Ott 16

Inizia la sedicesima edizione di S/paesati, rassegna multidisciplinare sul tema delle migrazioni. Venerdì 16 ottobre al Teatro Miela, in collaborazione con Medici Senza Frontiere, andrà in scena “Gratitudini”, i cui proventi andranno alla campagna “Milioni di passi”, dedicata alla comprensione delle condizioni in cui versano le tante persone che fuggono da violenze e persecuzioni.
S/paesati proseguirà con altri appuntamenti nei mesi di ottobre e novembre: spettacoli, installazioni, documentari, seminari che indagheranno le mille sfumature del concetto di migrazione.
Per tutte le informazioni è possibile visitare il sito www.spaesati.org di cui la Cooperativa Sociale La Collina cura gli aggiornamenti. Sempre l'ufficio comunicazione della cooperativa si occupa della gestione delle newsletter, ovvero della creazione, impostazione del design grafico ed invio, con il conseguente tracciamento ed analisi dei risultati di invio. Chi desidera ricevere aggiornamenti sul festival tramite la newsletter può iscriversi alla mailing-list di S/paesati dall'apposito form presente sul sito. 

Ott 15

Riportiamo l'intervista a Silvio Onor, curatore di Fè Ste Feste? Festival, andata in onda questa mattina a Ciano e Magenta sulle frequenze di Radio Fragola. Ricordiamo che il primo appuntamento del festval sarà sabato 17 ottobre alle ore 21 al Posto delle Fragole

Da sabato inizia Fè Ste Feste? Festival; di che cosa si tratta?
"Fè ste Feste?" Festival è un festival a cadenza mensile dove saranno presentati giovani artisti nel campo dell'arte e della musica. Questo sabato sarà inaugurata la mostra di Matteo Arzon, in questa ocasione suoneranno gli Spero Promitto Iuro, giovane rock band triestina, e a seguire il dj set alternative rock di Chris Glenn.
Si tratta quindi di un evento che è un connubio fra arte e musica, entrambe proposte da giovani artisti.
Certamente.
Matteo Arzon è il primo artista ad esporre.
Matteo è un fumettista,illustratore.  Ha già all'attivo diverse pubblicazioni, come fumettista.Al Posto delle Fragole ci ripresenterà parte del suo ultimo lavoro, e altri lavori meno recenti. Ci siamo conosciuti a lavoro, vedendo i suoi lavori abbiamo deciso di poter fare questa mostra. Per un mese circa, fino alla mostra successiva, saranno esposti i suoi lavori.
Ci saranno solo tavole di fumetti oppure tavole di altro genere?
Ambedue. Ci saranno tavole, disegni e altri lavori, anche meno recenti.
Fino a quando la mostra sarà visitabile?
Fino alla mostra successiva, che sarà il 14 novembre
Ci puoi dare qualche anticipazione sul 14 novembre?
 A novembre avremo come ospite Wissal, anche lei giovanissima. Fa delle cose straordinarie secondo me, tra neo impressionismo e neo realismo. All'inaugurazione suonerà Uendi.
Li abbiamo visti più volte anche l'anno scorso al Lunatico...
Difatti! Ci sarà anche Laura Palmer come Dj set in quell'occasione.
Tornando a questo sabato, 17 ottobre. Come si svolge l'inaugurazione?
Si inizia alle 21 e l'ingresso è libero.
E per quanto riguarda l'allestimento del Posto delle Fragole, come vi muoverete?
Cambierà di volta in volta, abbracceremo le richieste dell'artista. Sarà una sorta di coallestimento.
Fè ste Feste? Festival è uno spazio per l'aggregazione giovanile e la partecipazione attiva; è una sfida vera e propria dare spazio a giovani artisti.  
E' sicuramente una bella sfida. E' proprio quello che si voleva raggiungere. Nelle prossime date ci sarà spazio non sono solo per giovani artisti, ma anche per qualcuno di meno conosciuto.

Ott 14

Il Posto delle Fragole sarà protagonista nella stagione invernale di  “Fè ste Fe ste”, un nuovo modo per vivere l'arte in città, una serie di eventi a cadenza mensile che uniscono in sinergia musica e arte

“Fè ste Fe ste” è una vetrina per artisti giovani ed emergenti, che trovano ne Il Posto delle Fragole lo spazio deputato all'arte per proporre la propria visione del mondo.

Si inizia sabato 17 ottobre alle ore 21 con la vernissage di Matteo Arzon, giovane promettente artista, che si muove fra fumetto e disegno, e il concerto di Spero Promitto Iuro, metal band triestina, che ha pubblicato quest'anno il primo ep “Zero” per la Go Down Records.
Determinati ed energici, gli Spero Promitto Iuro hanno collaborato con Matteo Arzon per la realizzazione delle grafiche del nuovo album.
A seguire il dj set di Chris Glenn per ballare fino a tarda notte.

La serata è ad ingresso libero.
Per informazioni:
https://www.facebook.com/Festefeste2015 E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


MATTEO ARZON          

26 anni.Diplomato all'istituto d'arte Nordio.
Ha all'attivo diverse pubblicazioni come fumettista,illustratore e grafico. E' autore anche delle grafiche dei Spero Promitto Iuro. Si cimenta ora con la sua prima personale che corrisponde anche alla prima esperienza come art director.


SPERO PROMITTO IURO

2012, la città di Trieste è la culla di molteplici band e musicisti interessanti ma l'atmosfera che si respira non facilita lo sviluppo dei loro obbiettivi, rischiando di mettere in ombra i potenziali artisti.
Si sono orientati sui generi thrash metal e stoner, con la passione per artisti come Pantera, Korn, Down e Tool.
I S.p.i. nascono dall'aspirazione e la collaborazione di Conque (Ex chitarrista e cantante dei Black Steel Chains) e Jack (Ex bassista dei Storm), entrambi usciti arricchiti dall'esperienza nelle rispettive band.
Dopo numerose prove la passione assopita di Jack per la batteria si risveglia stabilendo così i primi due ruoli all'interno del gruppo.
Poco dopo si aggiunge Jure, fantasioso bassista che consolida la formazione.
Il trio inizia così i primi esperimenti musicali.
2013, l'arrivo del chitarrista Bill Lee affila il sound dei S.p.i. trasformandolo in un quartetto, da lì a poco registreranno una demo di quattro brani.
Nel 2015 hanno pubblicato Zero, il loro primo ep per la Go Down Records, un disco che ha visto la collaborazione di tanti giovani artisti.

Ott 14

Mostre, proiezioni, incontri e conferenze, ma anche anche spettacoli di teatro, musica e performance, letture pubbliche e altri interventi artistici, per ricordare Pier Paolo Pasolini a quarant’anni dalla morte, avvenuta il 2 novembre 1975. Anche Radio Fragola ricorda l'intellettuale dissidente nato a Bologna, ma vissuto a Casarsa della Delizia. Lo fa con Parole corsare, un progetto nato non solo per ricordare e celebrare, ma anche per far avvicinare e conoscere le giovani generazioni a Pier Paolo Pasolini.
Per una settimana, dal 27 ottobre al 2 novembre, andranno in onda jingle estratti da film e interviste selezionate dalla redazione della radio, per ricordare e comprendere. Parole che inframezzeranno la rotazione musicale giornaliera per donare suggestioni e riflessioni.
Nella fascia mattutina di Ciano e Magenta, saranno proposti alcuni approfondimenti radiofonici sugli eventi in regione con ospiti in studio, ricercatori e artisti che si ispirano a questa figura, tra cui  Angela Felice direttore del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia (PN).

Radio Fragola 104.5-104.8
streaming www.radiofragola.com
TuneIn RadioFragola

Radio Fragola 104.5-104.8

streaming www.radiofragola.com

TuneIn RadioFragola

 

Ott 06

Acli, in collaborazione con la Cooperativa Sociale La Collina, organizza una serie di incontri formativi rivolti ai suoi soci.
Il programma è articolato su tre grandi temi: progettazione e organizzazione di un evento, metodologie e tecnologie integrate della comunicazione, budget e rendicontazione. L'obiettivo dei vari moduli è fornire conoscenze e strumenti metodologici fondamentali per la costruzione di un evento.
La cooperativa mette a disposizione come formatori, alcune figure specializzate e competenti nelle materie proposte, con competenze acquisite anche nei loro percorsi professionali. Saranno lezioni che accanto a momenti nozionistici, proporranno dei veri e propri case-study in aula.
I corsi sono aperti agli associati Acli e si svolgono ogni mercoledì dalle 17 alle 20 presso gli uffici Acli di Via San Francesco d'Assisi.

Ott 06

Giovedì 8 ottobre alle ore 16 presso si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto Mostarda – la piattaforma web della cooperazione sociale. Interverranno: dott. Flavio Paoletti
Direttore della Struttura Complessa Ufficio del Coordinatore Socio-Sanitario - A.A.S. n. 1 “Triestina”; Roberto Colapietro referente per l’inserimento lavorativo del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste; Marco Svara - urbanista, responsabile del progetto Mostarda - progettista della cooperativa sociale La Collina. La conferenza si terrà al Mol IV presso lo stand E 2.
Il progetto  Mostarda, visitabile al sito www.mostarda.net, è l'esito concreto e tangibile del "Servizio di orientamento e istruzione sul campo di persone in carico ai servizi A.A.S.1, inerente le attivita’/i servizi della Cooperazione sociale di tipo B nella Provincia di Trieste” realizzato da La Collina Società Cooperativa Sociale ONLUS (cooperativa sociale di tipo B) con la collaborazione di un gruppo di cooperative sociali attive su territorio provinciale.
Mostarda è una piattaforma interattiva accessibile da tutti i dispositivi fissi e mobili, online all’8 ottobre 2015, funzionale a mappare e promuovere in maniera sistematica ed organizzata una serie di informazioni, iniziative e servizi promossi dal mondo della cooperazione sociale di Trieste.

Ogni realtà cooperativa avrà a disposizione una scheda descrittiva dove raccontare la propria impresa, avendo la possibilità, inoltre, di inserire in mappa tutte quelle iniziative e progettualità promosse o in fase di realizzazione organizzate per categorie facilmente accessibili, navigabili e consultabili dalla popolazione locale e non. Inoltre, tre sezioni dedicate agli eventi, alle promozioni speciali ed alle notizie in evidenza, impreziosiranno l’homepage.

Ma queste sono solo alcune delle caratteristiche di questa piattaforma interattiva che si pone l’obiettivo di promuovere al meglio un settore storicamente radicato nel territorio triestino, considerato parte organica del servizio sanitario, capace di erogare servizi e prodotti di qualità che purtroppo, dai dati raccolti durante i percorsi laboratoriali interni al processo formativo, sembra essere relativamente percepita dagli stakeholders e cittadinanza locale.

Mostarda riuscirà a garantire un percorso di inserimento lavorativo part-time per una persona proveniente dall’area del disagio, a dimostrazione di quanto le risorse investite dall’A.a.S. n.1 Triestina possano rappresentare, in certi casi, una sorta di start-up per processi virtuosi capaci di concludersi nel migliore dei modi, ovvero dimostrando concretamente l’efficacia del mondo della cooperazione sociale triestina: favorire percorsi di salute e d’inserimento lavorativo attraverso l’erogazione di beni e servizi utili alla collettività e trasversalmente efficaci nella quotidianità.

facebook: https://www.facebook.com/mostardatrieste?fref=ts
twitter: https://twitter.com/mostardatrieste
hashtag: #cooperazionesocialetrieste / #mostardatrieste

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