LaCollina
L’FVG Pride 2019 si occupa di abbattere ogni tipo di discriminazione legata all’orientamento sessuale e all’identità di genere. Radio Fragola, da sempre in prima linea nella lotta contro qualsiasi forma di stigma, aderisce all'iniziativa con vari approfondimenti sulle iniziative del pride (Diretta dal Bioest e Voice Up). Vi aspettiamo al corteo di sabato 8 giugno!
SABATO 8 Giugno
La parata dell’ Fvg Pride si svolgerà sabato 8 giugno. Ci troveremo dalle 14:30 in Piazza Libertà a Trieste. Il corteo partirà alle 15:30 percorrendo le vie del centro per conquistare, infine, Piazza Unità.
MUGGIA – DALLE ORE 19:00
FVG Pride Live è un proprio e vero music festival che celebra la fine del corteo. Un festival gratuito che promuove e valorizza il lavoro di artisti queer tanto della scena nazionale come internazionale. Un’occasione unica per scoprire nuovi volti, nuovi suoni e nuove maniere di espressione artistica. Un’opportunità di trascorrere insieme la serata dopo il corteo fra birette e concerti. FVG Pride Live è imperdibile.
NAVETTA EXPRESS FVG PRIDE
Partenze per Muggia dalle 19 alle 21.30 dalle Rive
Partenze da Muggia verso Trieste da mezzanotte alle 2.00
Usa il nostro hashtag #noisiamoovunque #weareeverywhere #fvgpride
“BIOEST 2019”: al via sabato e domenica 1-2 giugno la fiera dei prodotti naturali e del biologico al Parco di San Giovanni
31 Maggio 2019Sarà inaugurata sabato 1 alle ore 11
Oltre 150 espositori da tutta Italia, Austria, Slovenia e Croazia. Musica, visite guidate, corsi gratuiti, dimostrazioni, attività per adulti e bambini, degustazioni e ristorazione, proposte vegetariane e vegane. Passeggiate a tema per scoprire la flora e la fauna. Torna sabato 1 (dalle 9 alle 21) e domenica 2 giugno (dalle 9 alle 20) BIOEST, la ventiseiesima edizione della tradizionale Fiera dei prodotti naturali e del biologico delle Associazioni ambientaliste, culturali e del volontariato nel Parco di San Giovanni, promossa dall'Associazione Bioest - Gruppo Ecologista Naturista di Trieste in co-organizzazione con l'Amministrazione comunale.
Particolarmente ampia sarà come sempre la presenza delle associazioni - ben più di 50 - per un appuntamento che da sempre rappresenta un'attesa vetrina e offre una preziosa opportunità per informare, discutere e presentare progetti. Due intense giornate a ingresso libero per conoscere, provare, condividere e divertirsi tra degustazioni, risparmio etico, biocosmesi, benessere, salute, mostre, spettacoli, musica e animazione, sia per bambini che per adulti.
La manifestazione è stata illustrata in Municipio dall'assessore comunale al Commercio ed eventi correlati e al Volontariato, Lorenzo Giorgi, alla presenza della referente dell'associazione promotrice Bioest, Tiziana Cimolino con i soci Bruno Benvenuto, Oscar Garcia e Livio Dorigo.
“Prosegue un appuntamento molto sentito e apprezzato dai triestini nel fantastico contesto del Parco di San Giovanni – ha sottolineato l’assessore Giorgi – che promuove la tutela ambientale e un modello di vita biologico e che si auspica sia ancora una volta, come in tutti questi anni, sia molto seguito”.
“Bioest - ha detto Cimolino - è una vera e propria festa di due giorni da vivere per tutta la giornata, insieme e in un ambiente piacevole. La manifestazione punta da sempre alla promozione del biologico e del naturale in un contesto ricco di significati e immerso nel verde attraverso l’organizzazione di eventi di musica, teatro e soprattutto tanta animazione. Quest’anno la manifestazione, si concentrerà nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno e avrà per tema “…tutti giù per Terra” intesa sia come elemento che come pianeta. Cinque come sempre le aree interessate: Area Prato, Area Chiesa, Area Villas, Area Glicine e Sala Rosa.
Tra gli eventi più attesi, la realizzazione di un Telaio collettivo, le conferenze sulla pedagogia Steiner-Waldorf, gli incontri con le Mamme alla pari sull’importanza dell’allattamento naturale e i laboratori, anche per bambini.
Novità di questa edizione, la pulizia della casa con prodotti naturali e la presentazione di microrganismi utili bioattivi.
Confermata dopo il successo dell’anno passato la presenza di numerosi esponenti della Land-Art e i laboratori artistici con materiali semplici e naturali. Un gruppo di artisti della corrente (detta anche Earth Art o arte ecologica) che si esprime mediante interventi diretti sul paesaggio naturale si adopererà a creare delle opere che possano essere allestite nel parco e che possano rimanere come memoria della manifestazione. I “Land Artist” recuperano il legame con la natura non con uno scopo ornamentale o romantico, ma intervenendo su di essa, modificandola e lasciando un marchio personale del loro passaggio. L'interesse verso un mondo ancora incontaminato ha alla base diverse ragioni, prima fra tutte la consapevolezza di un sempre più forte snaturamento del paesaggio dovuto alla corsa tecnologica.
Verranno allestiti con semplici elementi naturali un laboratorio per adulti per imparare i rudimenti di questa disciplina artistica e uno per bambini e si procederà alla raccolta dei materiali, alla valutazione del paesaggio di collocazione e all’allestimento nello spazio e nel luogo.
Uno dei momenti centrali sarà la realizzazione del Telaio condiviso nel corso di un particolare laboratorio condotto da Serena e Sara Buccardelli.
Di particolare interesse anche gli incontri con le Mamme alla pari sull’importanza dell’allattamento naturale.
Tra gli eventi di spicco, si segnalano gli incontri su “La pedagogia Steiner-Waldorf”, la “Sessione Bioenergetica” e la “BioMusica”, le conferenze “La rinascita di una meraviglia”, “Comunicazione transartistica suono pittura”, “Pace femminista in azione”, “Al di là dei sogni.Il sud che resiste” e infine la presentazione del libro “Un giorno verrà” alla presenza dell’autrice Giulia Caminito.
Sono in programma anche attività in palestra M, sui prati e nel Roseto e dalle 11 alle 19 giochi, divertimento e animazione per i bambini.
Al centro della manifestazione sarà ancora una volta l'alimentazione a chilometro zero, con la presenza di produttori regionali e una serie di incontri tematici e laboratori anche per bambini a cura di AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica, associazione di produttori, tecnici e cittadini-consumatori): sono in programma Biomerende e Biolaboratori anche per bambini e degustazione di prodotti biologici regionali.
Tra gli appuntamenti musicali, si esibiranno in concerto i Drunken Sailors e Twenty Years After, oltre alle esibizioni di Danze Greche con il Gruppo Orfeas e il Coro Messòghios a cura della Comunità Greco-Orientale di Trieste, Danza tradizionale africana e Percussioni tradizionali africane, gli incontri di Biosuono e i corsi di Campane tibetane. Tra le ulteriori novità, la mostra fotografica progetto Spazi Attivi Cultura della Società Legambiente Trieste Arci Servizio Civile arci.
All’interno dello Spazio Energia Vitale, si potranno provare gratuitamente p per tutta la giornata, lezioni di Verci Yoga Posturale Dinamico, Tai Chi, Campane Tibetane, Yogoa Ginnastica Posturale, Taiso, Tai Chi e Yiquan, Karate, Hatha Yoga e Hatha Yoga Sound, Bagni di Suono, Saluto al Sole, Taiso Makotokay Karate, Asthanga Yoga e Body Fitness.
Per i più piccoli, sono previsti vari laboratori, animazione e giocoleria, “Racconti sull'erba” per i piccoli dai 3 ai 10 anni e “Racconti ad alta voce”.
All’interno del progetto Pensieri Verdi si terranno infine delle passeggiate tematiche nel Parco di San Giovanni: l’incontro di orticultura con il Maestro contadino Roberto Marinelli (sabato alle ore 10), l’incontro con le api e la visita in apiario alla scoperta delle arnie con il veterinario Livio Dorigo e Roberto Superina (alle ore 10 di sabato e domenica) e le passeggiate alla scoperta degli oleoliti con Fulvio (sabato e domenica alle ore 15).
Non mancherà naturalmente la ristorazione, con particolare attenzione per vegetariani e vegani.
Un’area della fiera sarà dedicata ai prodotti marchiati AIAB (Associazione Italiana Agricoltura Biologica) ed è prevista inoltre anche la presenza produttori e artigiani dalla Slovenia e dalla Croazia.
Tra le novità proposte, un’innovativa metodologia di pulizia della casa basata sui microorganismi. Va rimarcata infine la presenza di molte nuove associazioni del territorio che si presentano per la prima volta sulla piazza locale con nuove proposte e attività.
Il tema di quest'anno, “… tutti giù per Terra”, infine, ricorda sia l’importanza della terra da coltivare che il coinvolgimento di tutti nella salvaguardia del pianeta, perché la sopravvivenza di ognuno è ad essa strettamente legata. E poi richiama anche il famoso gioco dei bambini perché – conclude la referente di Bioest – è soprattutto a loro che va il nostro messaggio rivolto a mantenere la Terra in buona salute nell’ottica della sua difesa anche attraverso consumo consapevole e buone pratiche”.
L’’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 1 giugno alle ore 11.00 alla presenza dell’assessore comunale al Commercio ed eventi correlati Lorenzo Giorgi.
I principali momenti della manifestazione saranno trasmessi in diretta streaming da Radio Fragola (FM 104.500-104.800, www.radiofragola.com).
Per agevolare l'accesso alla fiera e il parcheggio delle autovetture, verrà garantita la presenza di steward. Le persone con ridotta mobilità avranno a disposizione infine spazi riservati.
Programma completo su www.bioest.org e sulla pagina fecebook dedicata www.facebook.com/Associazione-Bioest.
Per informazioni: Associazione Bioest - Gruppo Ecologista Naturista di Trieste
sito web: www.bioest.org
e-mail:Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La fiera è raggiungibile con la linea 12 sul percorso piazzale Gioberti - ex OPP e anche con la linea 17 il cui capolinea si trova a brevissima distanza dall’ingresso superiore del parco.
Trasmissione diretta dalla manifestazione a cura di Radio Fragola
Sabato e domenica “streaming” su www.radiofragola.com
Vista sul rione dal grattacielo di un'altra nazione
Siamo partiti da Sant'Anna
Un furgone e una panda
Che bella banda
A Lubiana diretti
Tutti stretti
Tutti insieme ci siamo riuniti, i più allegri e i più miti
Eravamo in tanti, non tutti santi,
Abbiamo varcato monti e trovato draghi sui ponti,
Statue giganti, strani alieni
E soprattutto calamari ripieni
È arrivato il sole, siamo rimasti senza parole
Non ci sembra vero siamo stati su un grattacielo
Di gente era pieno
Ci è rimasto di Lubiana uno splendido pensiero
Abbiamo fatto molte foto.
Vuoi sapere qual è il nostro motto?
Lubiana ci cambia il volto
Eravamo in dodici, ma perché non in tredici?
La prossima volta vieni, credici!
Ci ritornerei domani
Noi insieme viviamo molti sogni
Siamo tutti giramondo
I più stolti e i più colti viaggiano insieme per questi mondi
Non c’è bisogno di un’etichetta…Lubiana è perfetta
preparati..la prossima volta metti la sveglia e parti insieme a noi per la Sardegna
Anche se forse non è una promessa, lo vuoi confessa
Ci siamo proprio divertiti
La prossima volta andiamo a Parigi
Dario Di Viesto - Ricerca Azione Sant'Anna
Maggio dei libri 2019 Lettori in fiore. Se voglio divertirmi leggo.
27 Maggio 2019Mercoledì 29 maggio 2019
Parco di San Giovanni Trieste
Per il quarto anno consecutivo centinaia di bambini e bambine, ragazzi e ragazze si daranno appuntamento in un parco cittadino per condividere la loro passione per la lettura.
L'organizzazione è a cura di: I. C. Dante Alighieri, Comune di Trieste (Servizio Musei e Biblioteche e Servizio Educazione), Cooperativa La Collina, ASUITS, Nati per Leggere, Associazione Linea Azzurra, Radiofragola. Quest'anno si è voluto anche dare un'impronta ecologica alla manifestazione grazie alla collaborazione con AcegasApsAmga per la raccolta differenziata dei rifiuti.
L'edizione 2019, con il titolo LETTORI IN FIORE. Se voglio divertirmi leggo, si svolgerà presso il Parco di San Giovanni nella zona tra il roseto, il bar Il posto delle fragole e il padiglione M.
La manifestazione ha lo scopo di far incontrare gli alunni e le alunne di diverse scuole della città che già si impegnano sul tema della diffusione della lettura. La mattinata (ore 9-
13) è dedicata, solo su iscrizione, alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, mentre nel pomeriggio (ore 16-18) ci saranno le attività per i bambini della fascia d'età 0-6 anni, a cura di Nati per Leggere, e i laboratori per i ragazzi dei ricreatori
(organizzazione a cura dei Servizi educativi del Comune). Ai partecipanti viene chiesto di preparare un laboratorio attorno al tema dei libri, della lettura, del raccontare storie, anche inventate per l'occasione, da proporre agli studenti di altre scuole.
I partecipanti verranno accolti all'ingresso del padiglione M, in via De Pastrovich 1, dove sarà attivo un punto informativo sulle biblioteche del Sistema Bibliotecario Giuliano e della
rete della Biblioteca Diffusa, nonché sul Patto di Trieste per la Lettura. Verranno organizzate dimostrazioni pratiche sull'utilizzo del catalogo Biblioest e fornite informazioni sulle modalità di accesso alle biblioteche e sulle attività promosse.
Nel corso della mattinata gli studenti iscritti, più di 600, potranno visitare la mostra del museo Oltre il Giardino guidati dai ragazzi del liceo Galileo Galilei (che si occuperanno anche della logistica e della comunicazione), e le mostre presentate dalle classi della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri: Un ponte di libri, dedicata alla figura di Jella Lepman e in ricordo della prima mostra di libri per bambini che si tenne a Monaco nel
1946, o ancora la mostra Senza Parole, dove verranno presentate le attività svolte attorno ai Silent book, libri di sole immagini.
Saranno 12 i laboratori proposti da alunni e alunne delle diverse scuole. Da Mofalcone a cura dell'I.S.I.S. Sandro Pertini e di Damatrà onlus arriverà la Tribù che legge, un'attività di lettura in 8 piccole tende dedicata ai più piccoli della scuola primaria.
Due sono i laboratori a cura della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri: Tana liberi tutti, davanti al padiglione M, è un'attività che ha preso ispirazione dalla storica scritta antistante “La libertà è terapeutica”; Fatti notevoli di quando ero piccolo invece
prende lo spunto dal libro Non ero iperattivo, ero svizzero a cura di Manuel Rossello e ci fa scoprire quanto possono essere profondi, e al contempo esilaranti, i ricordi d'infanzia degli
adolescenti. Anche la scuola Rismondo presenterà due attività, una interdisciplinare tra Lettere e inglese riguarderà Alice in Wonderland, e l'altra, per la quale saranno allestiti totem e libri in 3D, farà incontrare Svevo e Calvino e avrà infatti il titolo Zeno ovvero le
stagioni in città.
La scuola Stuparich, con l'attività Prendiamoci per mano, si dedicherà all'approfondimento del tema dei diritti, ricordando quanto letto nella storia di Malala o nel francese Cecile, il futuro è per tutti, di Marie-Aude Murail, scrittrice molto amata da
adolescenti e adulti.
Due attività saranno invece legate ai temi proposti dal CEPELL a livello nazionale, si tratta de Il Sistema Periodico di Primo Levi, attività inter-disciplinare tra Lettere e Chimica, che approfondirà la tavola degli elementi e i racconti del libro di Levi (a cura del Liceo
Galileo Galilei), e di Giocando con Leonardo (a cura della Divisione Julia) che presenterà una mostra fotografica, ricorderà la vita e le opere del maestro e coinvolgerà i
partecipanti nella costruzione di alcuni manufatti ispirati alle famose macchine. Il più grande incoraggiamento va ai più piccoli della manifestazione: il gruppo lettura delle classi seconde della scuola Sauro che presenterà un'attività di lettura e collage basata sulla storia de Il piccolo principe; un altro gruppo lettura, i Giovani lettori dell'I.T.S.
Deledda-Fabiani, proporrà invece l'attività A caccia di libri, con giochi di improvvisazione e indivinelli sui libri più noti.
Alcune classi II delle scuole secondarie di primo grado dalle 10.30 in poi saranno impegnate nell'attesissima finale del Bibliopalio, organizzato dalla Biblioteca Stelio
Mattioni e giunto già all'ottava edizione.
Attorno alla lettura troviamo anche il racconto orale e le riscritture, in particolare quando si tratta di fiabe, proprio a questo tema sarà dedicata l'attività proposta dalla scuola Caprin, dal titolo Parole in valigia, nella quale si potranno ascoltare fiabe scritte dai ragazzi e si potranno inventare storie.
Non mancherà infine anche un laboratorio con ago e filo per costruire in loco un piccolo libro, si tratta dell'attività Dal foglio al libro proposta dalla scuola Corsi.
Sarà possibile seguire la manifestazione in diretta sui social del Comune di Trieste, e sulle frequenze e il sito di Radiofragola, anche la documentazione dell'evento, foto, video e
interviste sono affidate agli studenti del Liceo Galilei.
Nel pomeriggio, Nati per Leggere organizza dalle 16.00 alle 18.00, al Posto delle fragole (Via De Pastrovich 4), due incontri in contemporanea dedicati alla promozione della lettura in età prescolare. Nel primo verranno offerte letture di qualità e consigli alle famiglie con
bambini da 1 a 6 anni e nel secondo, rivolto a genitori in attesa e neo genitori con bebè da 0 a 12 mesi, si terrà una conversazione sui benefici della lettura fin dal primo anno di vita. Se il tempo lo consentirà gli incontri si svolgeranno all'aperto, in caso di maltempo negli spazi interni.
I Ricreatori comunali parteciperanno all’iniziativa dalle 16 alle 18 con laboratori e giochi diretti a bambini e bambine, ragazzi e ragazze iscritti dai 6 ai 18, che si metteranno in gioco in un pomeriggio di festa che ruoterà attorno ai libri. I ricreatori parteciperanno con le
tipologie di attività che li caratterizzano. I bambini si cimenteranno in esperienze creative manuali, creando segnalibri personalizzati o dei piccoli libri muti utilizzando anche tecniche di stampa con matrice di gomma crepla e la tecnica del pochoir; potranno ascoltare una storia che parla di un
albero e creare, con materiali naturali e biodegradabili, mangiatoie per gli uccellini.
Avranno poi l'opportunità di immergersi nell'esperienza dell'equilibrio fisico, percependolo, osservandolo, raccontandolo e illustrandolo con la creazione di un libro. E, nel contesto
del profumato roseto, cercheranno di capire come fare ad incontrare i protagonisti delle più famose storie, con qualche indizio, un po' di teatro e una foto ricordo. Con il filo rosso che contraddistingue il Ricreatorio, ossia il gioco, si condividerà l'importanza del libro e della lettura come mediatori di espressività soggettive e di gruppo.
In caso di pioggia si svolgeranno regolarmente le attività del pomeriggio, mentre quelle della mattina verranno suddivise tra le diverse scuole e biblioteche partecipanti.
‘Teen to Teen’: i giovani immaginano il Museo del futuro
23 Maggio 2019l progetto di alternanza scuola-lavoro ‘Teen to teen’ si è concluso con un evento che si è tenuto il 22 maggio nella sala didattica del Civico Museo di guerra per la pace ‘Diego de Henriquez’ di Trieste. Una mattinata che ha coinvolto non solo i ragazzi (circa 40 studenti di 3^, 4^ e 5^ superiore provenienti dall’Istituto Tecnico Deledda-Fabiani e dal Liceo Artistico E. U. Nordio) protagonisti di questo percorso (durato 68 ore), ma anche gli ideatori dell’iniziativa, Renato Rinaldi e Andrea Collavino, e i tutor (Luca Gabrielli, Jan Sedmak, Christian Jugovac, Matteo de Benedittis, Vincenzo Gioanola, Debora Vrizzi, Marina Rosso, Anna Givani e Donato di Carlo). Presenti anche i rappresentanti delle realtà che hanno reso possibile questo entusiasmante percorso: la cooperativa Puntozero con cooperativa sociale La Collina, l’ERPAC - Ente Regionale Patrimonio Culturale, la Fondazione Pietro Pittini, assieme a Fondazione Friuli, Fondazione CRTrieste, Fondazione Antonveneta e Banca Monte dei Paschi di Siena. Gli studenti hanno raccontato come negli ultimi mesi abbiano vissuto in prima persona il ricco patrimonio culturale del Fvg e coinvolto i loro coetanei, mostrando una nuova faccia di quella realtà non sempre conosciuta a dovere e spesso percepita (erroneamente) come ‘vecchia e noiosa’.
L’EVENTO - Durante l'incontro, le ragazze e i ragazzi dell'istituto tecnico Deledda-Galvani e del Liceo E. U. Nordio hanno potuto illustrare in prima persona il lavoro svolto negli ultimi mesi e confrontarsi direttamente con i referenti dei due musei coinvolti nell'iniziativa: il Civico Museo di guerra per la pace ‘Diego de Henriquez’ e il Magazzino 26 (sede di un'importante sezione del Museo del Mare). Ad accoglierli, attraverso un tavolo di confronto, c’erano la dottoressa Patrizia Fasolato (responsabile dei Musei scientifici del Comune di Trieste) e la dottoressa Antonella Cosenzi (conservatrice del Civico Museo di guerra per la pace ‘Diego de Henriquez’).
IL MUSEO DEL FUTURO - All'entusiasmo dei ragazzi si è unito anche quello di Luca Gabrielli che ha coordinato il progetto 'Teen to Teen' a Trieste: «Abbiamo 'giocato' con i linguaggi i nuovi vettori della comunicazione contemporanea per comprendere e facilitare rapporto tra giovani e patrimonio culturale. Le ragazze e i ragazzi hanno risposto in totale libertà, producendo e attivando, a ‘modo loro’, una moltitudine di contenuti davvero preziosi e che delineano un finale aperto, un nuovo punto di partenza ricco di diramazioni e collegamenti. Sospendendo ogni giudizio sulla qualità estetica-formale dei materiali realizzati e cogliendo invece il valore partecipativo che essi esprimono, possiamo immaginare come dovrà configurarsi il museo che verrà. Un luogo inteso come dispositivo in grado di generare connessioni e relazioni multi-livello, un museo 'diffuso', innestato nella quotidianità e costantemente in dialogo con la cittadinanza grazie anche alle nuove tecnologie e linguaggi».