LaCollina

A Santa Maria La Longa, piccolo comune della provincia udinese, il 26 gennaio 1917 Giuseppe Ungaretti scrisse una delle sue più celebri poesie: Mattina. Mi illumino/ d'immenso: parole, unite tra loro da fitti richiami sonori, che nella luce del mattino si fondono in un'unica, infinita vastità.

A partire da queste suggestioni nasce il progetto “Ogni cosa è illuminata”, itinerario multimediale-interattivo dedicato all’opera poetica di Giuseppe Ungaretti realizzato dalle bambine e dai bambini della classe V°A della Scuola Primaria di Santa Maria La Longa. Sei poesie “illuminano” la quotidianità del piccolo comune friulano aggiungendo una “dimensione narrativa” a strade, oggetti, negozi, parchi e piazze.
La forma breve, cifra stilistica inconfondibile della poetica ungarettiana, trascende spazio e tempo aderendo con straordinaria modernità ai media contemporanei. Ed ecco che grazie a un Quick Response Code (QR Code) riusciamo a “liberare” la poesia dai suoi soliti spazi di fruizione e portarla ovunque e a chiunque. Fuori dalle aule e dai libri, nei luoghi della quotidianità e dell’interazione sociale.

Nasce così “Mattina: cent'anni di immenso chiarore – Omaggio all'opera di Giuseppe Ungaretti”: giovedì 26 gennaio alle ore 20.30 sarà presentata presso la Biblioteca Comunale il progetto “Ogni cosa è illuminata” realizzato nell’ambito dei servizi bibliotecari offerti dalla cooperativa sociale La Collina. A distanza di 100 anni esatti dalla sua scrittura, “Mattina” sarà celebrata dalle letture delle bambine e bambini della classe V°A della Scuola Primaria di Santa Maria La Longa (UD) e dalla presentazione dei lavori grafici realizzati durante il laboratorio “Ogni cosa è illuminata”.
L'iniziativa è organizzata dal Comune di Santa Maria La Longa in collaborazione con l'Associazione dei Toscani in Friuli Venezia Giulia e la cooperativa sociale La Collina.

Proseguono le cene con abbinamento “Strawberry Food & Wine” il viaggio di gusti e profumi fra alcuni dei più interessanti produttori vinicoli nazionali ideato e organizzato da Il Posto delle Fragole.
L'appuntamento di mercoledì 25 gennaio alle ore 20 è dedicato ai vini toscani del produttore Capezzana di Carmignano, per l'occasione accompagnati da piatti sfiziosi.

A Carmignano la vite si coltivava già nell’epoca preromana, circa 3000 anni fa, come dimostrano i vasi da vino e le coppe da degustazione trovati nelle tombe etrusche. Geograficamente la Tenuta Capezzana è situata al confine nord del Comune di Carmignano, su uno dei contrafforti che si staccano dal Montalbano, ed è vicina al piede dell’Alto Appennino Tosco-Emiliano, da cui dista non più di 10 km in linea d’aria. Questo spiega la particolarità del suo clima: l’altitudine non troppo elevata (ca. 200 m. s.l.m.) in estate dà giornate calde, seguite generalmente da notti rinfrescate dai venti che scendono dall’ Appennino.
Tutto ciò crea le condizioni per una buona maturazione, che generalmente è anticipata di una o due settimane rispetto ad altre zone viticole toscane.

Il Menù:

Barchetta di patata con pancetta e cheddar
Barco Reale di Carmignano 2014


Lasagnetta con funghi, speck e montasio
Villa di Capezzana 2013

Costolette di agnello in crosta di pistacchio, con purea di sedano rapa al gorgonzola
Ghiaie della furba 2012

Tortino di cioccolato dal cuore morbido

costo serata 30 €, inclusi piatti, vini, acqua, caffè e coperto.

Per informazioni e prenotazioni: Tel. +39 040 578777 E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nuovo appuntamento al Posto delle Fragole con A pranzo con la storia: domenica 22 gennaio alle ore 11 ospite lo storico Gorazd Bajc e le sue riflessioni sulla Resistenza femminile slovena nel territorio di Trieste. L’incontro sulla Lotta di liberazione delle donne slovene nel territorio di Trieste sarà l'occasione di presentare la traduzione in lingua italiana del romanzo di Lida Turk, Zora. Una storia della Resistenza, pubblicato l’anno scorso dalla casa editrice ZTT-EST in collaborazione con la sede provinciale dell'ANPI e la Fondazione Dor?e Sardo?. L'autrice, scomparsa prematuramente nel 2015, presentò la biografia romanzata di una delle ragazze simbolo del Movimento resistenziale locale – Zora Perello. Cresciuta nel contesto antifascista degli anni Trenta si unì da subito, nel 1941, alla Resistenza. Spesso perseguitata e incarcerata, morì in febbraio 1945 a Ravensbrück a soli 22 anni. Una storia sulle figure femminili resistenti che si batterono in prima persona per la Liberazione e non solo in ruoli da comprimarie. Originale e interessante dal punto di vista letterario, ma nel contempo fedele nella rappresentazione di un passato difficile e doloroso, grazie a riscontri storici e un lavoro meticoloso che ha sempre contraddistinto la serietà del lavoro di Lida Turk.

A seguire sarà possibile fermarsi per pranzare insieme a Gorazd Bajc per conoscere e confrontarsi in un ambiente conviviale e informale, come quello del pranzo domenicale. Chi desidera fermarsi a pranzo, può prenotare anticipatamente al numero 040 578777
A pranzo con … è un' iniziativa culturale organizzata dalla Cooperativa sociale La Collina che promuove una serie di incontri al Posto delle Fragole con poeti, scrittori, e ricercatori che raccontano, con linguaggi differenti, la nostra città.

Gorazd Bajc (Trieste, 1972), si occupa di storia contemporanea, con particolare riferimento alla storia dei Servizi segreti ovvero ai problemi storici e storiografici relativi all'intelligence militare e politica, della diplomazia, dei rapporti italo-sloveni/jugoslavi, dei Balcani, delle violenze, delle questioni legate ai sistemi repressivi e della dissidenza e della storia giuridica delle minoranze. Come professore associato insegna Storia europea contemporanea e Storia dei Balcani dopo il 1914 all'Università di Maribor e svolge ricerche presso la Sezione storia e etnografia della Biblioteca nazionale slovena e degli studi di Trieste, presso l'istituto Zavod za humanistiko Inštituta Nova Revija a Lubiana e presso l'Irris di Capodistria. Ha pubblicato tre monografie e tre come coautore, ha scritto 54 articoli e saggi, inoltre ha curato nove libri. Collabora a due riviste scientifiche con high impact, “Acta Histriae” e “Annales, Series historia et sociologia”, e alle riviste “Qualestoria” e “Sodobni vojaški izzivi / Contemporary Military Challenges”.

Sono stati resi noti i dati 2016 degli ingressi ai musei italiani: si tratta di un nuovo record. I 44,5 milioni di ingressi nei luoghi della cultura statali hanno portato incassi per oltre 172 milioni di euro, con un incremento rispettivamente del 4% e del 12% rispetto al 2015 che corrispondono a 1,2milioni di visitatori in più e a maggiori incassi per 18,5 milioni di euro.
Un incremento di visite, con oltre 1000 accessi, è stato registrato anche dall'Antiquarium di via del Seminario, i cui servizi di accoglienza al pubblico, apertura e chiusura del sito sono a cura della cooperativa sociale La Collina.

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