“Scampare la guerra”, un progetto articolato in diverse tappe, ha aiutato i ragazzi ad approfondire tematiche inerenti alla Grande Guerra con visite nei luoghi della memoria, laboratori storici e rielaborazione finale dei contenuti in filmati ideati e realizzati direttamente da loro. Un modo nuovo ed originale di educare coinvolgendo direttamente i destinatari finali nei processi di didattica.
La Prima guerra mondiale, di cui ricorre il Centenario, tra gli eventi più drammatici e significativi della storia, rappresenta il punto di partenza di un’indagine più ampio respiro che non ha toccato solo le grandi battaglie o le rese, ma temi trasversali quali gli “scemi” di guerra e le influenze sulle relazioni socio-economiche determinate dalle guerre dei giorni nostri.
L’intento non è stato quello di inventariare i conflitti: “Scampare la guerra” nasce dalla volontà di mantenere aperta la ricerca e la riflessione. Anche la scelta della presentazione al Museo della guerra per la pace "Diego de Henriquez” è indicativa: ricordare non significa ridurre un evento a qualcosa di pietrificato, archiviato e definitivamente sigillato in se stesso ma, all’opposto, rivela interpretazioni e riletture capaci di esprimerne tutta la complessità della guerra con i suoi demoni e i suoi orrori, nel lungo e contrastato cammino verso una pace che si spera duratura.
“La qualità dell’esperienza determina inequivocabilmente la qualità dell’apprendimento. Una cornice “esperenziale” adeguatamente progettata e temporalmente elastica permette infatti di cogliere e valorizzare le “intelligenze multiple” presenti nella classe. Questo era il nostro obiettivo fin da subito: garantire una pluralità di approcci partecipativi sulla base delle competenze individuali che caratterizzavano ogni singolo percorso. E sopratutto volevamo ritrovare il tempo necessario per fare le cose anzichè attenersi a quello scandito, meccanicamente dalla campanella scolastica.” Luca Gabrielli Atelierista – Cooperativa La Collina
Nel corso della giornata di domenica 8 novembre sarà possibile, dalle 16.30, visionare Scampare la guerra la video-installazione frutto di questo progetto, e sarà presentata una pubblicazione finale, correlata da uno “speciale” su supporto usb, che raccoglie i materiali dei laboratori e i contributi scientifici dei principali attori del progetto, fra cui Lucio Fabi, storico, autore di significativi studi sulla prima guerra mondiale e collaboratore di importanti musei storici; un compendio sulla Grande Guerra utile anche per l'insegnamento e per chiunque voglia saperne di più.
La video-installazione rimarrà visitabile fino a domenica 22/11. nel corso delle due settimane verranno inoltre organizzati una serie di workshop sempre rivolti alle scuole secondarie della provincia di Trieste.
L'evento inaugurale è realizzato con la gentile concessione del Comune di Trieste.
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scamparelaguerra.wordpress.com
Scampare la Guerra è un progetto educativo e didattico, finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, finalizzato ad ampliare la conoscenza e a favorire la riflessione sui fatti storici della Prima guerra mondiale.
Il progetto è stato ideato e condotto dalla cooperativa sociale La Collina, in collaborazione con Reset Cooperativa Sociale, CoPerSaMM Onlus , Associazione Culturale Interferenze, Arci Servizi Civile, Hand Consorzio di Comunicazione Sociale e l'emittente RadioFragola nel ruolo di media partner.