Il Posto delle Fragole: la cooperativa sociale partecipa ai festeggiamenti di Banca Etica

05 Marzo 2014 Scritto da 

Banca Etica - il primo istituto di credito interamente dedicato alla finanza etica - celebra i quindici anni dalla sua nascita. Le associazioni triestine "coinvolte" festeggeranno l'evento con una serata al Teatro Stabile Sloveno il prossimo 7 marzo (dalle 18 alle 19.30 nella la Sala del Ridotto di via Petronio 4).
Il Posto delle Fragole sarà protagonista della serata celebrativa con la propria esperienza diretta: porterà infatti la testimonianza del consolidato rapporto con la banca assieme ad altre nove realtà locali.
Nata l'8 marzo 1999, a Padova, su impulso di migliaia di singoli cittadini e di tante organizzazioni del Terzo Settore, Banca Etica conta oggi 17 filiali e 25 banchieri ambulanti in tutta Italia. Ha un capitale sociale di oltre 46 milioni €, una raccolta di risparmio di 883 milioni € e può vantare, in 15 anni di attività, oltre 7000 finanziamenti a imprese sociali. Nel Friuli Venezia Giulia il primo promotore finanziario di Banca Etica ha iniziato ad operare nel 2003, nella storica sede di via Donizetti. Dal 2008 se ne è affiancato un altro, per le province di Udine e Pordenone. Sulla base di queste esperienze, il 15 gennaio 2012 è stata aperta in regione una vera e propria filiale di Banca etica, che ha sede in via Coroneo, a Trieste.
Come spiega il direttore della filiale FVG, Enrico Trevisiol, a Trieste i primi 15 anni di storia della banca verranno raccontati attraverso la testimonianza diretta di soci e di realtà associative operanti sul territorio. «Usando diverse forme di comunicazione, le realtà del Terzo settore spiegheranno in concreto come hanno deciso di utilizzare e valorizzare gli affidamenti concessi da Banca Etica, e dove sono finiti i soldi di tanti risparmiatori e di tanti soci».
Assieme a Il Posto delle Fragole parteciperanno anche: ACTIS, ACLI, Consorzio Ausonia, Bottega del mondo Benkadì (Staranzano, GO), Centro antiviolenza GOAP, associazione Kallipolis, Oltre quella sedia, Curiosi di natura e Associazione donne camerunensi.
«Sarà una carrellata di storie ed esperienze, proposte con letture sceniche, brevi racconti, performance teatrali, video e musica, che permetteranno ad ogni associazione coinvolta di testimoniare dal vivo dove sono finiti i nostri soldi», commenta il coordinatore dei soci di Trieste e Gorizia Paolo Giurco. Aria di festa, dunque, ma con lo sguardo all'Italia che cambia e che scopre, in un contesto economico sempre più difficile, i valori della finanza etica e dell'uso responsabile del denaro.

Ultima modifica il Mercoledì, 28 Maggio 2014 13:37