L'ASD Samarcanda – associazione che raccoglie l'eredità di quella che è stata per alcuni mesi La Collina FC - ha di recente cominciato l'attività sportiva, che quest'anno la vede impegnata negli allenamenti, svolti con cadenza regolare tre volte a settimana, nel Torneo Città di Trieste e nelle altre manifestazioni che fanno dell'integrazione la loro finalità principe.
Con martedì 1 ottobre le partite dello storico Torneo Città di Trieste (serie C) hanno messo in seria difficoltà la squadra sponsorizzata dalla cooperativa La Collina ma anche le formazioni avversarie, spesso quotate e di vertice, che il gruppo ha affrontato con passione e voglia di fare. Il bilancio attuale è di una vittoria e un pareggio su cinque incontri disputati, un tabellino di marcia regolare con un'alternanza di una sconfitta e un risultato utile.
Dopo aver ben figurato nel match d'esordio contro i fisicamente ben dotati colossi del Boomerang, l'ASD Samarcanda è riuscita a impattare contro i superfavoriti della Trattoria Glenn: un discutissimo rigore concesso alla scadere e parato dal portiere dei collinari Mauro Brisotto ha permesso di portare a casa un punto al termine di una gara vivacissima caratterizzata da continui capovolgimenti di fronte. Diversa la musica contro il Frigomar: sul sintetico di Melara la Samarcanda è apparsa scialba e affaticata prestando il fianco alle scorribande degli esperti giocatori avversari. Mutatis Mutandis e F.B. Srl Distrib. Met. Iperespr. completano il quadro con una partita vinta e una persa di misura.
L'ASD Samarcanda trae il nome dalla città mitica dell'Uzbekistan, crocevia di culture diverse sulla via della seta: un significato simbolico che l'associazione sposa come metafora del viaggio e della convivenza pacifica.