Nel giardino del Doge Manin - edizione 2020

09 Settembre 2020 Scritto da 

Nel Giardino del Doge Manin

 

Mostra floreale di piante e arredi per il verde
12-13 settembre 2020
ingresso gratuito dalle 9 al tramonto
dodicesima edizione

Nel parco storico più importante del Friuli Venezia Giulia si ripropone anche quest’anno Nel Giardino del Doge Manin, un appuntamento che non solo offre il meglio del florovivaismo ma regala opportunità di svago e di interesse anche a chi non ha il pollice verde: nasce sotto la regia dell’ERPAC, l’ente per la promo­zione e la valorizzazione del patrimonio culturale della Regione, che ne ha affidato il coordinamento alla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone, una re­altà che del benessere del verde, e attraverso il verde, ha fatto la sua missione.
Un centinaio di espositori, selezionati da Lili Soldatich, curatrice anche di Horti Tergestini, metteranno a disposizione i prodotti del loro lavoro e della loro crea­tività. Tuttavia non saranno solo i fiori e le piante i protagonisti, ma tutto ciò che genera bellezza.
Già giovedì 10 settembre alle 18.00 la Trieste Early Jazz Orchestra, che raccoglie i migliori strumentisti della scena regionale e slovena, affiancati dal cantante Paolo Venier, eseguirà un programma di musiche dei ruggenti anni Venti.
Nell’ambito della manifestazione sarà poi possibile visitare la mostra – realizzata dall’ERPAC in collaborazione con il Comune di San Giorgio di Nogaro – Angiolino / La guerra di un pittore cantastorie, dedicata a uno straordinario autodidatta del ‘900 friulano.
Arricchirà l’offerta culturale la presentazione di una guida alle uccellande storiche del Friuli, fantastiche architetture arboree ancora oggi patrimonio di persone e comunità.
Saranno inoltre proposte passeggiate guidate nel parco, i cui viali raccontano la memoria dei tanti progetti e interventi che si sono susseguiti nei secoli, mentre gli amanti della pittura e della fotografia saranno condotti da Monica Mazzolini in un percorso per immagini nel mondo metaforico e simbolico della foresta.
Gli appassionati del vino e della vite potranno scoprire con Simonetta Lorigliola i segreti di Ronco Pitotti, vigna friulana, in simbiosi con l’ecosistema.
Si potrà infine assistere al concerto Affetti d’amor e di guerra con musiche di Han­del e Vivaldi a cura del Piccolo Opera Festival del Friuli Venezia Giulia: un evento pensato come un viaggio musicale nel tempo in cui la villa era la residenza di cam­pagna e il luogo di svago degli aristocratici veneti. Si esibiranno i giovani solisti della classe di canto barocco del contralto Sonia Prina presso l’Accademia per l’Opera di Verona- Polo Nazionale Artistico assieme a un gruppo strumentale gui­dato dal cembalista Alberto Busettini.
Vi aspettiamo!

Regole di accesso
La mostra è visitabile dalle 9 al tramonto. Entrata Barchessa di Levante, uscita Ala Postica della Villa.
L’ingresso è libero ma contingentato: è fissato il numero massimo di 1.000 persone contemporaneamente.
Si raccomanda di rispettare le norme particolari previste per il Covid-19, ovvero:
– entrare indossando la mascherina
– igienizzare le mani
– seguire i percorsi indicati
– mantenere la distanza
di sicurezza di 1 metro.

EVENTI
Per gli eventi sono previsti 200 posti a sedere adeguatamente distanziati e segnalati. Necessaria la prenotazione.
Info: www.villamanin.it