pubblicazione del report con i risultati del progetto, le locandine, le cartelline stampa e gli inviti. Il convegno “Partnership, strumenti e risorse a supporto di progettualità per l’inclusione sociale” si terrà dalle ore 9.00 presso il Centro di formazione aziendale - Sala A, via de Pastrovich n. 5 al Parco di San Giovanni. Il coffee break e il buffet finale sono a cura del bar ristorante Il Posto delle Fragole.
Scarica qui il programma del convegno
Ulteriori informazioni sul progetto e la pubblicazione sono reperibili al link ASSn1 Triestina - Progetto Reli
In occasione di Trieste on Sight, il laboratorio “Scampare la guerra” sbarca al Polo di aggregazione giovanile Toti
21 Maggio 2015Sono aperte le iscrizioni al laboratorio multimediale Scampare la guerra ideato e realizzato dalla Cooperativa Sociale La Collina e promosso da ARCI Servizio Civile, nell’ambito dell’iniziativa Trieste on Sight, in coorganizzazione con il Comune di Trieste.
Scampare la guerra è un progetto educativo e didattico finalizzato ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui fatti storici della Prima Guerra mondiale. Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed è realizzato in collaborazione con la Cooperativa Sociale Reset, Associazione Interferenze, Hand Consorzio di Comunicazione Sociale, CoPerSaMM e Radio Fragola.
Il laboratorio propone un approfondimento sui centrali temi del vissuto di guerra di militari e civili, con riferimento ai comportamenti di rifiuto, resistenza, fuga, diserzione, ribellione, autolesionismo e di obiezione, sul piano morale e ideologico, al conflitto. La condizione umana in tempo di guerra: il dolore di chi parte e di chi resta, le paure della trincea e le ribellioni nei confronti dei superiori, le diserzioni e le fucilazioni sommarie.
Il modello didattico implica la partecipazione attiva dei giovani mediante l’uso di strumenti diversificati: dalla visione di immagini fotografiche, video e documenti in lingua originale alla lettura di oggetti, reperti, ecc. per ripercorrere le vicende umane legate alla Grande Guerra (vite di trincea, i civili e la guerra, i renitenti).
L’atelier di cinema d’animazione offrirà invece un’opportunità di apprendimento interattivo e multimediale. I partecipanti impiegheranno il linguaggio del cinema d’animazione per rielaborare e rappresentare visivamente la varietà di contenuti affrontati precedentemente nel “laboratorio storico”. I giovani potranno sperimentare l’animazione di silhouette, una tecnica che prevede la realizzazione di sagome in cartoncino nero poste su un piano di lavoro orizzontale e retroilluminato (per conferire massimo contrasto alle sagome e luminosità ai fondali).
A conclusione delle attività gli elaborati audiovisivi verranno resi fruibili on-line e presentati pubblicamente.
Il laboratorio, gratuito e aperto a tutti i giovani dai 16 ai 20 anni, si terrà al Polo di aggregazione giovanile Toti in Piazza della Cattedrale 4/a (S.Giusto) a Trieste il 16 – 19 – 23 – 26 – 30 giugno 2015 dalle ore 9.30 alle 13.00.
Il progetto è finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e si tiene con il patrocinio della Provincia di Trieste e del Comune di Sgonico-Zgonik.
Per informazioni e iscrizioni: ARCI Servizio Civile, tel. 040 761683, 335 5279319, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., www.arciserviziocivilefvg.org
Microarea di Zindis: esempio di processi di integrazione nello studio dell'Università di Milano - Bicocca
19 Maggio 2015La Microarea di Zindis è oggetto di uno studio dell'Università di Milano - Bicocca. Tre studenti del corso di Laurea Specialistica in Sociologia, Elena Colli, Lorenzo de Vidovich e Fabio Moras, hanno visitato la microarea per approfondire quei processi di integrazione che, nel corso di questi anni, hanno sviluppato un welfare territoriale nell'area di Borgo Zindis.
Nell'ambito del corso Governance e Sistemi Locali di Welfare, tenuto dalla professoressa Ota de Leonardis, i tre hanno realizzato la presentazione “Progetto Microaree: territorializzazione, dinamiche di governance ed emersione della voice”, in cui hanno analizzato anche la Microarea di Zindis come esempio e modello di processi di integrazione.
I tre studenti hanno vissuto un'intera giornata nella Microarea di Zindis a stretto contatto con tutte le realtà che la formano: si sono confrontati con gli abitanti e gli operatori e hanno intervistato in modo approfondito la referente della cooperativa sociale La Collina.
Anche quest'anno, gli studi di Radio Fragola ospitano gli studenti del Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della Sissa, che realizzeranno un workshop redazionale e una trasmissione radiofonica.
Lunedì 18 e martedì 19 maggio, dopo una prima riunione di redazione, con la stesura di una bozza schematica dei contenuti, gli studenti potranno registrare il loro giornale radio Jekyll on air, utilizzando non solo la sala registrazione, ma anche tutti gli strumenti messi a disposizione dalla radio, come i programmi professionali di registrazione, editing e montaggio. A guidare nella perfetta realizzazione di un prodotto radiofonico, oltre agli insegnanti del corso, sarà a disposizione il tecnico della radio.
La puntata di Jekyll on air, della durata di 30 minuti, sarà trasmessa dalle frequenze di Radio Fragola.
Si è svolta dal 9 al 16 maggio 2015 una “missione” della Regione Emilia Romagna con Cooperatori sociali della regione Emilia Romagna e del Friuli Venezia Giulia a San Paolo in Brasile nell’ ambito del progetto Brasil Proximo.
L’ obiettivo principale della missione era il confronto delle diverse pratiche per favorire il re-inserimento sociale di persone con problemi di salute mentale o di tossicodipendenza in particolare attraverso percorsi occupazionali-lavorativi.
Si sono quindi visitate diverse realtà e attraverso confronti e il seminario del 13-14 maggio 2015 si è cercato di comprendere come sostenere-sviluppare l’ affermazione delle Cooperative sociali in Brasile anche attraverso un adeguato quadro legislativo partendo dal risultati dello studio comparato sui sistemi Italiano/Europei-Brasiliano realizzato nei mesi precedenti all’ interno del progetto Brasil Proximo
La missione ha evidenziato l’ esistenza di obiettivi comuni volti a sviluppare l’ economia sociale-solidaria come eccellente strumento per favorire percorsi occupazionali o di inserimento lavorativo in alternativa anche a risposte esclusivamente sanitarie o repressive molte volte inadeguate nel rispondere a bisogni individuali e sociali. Si prevede quindi di continuare lo scambio di buone pratiche e di legislazioni per identificare strumenti e azioni che possano affermare sempre più il ruolo della cooperazione sociali.
Alla missione hanno partecipato Alberto Alberani di Legacoop Emilia Romagna, Rita Alberti della Coop Il Martin Pescatore di Monte san Pietro (Bologna) della Cooperazione sociale triestina erano presenti Giancarlo Carena, (Cooperativa agricola Monte San Pantaleone), Stefania Grimaldi (Cooperativa La Collina), Alessandro Martellos (Cooperativa Lavoratori Uniti Franco Basaglia). Per la Regione Emilia Romagna erano presenti Rasanna Preus, Alessia Benizzi e Giuseppe Silvestris per Ervet