LaCollina
Strawberry Food & Wine #6: Azienda vinicola LE ROCCHE DEL GATTO Albenga (SV) Liguria
30 Marzo 2017Prosegue il golosissimo Giro d’Italia enogastronomico di Strawberry Food & Wine al Posto delle Fragole: giovedì 13 aprile alle 20.00 si farà tappa in Liguria, più precisamente ad Albenga, in provincia di Savona, dove andremo a scoprire l’eccellenza della produzione vinicola dell’azienda LE ROCCHE DEL GATTO di Fausto de Andreis.
Sulle prime colline nell'entroterra di Albenga, in zona Marxie, Pratogrande e Pianboschi, si trovano le vigne di colui che è ormai considerato l' "anarchico del Pigato".
Fausto de Andreis, dialettico, originale, inquieto, ha alle spalle oltre 60 vendemmie in terreni impervi e irti, quelli eroici liguri, che hanno spesso sofferto di mode e ciclici oblii.
L'azienda attuale nasce all'inizio degli anni '80, ma i ricordi di Fausto partono dal 1953, da quando nel corso dei decenni fortune alterne lo hanno visto sempre protagonista e degno rappresentante di un Vermentino e di un Pigato old style, fatto recuperando vecchi saperi e conoscenza di una Liguria ormai passata.
Profumi e sensazioni di una terra aspra e coltivata solo da chi ha passione e tanta voglia di fare fatica. Il risultato finale sono vini minerali, lievi nei profumi e al tempo stesso decisi per la loro linea netta identificativa di un territorio marino con la montagna alle spalle. Attenta cura del vigneto, vendemmia rigorosamente e necessariamente a mano, fermentazione da lieviti autoctoni e lunghe macerazioni che negli ultimi anni sono sempre più spinte, poiché l'intento è quello di estrarre dalle bucce tutte quelle sostanze aromatiche, tanniche, minerali, che consentono al vino di spiccare e avere risalto. Produttore di bianchi "obliqui", che talvolta fanno discutere ma spesso ammaliano, Fausto considera il suo Vermentino "un bravo solista" e il Pigato "l'orchestra", pregiandosi di poter far suonare anche "l'orchestra sinfonica" rappresentata dallo Spigau Crociata, selezione di uve Pigato che rappresenta una crociata, appunto, per la libera espressione del territorio. Non a caso il suo lunghissimo catalogo si è di recente arricchito della selezione chiamata “vini liberi”, a puntualizzare ancor meglio la ribellione dalla schiavitù dei lieviti selezionati e dalle elaborazioni cantiniere super sorvegliate. Espressioni più che mai tipiche della Riviera Ligure di Ponente anche i rossi, il raffinato Rossese e il pregiato Macajolo, quest'ultimo da uve Ormeasco (dolcetto ligure) e Sinceaur (vecchio vitigno autoctono tradizionalmente coltivato nell'entroterra imperiese).
CENA ABBINAMENTO GIOVEDÌ 13 APRILE (anche per vegetariani)
- Torta pasqualina su specchio di salsa al parmigiano
Pigato DOC Riviera Ligure di Ponente
- Pansoti alla genovese in salsa di noci
Vermentino DOC Riviere Ligure di Ponente
- Coniglio alla ligure (in alternativa, piatto vegetariano)
Rossese DOC Riviera Ligure di Ponente
- Semifreddo al bacio
Costo della serata € 30, con piatti, vini, acqua, caffè e coperto inclusi
Per informazioni e prenotazioni: Tel. +39 040 578777 E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Fé Ste Feste Festival #7: Katarina Fischer + Stefano Schiraldi & Band
29 Marzo 2017A grandissima richiesta torna Fè Ste Feste Festival per un imperdibile appuntamento: sabato 8 aprile alle ore 21.00 inaugurazione della personale dell’artista Katarina Fischer che, in esclusiva assoluta per il Posto delle Fragola, esporrà le sue ultime creazioni dal titolo “Questo pazzo pazzo clima”. Una visione molto suggestiva sul clima, sul tempo, su insiemi di condizioni.
A seguire il concerto di Stefano Schiraldi & Band. La voce più tagliente della città presenta il suo irresistibile repertorio di visioni, magoni e irrisioni ad altissimo tasso di morbin cantautoriale. Chiamatelo blues, swing o semplice poesia: il dialetto triestino non è mai stato così cool.
Stefano Schiraldi - voce e chitarra, testi e musica
Gabriele Cancelli – cornetta
Valentino Pagliei – contrabbasso
Romano Bandera – percussioni
KATARINA FISCHER
“Questa mostra nasce una sera per scherzo, o per affetto verso molti colleghi che già hanno esposto e collaborano alle mostre in Posto delle fragole. Ho lavorato per alcuni anni nei musei, ho visto molta arte e ne sono felice. Poi ho smesso, non lavoravo e avevo molto tempo libero. Ho iniziato a notare di più i quadri sulle pareti dei bar, gli adesivi faidate alle fermate degli autobus, il lavoro di qualche vetrinista. Ho di nuovo avuto tempo di camminare con il collo eretto, riuscendo a camminare sui marciapiedi guardando avanti e non per terra, e ho visto vetri di finestre decorate da bambini. L'arte, in qualsiasi forma vogliamo intenderla, è viva e lotta insieme a noi. Non c'è disastro che possa fermare e rinchiudere l'arte intesa come spazio di libertà, di godimento, di comunicazione. La vicinanza del museo dell'Antartide non può che farmi venire in mente lo scioglimento dei poli, le sue ragioni e gli effetti. È così che nasce questa esposizione. Katarina”.
STEFANO SCHIRALDI
Stefano Schiraldi compone, suona e canta da sempre. È un’irrefrenabile music machine che negli anni ha sfornato centinaia, se non migliaia di melodie allegre, tristi, euforiche, disperate.
Ogni canzone una storia, e ogni storia uno stato d’animo: Schiraldi ama perdersi nei paradossi della quotidianità, se non dell’attualità più scottante, per cavarne parole e note sempre sospese tra entusiasmo e disincanto.
Dal 2001 è il cantastorie del Pupkin Kabarett, mentre da qualche anno accompagna alcuni tra i migliori spettacoli di prosa prodotti in regione e in Slovenia: La melodia del corvo di Pino Roveredo, Dell’umiliazione e della vendetta di Marcela Serli, Il cortile e Pali di Spiro Scimone, The story of the panda bears told by a saxophonist who has a girlfriend in Frankfurt del rumeno Matej Visniec, I like war di Ugo Pierri, GIU’ di Spiro Scimone, Come cavalli che dormono in piedi di Paolo Rumiz.
Del 2015 è il suo disco Trombeta stonada che raccoglie 14 tra inediti e pezzi storici.
Per il cinema nel 2016 ha realizzato la colonna sonora del lungometraggio “Comedy of tears” per la regia di Marko Sosic.
Fè Ste Feste Festival è un evento ideato e organizzato dalla cooperativa sociale La Collina. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e si svolgono al Posto delle Fragole.
Avvio Piano Fon.coop: in partenza i corsi su inclusione socio-lavorativa
29 Marzo 2017Da aprile saranno avviate le due edizioni del percorso formativo "L'inclusione socio-lavorativa fra progettualità e quotidianità" programmate all'interno del Piano formativo interaziendale finanziato da Fon.Coop. Ciascun percorso avrà una durata totale di 24 ore e coinvolgerà soci e dipendenti delle cooperative sociali La Collina e Reset. L'obiettivo è quello di rafforzare e sostenere i processi di inclusione socio lavorativa attraverso l'acquisizione di competenze specifiche e la condivisione dei valori cooperativi alla base della mission aziendale. La formazione e l'aggiornamento del personale in materia di inserimento lavorativo è un fattore di valorizzazione delle risorse umane e accrescimento delle possibilità di sviluppo sia dei servizi offerti, che delle competenze del singolo lavoratore.
Nuovo appuntamento con le iniziative di cittadinanza attiva organizzata dalla Microarea di Zindis. Venerdì 31 marzo non perdete "Come va ad Aquilinia?" incontro per parlare tutti insieme di punti di forza e analizzare i problemi, fornendo anche possibili soluzioni sul territorio presso la Casa Primavera di Via di Zaule 89. Sarà presente Luca Gandini, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Muggia.
I tempi sono difficili ma è possibile costruire insieme delle prospettive. A Zindis e non solo.
29 Marzo 2017Nel contesto della ricerca azione che la Cooperativa Sociale La Collina sta portando avanti su incarico dell'Ambito 1.3 del Servizio Sociale (Comuni di Muggia e San Dorligo Della Valle) in partenariato anche con Azienda Sanitaria e Ater sono state organizzate diverse occasioni di confronto fra operatori e dirigenti delle diverse istituzioni coinvolte e con i cittadini, nella direzione di costituire partenariati locali che possano portare avanti interventi efficaci e sostenibili per i territori.
Nella mattinata di venerdì 24 marzo i soggetti istituzionali coinvolti insieme alla cooperativa La Collina si sono riuniti in un tavolo di lavoro al quale è intervenuto anche un esperto di politiche sociali, Massimo Bricocoli, professore del Politecnico di Milano. Gli obiettivi erano molteplici: condividere e esaminare insieme i contenuti che stanno emergendo nel corso della ricerca azione relativamente ai territori considerati (Fonderia e Aquilinia a Muggia e l'intero comune di San Dorligo Della Valle); confrontarsi sulle proposte progettuali nell'ottica di tras-formarsi insieme; avere il punto di vista di un osservatore esterno come Bricocoli, che conosce bene il contesto delle politiche socio-sanitarie triestine e muggesane e che è coinvolto in esperienze affini a Milano.
Le questioni e gli spunti emersi sono stati numerosi ed è stato messo l'accento su come, in una situazione di risorse scarse, è sempre possibile porre maggiore attenzione sulle risorse esistenti, nei territori e nelle istituzioni, e utilizzarle in maniera più efficace. Bricocoli ha riferito di come a Milano si sta cercando di farlo riformando il servizio sociale in una direzione di maggiore vicinanza e aderenza al territorio.
Per quando riguarda i luoghi oggetto della ricerca azione, sono state esaminate alcune proposte di interventi finalizzati a rispondere ai bisogni emersi a Fonderia, Aquilinia e San Dorligo Della Valle in maniera integrata, sostenibile ed efficace.
La buona pratica di riferimento per le proposte progettuali è quella della Microarea di Zindis, che coinvolge comune di Muggia, Azienda Sanitaria, Ater e Cooperativa La Collina in percorsi di supporto alle persone più fragili in stretto raccordo con tutti i servizi e sviluppo di comunità basati sulla presenza quotidiana e integrata nel territorio e la stretta collaborazione fra istituzioni e cittadini attivi.
I partecipanti al tavolo di lavoro, dopo la mattinata di confronto, sono stati invitati a pranzo dalle abitanti, volontarie e borsiste della Microarea di Zindis, che hanno preparato un pranzo delizioso per 25 persone presso la sede della Microarea: è stata una piccola dimostrazione di come, quando le istituzioni investono con una presenza continuativa sui territori, le risorse si moltiplicano grazie all'attivazione dei cittadini.
Non sono ancora certe le modalità in cui sarà possibile avviare le progettualità per i nuovi territori, prima di tutto per un problema di risorse, ma gli Enti partner coinvolti nella ricerca azione stanno riuscendo a costruire insieme una prospettiva condivisa e questo è un passo molto importante per riuscire poi in futuro ad avviare le progettualità.
Il passo successivo sono le riunioni di restituzione con i cittadini di Fonderia, Aquilinia e San Dorligo Della Valle, per ascoltare il loro punto di vista sui contenuti emersi nella ricerca e sulle proposte progettuali e per condividere e migliorare insieme la conoscenza dei territori e le proposte.
Per i cittadini di Fonderia l'appuntamento è stato venerdì 24 nel pomeriggio presso la Scuola dell'Infanzia "Il giardino dei mestieri", alla presenza dell'assessore alle Politiche Sociali del Comune di Muggia, Luca Gandini, che sarà presente anche ad Aquilinia. Per i cittadini di Aquilinia l'appuntamento è venerdì 31 marzo alle 17.00 presso la Casa Primavera, in via di Zaule 89, spazio gentilmente concesso dalla Parrocchia di San Benedetto Abate. Per San Dorligo Della Valle la data è ancora da definire ma è in programma di invitare i cittadini a una riunione di restituzione con l'assessore alle Politiche Sociali Milena Rustia.