"Prove d’artista" in mostra alla Stazione Rogers dal 23 al 29 settembre

23 Settembre 2020 Scritto da 

Mercoledì 23 settembre, ore 17 inaugura la mostra "Prove d'artiste" in cui Luna e l'Altra ha il piacere di presentare i lavori di un laboratorio artistico sull'identità di genere, sviluppato in un viaggio tra poesia e pittura, durante sette mesi di attività nell'autunno/inverno 2019/2020.
Un gruppo di donne si sono cimentate con la propria creatività, sotto la guida esperta dell'artista Consuelo Rodriguez, nell'ambiente accogliente, protetto, inclusivo e non giudicante de "Una casa tutta per noi".

La Mostra Prove d'artiste è visitabile alla Stazione Rogers di riva Grumula 14, dal 23 al 29 settembre, con orario 16.30-19.30.
Allestimento a cura di Fabiola Faidiga e Maddalena Della Libera.
Il catalogo è della mostra è a cura di Tiziana Giannotti, e il progetto grafico a cura della cooperativa La Collina.
Inaugurazione mercoledì 23 settembre, ore 17, con visite contingentate e sotto l'osservanza di tutte le cautele antivirus.

Di seguito il racconto dell'esperienza attraverso le parole dell'arteterapeuta Consuelo Rodriguez:
"Donne, insieme unite in un viaggio tra poesia e pittura, cavalcando forme, inseguendo linee di orizzonti lontani o versi in sospensione onirica.
Donne che hanno “danzato” tra cromatismi accesi o velati, che hanno ragionato tra i chiaroscuri dei loro sé nascosti sperimentando l’armonia ed il ritmo del colore nei propri lavori, perdendosi, alle volte, nelle abrash acquarellate della propria anima.
Donne, dicevo, che per sette mesi, hanno conosciuto ed utilizzato tecniche diverse, condividendo stati d’animo, dialoghi interiori e facendo emergere la voglia di mettersi in gioco.
Si sono appropriate del foglio, della tela, luoghi dell’anima, dove molto può esser riscritto, per arrivare all’ ESSER-CI e poter riniziare a progettarsi per il futuro.
Donne che, inoltre, hanno imparato a leggere il proprio lavoro e ad interpretarlo. Hanno favorito così la lettura dei propri vissuti, sotto punti di vista diversi e nuovi. Hanno portato alla luce parti di sé poco conosciute e forse mai svelate.
La mia esperienza continua a confermarmi la forza del Fare Arte che stimola: fantasia, immaginazione, creatività; sviluppando al contempo: automotivazione, consapevolezza, autostima. Riduce stati di stress ed ansia, portando altresì, a elaborare sentimenti, paure, desideri e ad acquisire gradualmente fiducia ed accettazione di sé.
Imparare a controllare il segno, a scegliere i colori, ad amalgamarli ed a stenderli, induce gradualmente al controllo delle tensioni emotive, delle emozioni troppo forti, talvolta distruttive.
Attraverso un viaggio artistico, queste Donne, hanno scoperto le loro possibilità passandosi, in forma ludica, pennelli, matite, gomme tubetti. Questo è stato possibile anche grazie all’ambiente accogliente, protetto, inclusivo e non giudicante, che hanno trovato in “Una Casa tutta per noi”.
Per due ore la settimana le “artiste” si sono spogliate dell’armatura, hanno riposto lo scudo, le armi della propria battaglia di vita facendo rete e comprendendo che l’Arte è un mezzo, fondamentale, al processo di riscoperta e di risalita individuale."