Giu 30

Oggi è stata presentata la seconda edizione del Lunatico Festival – incontri ravvicinati con musica teatro e narrazioni, che dal 3 luglio al 28 agosto proporrà 29 appuntamenti ad ingresso gratuito negli spazi limitrofi al Ristorante Il Posto delle Fragole ne Il Parco culturale di San Giovanni a Trieste.

Il festival è stato organizzato dalla cooperativa sociale La Collina, con la direzione artistica del Pupkin Kabarett, e la sinergia della cooperativa Reset, il bar Ristorante Il Posto delle Fragole e Radio Fragola. Lunatico Festival è realizzato in collaborazione con Provincia di Trieste, Comune di Trieste, Trieste Estate e Cooperativa Bonawentura, Libreria Antico Caffè San Marco e Libreria Minerva, e con il patrocinio dell'Università degli Studi di Trieste e dell'Azienda per l'assistenza Sanitaria n. 1 – Triestina.

Lunatico Festival: un cartellone di musica, teatro, cabaret e vari “effetti collaterali”, che animerà uno dei luoghi più suggestivi di Trieste. Il luogo dove è avvenuta una parte fondamentale della storia recente di questa città. Il Posto delle Fragole, il ristorante del Parco di San Giovanni, sarà il fulcro attorno al quale per due mesi si potrà assistere a spettacoli teatrali comici e drammatici di contenuti e di qualità e coinvolgenti concerti musicali.

Lunatico Festival è arricchito quest'anno dalla sezione Narrativa, curata da Stefano Dongetti: una serie di incontri con autori e letteratura, dove i testi prendono una forma con le parole di chi li ha scritti. Fra gli ospiti della sezione è da segnalare la presenza di Giulio Mozzi, Paolo Rumiz e Vitaliano Trevisan.

Alla conferenza stampa era presente anche Paolo Tassinari, Assessore alla Cultura del Comune di Trieste, che ha espresso apprezzamento per la collaborazione iniziata quest'anno fra Lunatico Festival e Trieste Estate, rapporto che si traduce nelle due serate “Orlando Furioso (e Lunatico) in Jazz” si mercoledì 26 e giovedì 27 agosto. “Il Comune incrocia il Lunatico Festival con una produzione nata da una residenza teatrale” ha affermato l'Assessore che ha continuato ribadendo l'importanza della presenza di iniziative diverse nel territorio comunale, che riescano a dialogare e confrontarsi per “far emergere la ricchezza della città di Trieste attraverso i loro cartelloni”.

Nel corso dell'incontro, Stefania Grimaldi della cooperativa La Collina, oltre a ribadire l'importanza artistica del cartellone, ha sottolineato come il progetto culturale di Lunatico Festival sia veicolo della mission sociale della cooperativa, ovvero la promozione e l'inserimento lavorativo anche di soggetti provenienti dall'aera dello svantaggio.

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Giu 23

In questi giorni è iniziato What's up, un nuovo progetto radiofonico rivolto ai giovani adulti, afferenti ai Servizi di Salute Mentale, che hanno vissuto l'esperienza dell'esordio psicotico, ideato dalla collaborazione fra Radio Fragola e alcuni medici specializzandi dei Centri di Salute Mentale di Trieste.

La radio è un mezzo di integrazione che riesce a ridurre le barriere comunicative, incidendo positivamente sul ritiro sociale e l'impoverimento della rete amicale. Dal 9 giugno al 28 luglio, per un totale di 8 incontri, i ragazzi, insieme agli operatori dei Servizi Uoba e dei vari Centri di Salute Mentale, realizzeranno alcune puntate del format What's up, un contenitore dove raccontare la propria storia, approfondendo le tematiche sociali maggiormente sentite dalle nuove generazioni, e avendo, così, la possibilità di sensibilizzare anche gli adulti. All'interno del progetto, Radio Fragola, oltre a mettere a disposizione uno spazio nel palinsesto, insegnerà le tecniche di comunicazione e conduzione radiofonica ai partecipanti.

What's up permette ai ragazzi di sperimentarsi in attività relazionali, e quindi di farsi conoscere, anche in contesti diversi da quelli istituzionali, dando la possibilità di aggregarsi e di relazionarsi con i propri coetanei, che abbiano o meno avuto esperienze di disagio mentale. Ridurre le barriere comunicative, sperimentando e conoscendo nuove forme di espressione, attraverso la musica e le interviste dal vivo, sviluppa le capacità critiche e di dialogo attraverso il racconto.

 

Giu 16

Al Sottosopra di Sistiana, Centro di Promozione Territoriale della Provincia di Trieste (ex AIAT), la cooperativa sociale La Collina propone un nuovo appuntamento con la storia locale: sabato 20 giugno alle ore 17.30 non perdete la presentazione di Violenza e repressione nel litorale adriatico, il libro scritto dallo storico Giorgio Liuzzi e edito a cura dell'IRSML-FVG di Trieste (Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia). Sarà presente l'autore, che, per l'occasione, converserà con lo storico dell'arte Luca Bellocchi.
Il periodo compreso tra l’8 settembre 1943 e il maggio del 1945 fu tristemente segnato da stragi, rappresaglie e singoli eccidi compiuti dalle forze armate tedesche o dalle forze collaborazioniste nell’Operationszone Adriatisches Küstenland (OZAK), la zona più orientale d’Italia. Violenza e repressione nel litorale adriatico analizza la struttura di repressione e della strategia politico-militare che i comandi nazisti adottarono nell'OZAK. La particolare struttura amministrativa e politica che i tedeschi assegnarono a questa zona, l’intensità della guerra antipartigiana, le esperienze precedenti in altre zone di guerra da cui provenivano i responsabili nazisti della sicurezza nell’Ozak ed infine le direttive e gli ordini impartiti da questi stessi ufficiali non agirono in modo isolato, furono le loro interazioni e le loro interdipendenze a produrre il quadro generale della violenza nel Litorale Adriatico. La ricerca presso gli archivi italiani, tedeschi, inglesi e sloveni ha permesso di ricostruire un quadro d’insieme piuttosto ampio rispetto alla strategia di occupazione ed alla «politica del terrore» che fu applicata nella lotta antipartigiana.
Giorgio Liuzzi è nato a Udine nel 1975: laureato nel 2002 in Storia presso l’Università di Trieste, nel 2007 ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia presso l’Università di Pisa. Da diversi anni collabora con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia (Trieste), attualmente impegnato quale ricercatore nel progetto Atlante delle Stragi Nazifasciste in Italia per il Friuli Venezia Giulia. Membro del direttivo dell’ANED di Trieste, già guida didattica della Risiera di San Sabba, da diversi anni cura progetti e laboratori didattici per le scuole di ogni ordine e grado. Tra le sue pubblicazioni: Operation Istrien: l’Istria sotto la svastica nazista dal settembre all’ottobre 1943, in «Qualestoria» (2003), Litorale adriatico: storia di una occupazione, in «Quaderni Giuliani» (2009); OZAK: l’ultima missione dell’Einsatzkommando Reinhardt, pubblicato in lingua francese per conto del Memorial de la Shoah Paris (2012).

Giu 16

Nell'ambito delle iniziative organizzate al SottoSopraCentro di Promozione Territoriale della Provincia di Trieste (ex AIAT), la cooperativa sociale La Collina presenta la mostra Frequenze naturali - l'arte combinata con il suono per un'esperienza multisensoriale, un progetto pittorico di Samantha Fermo, in collaborazione con Guignol Dangeroux.

La mostra sarà inaugurata venerdì 26 giugno alle ore 18.30 con la presenza dell'artista e proseguirà fino a domenica 28 giugno con orario 10-13/ 16-20.

Samantha Fermo, artista triestina classe ’77, dopo il diploma in arti applicate, spazia dalla fotografia al disegno grafico. Negli ultimi anni approfondisce la sua ricerca artistico/personale attraverso la pittura contemporanea, studiando il femminile e le sue sfaccettature, con collaborazioni importanti come con la Casa Internazionale delle Donne.
Nelle sue opere come “Terra”, “Amnesia”, “Lunatiche”, “Donne di Cuore”, analizza la donna negli aspetti più profondi e significativi, che coglie e cerca di trasmettere all’osservatore servendosi di china e acrilico, spogliando le sue donne sempre più dagli schemi e dal bisogno di apparire e facendole vedere in tutta la loro più intima essenza.
Dopo numerose personali a Trieste, Roma, Londra, Milano, al SottoSopra arriva il nuovo progetto sperimentale della pittrice: Frequenze naturali.
Semplici forme di esseri umani, animali e natura si fondono con lo spettatore non solo attraverso il colore, ma anche con l’utilizzo del suono, magistralmente diretto da Guignol Dangereux, che ne favorisce una fruizione multisensoriale.
Una mostra interattiva, che stimola l'immaginazione e la condivisione di sensazioni ed emozioni.

FREQUENZE NATURALI
L’arte combinata con il suono per un’esperienza multisensoriale
mostra personale di SAMANTHA FERMO
in collaborazione con Guignol Dangereux

da venerdì 26 giugno a domenica 28 giugno
orari 10-13 16-20

INAUGURAZIONE VENERDI' 26 GIUGNO ORE 18.30

Presso SottoSopra, Sistiana, 56/b (Duino-Aurisina)
Centro di Promozione Territoriale della Provincia di Trieste (ex AIAT)

Info:
SottoSopra
+39 3207015674 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.facebook.com/SottoeSopraTrieste

Giu 16

Non perdete l'appuntamento con con la tradizionale festa dei propiziatori falò di San Giovanni martedì 23 giugno al Parco Culturale di San Giovanni.
I festeggiamenti iniziano già alle ore 18.00 con tre appuntamenti: l'apertura della mostra fotografica Objective: people's world... quelli che con lei hanno condiviso passione, determinazione ed intransigenza ricordano il lavoro di Chiara Strutti ” ; l'esposizione Scintilla laboratorio del Centro Diurno Diffuso – D.S.M. / S.A.R. a cura del gruppo Scatto Matto - A.P.S. ARIA' e il laboratorio Costruzione di Totem e Sonagli per il Falò a cura di Caterina Stolfa dell'Associazione Forma Mentis.
La serata prosegue fra musica e performance in attesa dell'accensione del falò propiziatorio, quando si danzerà attorno al fuoco accompagnati dai ritmi dei Mamaya.
Durante l'evento il bar ristorante Il Posto delle Fragole sarà aperto.
Radio Fragola seguirà parte della manifestazione in diretta con approfondimenti, musica e curiosità su questa festa tradizionale.
Il falò di San Giovanni è organizzato da SAR/DSM-AAS1TRIESTINA ed Associazione Franco Basaglia in collaborazione con Radio Fragola, Duemilauno Agenzia Sociale, C.L.U. F. Basaglia, Agricola Monte San Pantaleone, Cooperativa Sociale La Collina, Lister Sartoria Sociale.

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