La Cooperativa Sociale La Collina, realtà triestina orientata da sempre all’innovazione e alla sperimentazione di forme di imprenditorialità, si rende promotrice di questa nuova impresa che ha l’obiettivo di rilanciare la Bottega del Mondo come snodo cittadino di inclusione socio-lavorativa, di welfare territoriale e di riflessione interculturale.
Era da tempo che facevamo fatica, volevamo a tutti i costi salvare la Bottega, salvare il suo progetto ma non era più sostenibile continuare da soli.
Ed è così che abbiamo incontrato la cooperativa sociale La Collina. Ci siamo studiati a lungo, dapprima timidamente, via via in maniera più profonda e sincera… un percorso di accelerate e battute d’arresto… alla fine, vinti i timori, trepidanti ed emozionati vi annunciamo che dal 02/03/2021, la Bottega del Mondo Senza Confini Brez Meja riparte, accolta da nuovi compagni di strada. Ringraziamo la cooperativa sociale La Collina per aver creduto nel nostro progetto e nella possibilità di dargli lunga vita e Altromercato che ci ha accompagnato nell’ultima parte di questo percorso.
Il nome rimane lo stesso, ricco di storia e significato, stesso lo slancio e l’impegno a costruire ogni giorno un mondo più giusto per tutti attraverso la proposta di un’economia attenta alle persone, alla terra e alla dignità del lavoro. Nuovi i compagni di strada. Attraverso un coinvolgimento trasversale a tutti i settori produttivi della cooperativa, dall’ambito della ristorazione a quello didattico-educativo, la “Bottega del Mondo” amplierà i propri orizzonti offrendo, ai clienti affezionati e ai nuovi, delle nuove esperienze da associare alla consolidata linea di prodotti etici e solidali.
Ora, come accade spesso di fronte a un cambiamento importante, abbiamo bisogno di un po’ di giorni per prepararci a questo passaggio. Il negozio rimarrà chiuso dal 18 febbraio al 2 marzo, ma sarà possibile fare la spesa online sul sito:
altromercatoshop.senzaconfinitrieste.org
Ci… vediamo presto!
Lavoro, diritti, deistituzionalizzazione, opportunità, buone prassi.
A questi temi è dedicata la sessione organizzata dall’International Mental Health Collaborating Network (www.IMHCN.org) nell’ambito della Conferenza annuale dell’iniziativa partner dell’ONU “Zero Project – For a world without barriers” (www.zeroproject.org)
Oggi, 11 febbraio, dalle 18 alle 19 accedendo al seguente link:
E' arrivato il settimo numero de La Lanterna, il giornale d’informazione su salute, territorio e comunità curato dalla redazione di Via Romana a Monfalcone.
Gli amici di Illustra hanno creato una splendida copertina ad hoc per il numero natalizio della Lanterna. Inutile negarlo, quest’anno il Natale ha un altro sapore.
Speriamo di allietarlo con le nostre storie. Un numero, il settimo, ricchissimo. Scoprirete dove vanno a finire le navi quando “muoiono”, conoscerete Carmen, capirete perchè non è sempre facile leggere scrivere e far di conto, vi chiederete se per creare sia necessario distruggere, e chi meglio di Maradona ha fatto questo? Vedrete gli invisibili di Monfalcone, vi appassionerete al calcio femminile, canterete a squarciagola, suonerete l’arpa e, chissà, sognerete di fare l’influencer. Infine, permetteteci un po’ di orgogliosa vanità: siamo finiti sulla pagina della cultura del Piccolo. Qualcuno in redazione ha commentato: con tutte le volte che son finito sul piccolo per storiacce, almeno una volta per una cosa bella. È il più bel complimento che ci, e si, potesse fare. Fermatevi un attimo su quelle parole, date loro il giusto peso. Pensateci, perché dietro c’è tutta la fatica del riscatto di una vita.
Buona lettura, e Buon Natale.
Si è conclusa la selezione dei candidati al progetto "Prius Melara". I punteggi sono stati assegnati in base all’età, l’anzianità di disoccupazione, l’ISEE, il nucleo famigliare, le esperienze lavorative inerenti al campo della manutenzione e un bonus per chi ha una disabilità superiore al 46%. Per maggiori informazioni sui punteggi consultare il Regolamento scaricabile qui.
Se non è stata ricevuta notizia sull’esito della propria candidatura oppure si vogliono avere maggiori informazioni riguardo al proprio punteggio, potete scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure al numero 327 1105251.
1° dicembre 2020, Trieste
Giornata Mondiale di Lotta all'AIDS
più o meno positivi #10
ON AIR / ON WEB
dalle 15 alle 19 in live streaming su www.facebook.com/piuomenopositivi
TRIESTE – La Giornata Mondiale di Lotta all'AIDS, indetta ogni anno il 1º dicembre, è dedicata ad accrescere la coscienza collettiva sull’epidemia mondiale di AIDS dovuta alla diffusione del virus HIV. Istituita nel 1988, a seguito di un summit mondiale dei ministri della sanità, fu subito adottata da governi, organizzazioni e associazioni di tutto il mondo.
La manifestazione “più o meno positivi”, organizzata dal Dipartimento delle Dipendenze dell’ASUGI in coorganizzazione con il Comune di Trieste, quest’anno giunge alla sua decima edizione e costituisce, come ogni 1° dicembre, un’occasione unica per parlare di HIV, AIDS e altre malattie a trasmissione sessuale dal punto di vista della scienza, della sanità, della cultura e dell’impegno sociale. Già da alcune settimane è partita la campagna di prevenzione “Cartelli Volanti” a bordo degli autobus della città, grazie alla fondamentale collaborazione e supporto di Trieste Trasporti spa, e martedì 1° dicembre dalle 15 alle 19 si svolgerà la ormai consolidata Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS di Trieste.
Per questa edizione, date le restrizioni anti-covid, la giornata “più o meno positivi #10 ON AIR / ON WEB” sarà interamente trasmessa in live streaming sulla pagina facebook: www.facebook.com/piuomenopositivi e si aprirà alle ore 15 con il saluto di Roberta Balestra, direttore del Dipartimento delle Dipendenze dell’ASUGI, a cui seguirà una restituzione della conferenza stampa del mattino con gli interventi di Francesca De Santis, assessore ai Grandi eventi, Giovani e Pari opportunità del Comune di Trieste, Roberta Balestra stessa, Roberto Luzzati, direttore della Clinica Malattie Infettive dell’ASUGI, Claudia Colli, responsabile del Centro Malattie a Trasmissione Sessuale dell’ASUGI, e i partner dell’evento, le cooperative sociali e le associazioni ALT, Amico, CLU, Duemilauno, La Collina e La Quercia.
Seguirà un momento di approfondimento scientifico in cui Claudia Colli, responsabile del Centro Malattie a Trasmissione Sessuale dell’ASUGI, e Andrea Misin, infettivologo della Clinica Malattie Infettive dell’ASUGI, risponderanno alle domande sul tema HIV e AIDS dei ragazzi del SISM-Segretariato Italiano Studenti Medicina dell'Università degli Studi di Trieste.
Alle ore 16.30 la giornata proseguirà con l’intervento di Massimo Premuda, curatore della mostra "più o meno positivi", che racconterà le passate edizioni attraverso alcune delle opere più significative, con un contributo di Cecilia Donaggio, visual designer, che presenterà il catalogo "più o meno positivi #9" della passata edizione, e con l’incontro di Lilli Zumbo, educatrice de La Collina soc.coop., e Renzo Grigolon, docente del Liceo Artistico Nordio, che dialogheranno in merito alla partecipazione dei ragazzi degli istituti superiori di Trieste alle mostre precedenti.
Alle ore 17.30 il pomeriggio continuerà con l’intervento di Mila Sponza, presidente di ALT-Associazione di cittadini e familiari per la prevenzione e la lotta alla dipendenza onlus, che racconterà i 30 anni di attività dell'associazione e i 20 anni del giornale di strada Volere Volare, e proseguirà con il reading “Fermate il mondo, voglio scendere!”, adattamento ai nostri giorni di “La peste” di Albert Camus, realizzato da Stolen Wordz con il contributo di Zuf Zone e dei ragazzi di Androna Giovani, e introdotto da Matteo Verdiani, educatore de La Quercia soc.coop..
La giornata si chiuderà infine alle ore 18.30 con il concerto unplugged della cantautrice Chiara Vidonis, autrice dell'album "Tutto il resto non so dove".
L’intera manifestazione verrà trasmessa in live streaming dallo studio di Radio Fragola e ogni intervento sarà intervallato da 9 brevi prodotti di videoarte selezionati dalle 9 passate edizioni della mostra di arti visive, ad opera di Carlo Andreasi, Roberta Cianciola, Guillermo Giampietro, Max Jurcev, Massimo Margon, Lucilla Palazzetti, Lorenzo Pavatich, Guido Penne, Michael Pertan, Psaicopat e Sabrina Rigutti.
PROGRAMMA
ore 11, Androna Giovani, Trieste
CONFERENZA STAMPA
Francesca De Santis, assessore ai Grandi eventi, Giovani e Pari opportunità, Comune di Trieste
Roberta Balestra, direttore del Dipartimento delle Dipendenze, ASUGI
Roberto Luzzati, direttore della Clinica Malattie Infettive, ASUGI
Claudia Colli, responsabile del Centro Malattie a Trasmissione Sessuale, ASUGI
partecipano le cooperative sociali e le associazioni ALT, Amico, CLU, Duemilauno, La Collina e La Quercia
ore 15, Radio Fragola, Trieste
più o meno positivi #10
ON AIR / ON WEB
in live streaming su www.facebook.com/piuomenopositivi
ore 15
- video Guillermo Giampietro, positivo e negativo, 1’39’’, 2011
- LIVE Roberta Balestra, direttore del Dipartimento delle Dipendenze-ASUGI, inaugura la decima edizione di "più o meno positivi", Giornata Mondiale di Lotta all'AIDS, per la prima volta online, ricordando tutti i protagonisti delle passate edizioni dal privato sociale alle associazioni culturali, segue restituzione della conferenza stampa del mattino
- video Michael Pertan, + - ?, in collaborazione con Ottavio Bisiani, Matteo Bulfon, Monica Valencich, 5’50’’, 2012
- Claudia Colli, responsabile del Centro Malattie a Trasmissione Sessuale-ASUGI, e Andrea Misin, infettivologo della Clinica Malattie Infettive-ASUGI, dialogano sul tema HIV e AIDS con i ragazzi del SISM-Segretariato Italiano Studenti Medicina dell'Università degli Studi di Trieste
- video Roberta Cianciola, Guido Penne, La differenza minima, 4’10’’, 2013
ore 16.30
- LIVE Massimo Premuda, curatore della mostra "più o meno positivi", racconta le passate edizioni attraverso alcune delle opere più significative
- video Max Jurcev, Branco, 2’33’’, 2014
- LIVE Cecilia Donaggio, visual designer, presenta il catalogo "più o meno positivi #9" della passata edizione
- video Massimo Margon, H I V, 0’57’’, 2016
- LIVE Lilli Zumbo, educatrice de La Collina soc.coop., dialoga con Renzo Grigolon, docente del Liceo Artistico Nordio, sulla partecipazione dei ragazzi degli istituti superiori di Trieste alle mostre precedenti
- video Massimo Margon, Lorenzo Pavatich, Ar(V)T la terapia anti retro virale diventa arte, 2’51’’, 2017
ore 17.30
- LIVE Mila Sponza, presidente di ALT-Associazione di cittadini e familiari per la prevenzione e la lotta alla dipendenza onlus, racconta i 30 anni di attività dell'associazione e i 20 anni del giornale di strada Volere Volare
- video Carlo Andreasi, Lucilla Palazzetti, Love song, 3’41’’, 2018
- Matteo Verdiani, educatore de La Quercia soc.coop., introduce il reading “Fermate il mondo, voglio scendere!”, adattamento ai nostri giorni di “La peste” di Albert Camus, realizzato da Stolen Wordz con il contributo di Zuf Zone e dei ragazzi di Androna Giovani. Il reading, mutuando dall’autore francese il concetto metaforico di “peste”, farà dialogare all’interno della narrazione, persone comuni di oggi attraverso le lettere originali scritte di proprio pugno dai genitori dei ragazzi coinvolti nel progetto, che le leggeranno dalle proprie abitazioni, alternate a composizioni poetiche scritte ad hoc, evidenziando così il distanziamento sociale a cui siamo sottoposti tutti in questo preciso momento.
- video Psaicopat, HIV (Ho Istruzioni sul Virus), video di Patrick Dorella, Guillermo Giampietro, Radio Fragola Gorizia, prodotto da Agento Smit, 3’38’’, 2018
ore 18.30
- LIVE concerto unplugged della cantautrice Chiara Vidonis, autrice dell'album "Tutto il resto non so dove"
- video Sabrina Rigutti, I’m with you, 2’40’’, 2020
1° dicembre 2020, Trieste
Giornata Mondiale di Lotta all'AIDS
più o meno positivi #10
ON AIR / ON WEB
organizzazione Dipartimento delle Dipendenze, ASUGI
coorganizzazione Comune di Trieste
patrocinio Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
supporto Trieste Trasporti spa
contributo ALT, Amico, CLU, Duemilauno, La Collina, La Quercia
supporto tecnico Luca Gabrielli, La Collina soc.coop., Radio Fragola
più o meno positivi
HIV+- = insieme vinciamo l’AIDS
Giornata Mondiale di Lotta all’AIDS Trieste
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www.facebook.com/piuomenopositivi
Dal 31 ottobre al 31 gennaio 2021 il Magazzino delle idee di Trieste presenta la mostra Sandro Miller Malkovich Malkovich Malkovich! Homage to Photographic Masters. L’esposizione, a cura di Anne Morin e Simona Cossu, è organizzata dall’Ente regionale per il patrimonio culturale, Erpac in collaborazione con diChroma photography, La Chrome di Madrid, con la courtesy della Galleria FIFTY ONE di Anversa.
essantuno ritratti a colori e in bianco e nero del fotografo statunitense Sandro Miller, ispirati dai maestri della fotografia e interpretati da John Malkovich.
Malkovich mette il proprio straordinario talento mimico a servizio di un abilissimo fotografo e di alcune delle immagini e degli autori più noti della storia dell’arte e della fotografia scelti da Sandro Miller per il ruolo che hanno avuto nell’ispirare il suo lavoro: da Richard Avedon a Diane Arbus, da Irving Penn a Yousuf Karsh, da Dorothea Lange a Andy Warhol.
L’amicizia tra Malkovich e Miller risale alla fine del 1990, quando entrambi collaborarono a un progetto per la Steppenwolf Theater Company di Chicago. Nel 2013 Miller ha proposto a Malkovich di interpretare alcune immagini dei maestri del ritratto fotografico. Miller e Malkovich hanno iniziato a scattare solo dopo un anno di preparazione, assistiti da una troupe di costumisti, truccatori, scenografi e direttori delle luci.
Il successo del progetto si deve soprattutto alla straordinaria opera di immedesimazione compiuta da Malkovich che insieme a Miller rivisita soggetti e autori, stili e linguaggi diversissimi fra loro: diventa così Albert Einstein che mostra la lingua a Arthur Sasse (1951), Che Guevara ritratto da Alberto Korda (1960) e il maestro del brivido Alfred Hitchcock ritratto con ironia da Albert Watson, ma anche Jack Nicholson truccato da Joker per Herb Ritts (1988). Passa dal Self Portrait di Robert Mapplethorpe, al Piss Christ di Andrés Serrano (1987), dalla pop art di Andy Warhol a un’immagine volutamente frivola di Pierre et Gilles (1990) ideata per una campagna pubblicitaria di Jean Paul Gaultier, fino al volto dolente della madre migrante, Migrant Mother (1936) di Dorothea Lange. Un progetto in grado di scrutare Irving Penn con Pablo Picasso (1957), Yousuf Karsh con Ernest Hemingway (1957), Diane Arbus con le gemelline (1967) più spaventose del nostro immaginario.Conclude la mostra la sezione inedita Malkolynch che si compone del video Psychogenic Fugue (2015), un cortometraggio frutto della collaborazione fra Sandro Miller e David Lynch e definito da Miller “un ottovolante nella mente di David Lynch” e alcune fotografie. Nel video e nelle immagini fotografiche otto fra i personaggi più noti di Lynch sono reinterpretati da John Malkovich, tra cui Frank Booth, Mystery Man, il protagonista di The Elephant Man, il personaggio di John Nance Henry Spencer del film Eraserhead, l’agente Dale Cooper e la Signora Ceppo, del Segreto di Twin Peaks. Per il gran finale, Malkovich interpreta Lynch in persona.
I servizi di accoglienza al pubblico e bookshop sono a cura della coopertaiva sociale La Collina.
Sandro Miller Malkovich Malkovich Malkovich! Homage to Photographic Masters.
Dal 31.10.2020 al 31.01.2021
Magazzino delle Idee - Trieste