LaCollina
#abassavoce speciale Philip Giordano Nati per Leggere (dai 3 anni)
07 Gennaio 2019Al Museo d’Arte Moderna UGO CARÀ di Muggia nell'ambito di STORIE DALL’ARCIPELAGO SOTTOSOPRA personale di Philip Giordano, ospite d’onore de Le immagini della fantasia 35, domenica 13 gennaio alle 10.30 arriva A bassa voce: incontro per famiglie con bambini (dai 2 anni) inserito nell'iniziativa Incontriamoci #abassavoce gennaio – marzo 2019 promossa dal progetto locale triestino di Nati per Leggere Friuli Venezia Giulia.
STORIE DALL’ARCIPELAGO SOTTOSOPRA: IL MIO MONDO DISEGNATO, MA ANCHE IL GIAPPONE E LE SUE CONTRADDIZIONI
"Vivere a Tokyo è stato come guardare il mondo attraverso uno specchio
che restituisce le immagini al contrario.
Negli ultimi sette anni mi è sembrato di vivere in un mondo sottosopra:
in sospensione, dentro una bolla, circondato dal mare e lontano da tutti.
Consapevolmente isolato, parcheggiato in una realtà parallela."
Philip Giordano
Un italiano figlio del mondo, che con il suo sguardo vive, immagina e reinterpreta la cultura e le storie di un arcipelago “sottosopra”, fluttuante sull’oceano sotto i raggi del sole che nasce. Le opere di Philip Giordano, ospite d’onore de Le immagini della fantasia 35, accolgono i visitatori con il racconto del suo Giappone, quello vissuto in prima persona dopo il trasferimento a Tokyo: nato nel 1980 in un piccolo paese della Liguria da madre filippina e padre svizzero, il suo è infatti un percorso che inizia in Italia per allargarsi da subito al mondo intero.
Storie dall’arcipelago sottosopra è il titolo scelto per la sua personale: un viaggio nel Paese dove Giordano ha scelto di trasferirsi, tra icone senza tempo come il Monte Fuji ammantato di neve e scenari onirici percorsi da meduse fluttuanti e draghi, principesse e imperatori, animali mitologici e guerrieri senza paura, come Momonoko Taro che nacque da una pesca e andò a caccia di oni, cioè di demoni, armato di sensu - il ventaglio tradizionale - e in compagnia di tre amici: un cane, un babbuino e un fagiano.
"Come attraversando un torii (??), un portale giapponese, con questa mostra personale si varca un confine invisibile e si arriva in un mondo fantastico popolato di esseri misteriosi e ambientato in meravigliose fiabe come Oshirasama, Urashima Taro, Kaguya-hime no monogatari, da oggetti che prendono anima come sorprendenti Y?kai e dall’universo mondo delle forme naturali di fauna e flora osservato con la massima meraviglia e celebrato dalle illustrazioni. La mostra è anche una sorta di cerchio magico di protezione, disegnato dall’illustratore attorno al proprio autoritratto sorridente in forma di gatto, con la matita Mitsubishi 9B."
Monica Monachesi
curatrice de Le immagini della fantasia 35
Philip Giordano ha frequentato l’Accademia delle Belle Arti di Brera a Milano, studiato illustrazione allo IED e ottenuto un master in Tecniche d’Animazione a Torino. Da alcuni anni si è trasferito in Giappone. I suoi libri illustrati sono stati tradotti in tutto il mondo e ha collaborato con riviste, musei, fondazioni e case editrici internazionali. Nel 2011 ha vinto l’International Award for Illustration – Children’s Book Fair di Bologna, e il suo primo libro come autore, Il pinguino che aveva freddo (Lapis, 2016), ha vinto il Premio Andersen nel 2017 come Miglior libro 0–6 anni.
Servizi svolti presso il Comune di Gradisca d’Isonzo, Servizi Demografici, Anagrafe Stato Civile, Elettorale, Leva e Statistica
10 Gennaio 2019Dal 4 dicembre 2018 all'11 febbraio 2019, due operatori hannos volto alcuni servizi di digitalizzazie e archiviazione presso il Comune di Gradisca d’Isonzo, Servizi Demografici, Anagrafe Stato Civile, Elettorale, Leva e Statistica. Nello specifico il servizio ha riguardato la digitalizzazione e archiviazione di circa 1.000 cartellini relativi a carte di identità delle annualità 2017-2018; il confronto tra la documentazione non ancora archiviata e i dati della banca dati regionale degli animali d’affezione, relativamente ad acquisizioni, comunicazioni di variazioni anagrafiche e decessi di cani e gatti (circa 500 pratiche, anni 2014-2019); aggiornamento della banca dati regionale; archiviazione delle pratiche evase; la digitalizzazione e riordinamento di richieste e concessioni cimiteriali e aggiornamento del relativo foglio di calcolo Excel (circa 560 pratiche degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta); controllo e inserimento dati delle pratiche relative alle concessioni cimiteriali dal 1994 ad oggi nel database del Comune (circa 700 pratiche).
Fragole a Pranzo #5: Giuseppe O. Longo e Roberto Curci
09 Gennaio 2019«Gli umani sono creature della narrazione: ciascuno di noi dalla nascita alla morte non fa altro che narrare, narrarsi e farsi narrare delle storie. E questo infinito narrare cuce, tesse e ricama la realtà, trasfigurandola: è così che tentiamo di dare un senso al mondo e a noi nel mondo». Sono parole di Giuseppe O. Longo, scienziato, narratore e drammaturgo, che, presentato da Walter Chiereghin, discorrerà con il giornalista e scrittore Roberto Curci della propria opera letteraria e dei suoi più recenti libri di racconti, “I vizi capitali” e “Antidecalogo”, frutto di una ricerca, sempre incompiuta e sempre rinnovata, intorno ai temi ineludibili della nostra esistenza.
L’incontro avrà luogo al “Posto delle fragole” domenica 13 gennaio 2019 alle 11. Come di consueto, alla fine della discussione, chi lo desidera potrà fermarsi a pranzo assieme ai relatori, meglio se prenotando al 040 578777.
Maratone di lettura, recitazioni teatrali, spettacoli musicali e di danza, incontri con gli autori, mostre fotografiche, cortometraggi e cineforum. Ritorna venerdì 11 gennaio, dalle ore 18 e fino alle ore 24, la Notte nazionale del liceo classico. L’iniziativa è promossa dal Ministero dell’Istruzione, nell’ambito delle azioni organizzate dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione a sostegno degli studi classici e umanistici. Quasi 400 i licei classici di tutta Italia che hanno aderito alla manifestazione. Migliaia tra dirigenti, docenti, alunni saranno coinvolti nelle attività che vedono anche la sinergia di enti e istituzioni del territorio. Nel corso della serata le scuole aderenti apriranno le loro porte a tutti i cittadini.
Anche quest'anno Radio Fragola seguirà le iniziative del Liceo cittadino, il Liceo Petrarca. Lo spirito dell’evento è quello di unire le due anime del liceo, l’indirizzo classico e quello linguistico, nella condivisione dell’eredità dei Classici attraverso azioni realizzate dagli studenti intorno ad un tema comune: per la Notte dell’11 gennaio 2019 la scelta è caduta su Res Novae, formula che in latino indica tutto quello che concerne il cambiamento, le rivoluzioni e l’innovazione. Oggi la rivoluzione digitale colloca in una nuova prospettiva il ruolo dei saperi umanistici, perciò il Liceo Petrarca apre il dialogo con Trieste Città della Scienza, in un evento che ogni anno richiama più di 1.500 visitatori.
Anche la redazione di Gorizia seguirà la Notte dei Classici all'interno del Liceo Dante Alighieri, partecipando al programma con l'intervento "Se si vuole, si può". Un modo per raccontare le attività nate all'interno dell'Area 174 del Parco Basaglia, con uno sguardo ai progetti futuri.
Venerdì 30 novembre 2018 a Trieste ha avuto luogo il convegno “Che ne è dei 70 manicomi italiani?” per fare il punto sui luoghi che hanno rinchiuso la follia ma anche tante storie di uomini e di donne, un patrimonio di memoria e di natura che grazie all’intelligenza delle istituzioni nella nostra città è stato pienamente valorizzato. Che ne è stato di quei luoghi dopo la deistituzionalizzazione? Sono riusciti a riqualificarsi sconfiggendo l’immagine di degrado che rimandava allo stigma o sono rimasti vittime di regole inibitive e dell’inerzia amministrativa?
La redazione giornalistica di Radio Fragola, oltre ad aver seguito iil convegno, si è occupata del rendering audio del convegno per conto della Cooperativa Agricola Monte San Pantaleone. Potete trovare tutti gli interventi del convegno sul canale youtube dedicato.