Set 24

Sabato 28 settembre 2019 salutiamo CLAUDIO MISCULIN: artista eccezionale, attore straordinario, regista, autore, film e videomaker, anima geniale e fondante dell'ACCADEMIA DELLA FOLLIA.
CLAUDIO per decenni ha messo sé stesso, il suo corpo-voce, il suo Teatro, la sua vita al servizio della rivoluzione basagliana dentro a un'esperienza autentica di relazioni potenti. Coinvolto e coinvolgente, come solo un artista può esserlo, in tempi in cui quasi tutti si ritraggono, si salvaguardano e recitano laddove non ci sia alcun prezzo da pagare, Claudio è riuscito a rendere vero/simili cose che non lo sono quasi mai. Ha saputo mettere in scena tutto ciò che riguarda la follia, le storie autentiche dei suoi “matti di mestiere e attori per vocazione" in un rapporto diretto senza mediazioni portando tutti, compresi noi 'normaloidi qualunque', fuori dagli schemi e dagli stereotipi.

Dal 1976 aveva iniziato il suo percorso artistico legato alla riforma Basagliana e all'emancipazione sociale delle persone affette da disturbo mentale e dei più fragili in generale. Nel 1992 fondò l'Accademia della Follia con la quale ha proposto in tutta Italia il suo concetto creativo rivoluzionario. Un'attività che nel 2010 gli valse la Medaglia al merito del presidente della Repubblica nel campo delle Arti, della Cultura e dello Spettacolo.

Saluteremo Claudio sabato 28 settembre in due momenti:

dalle ore 10.00 alle ore 12.50 presso la Sala Azzurra del Cimitero di Sant'Anna.

E dalle ore 15.00 video, musica, mostra di materiali dell'Accademia della Follia presso la Sala Ugo Guarino del Parco di San Giovanni, di fronte al roseto.

Alle ore 16.00 ci sposteremo al Teatrino Franca e Franco Basaglia, sempre nel Parcodi San Giovanni per il Saluto “spettacolare” dei matt-attori vecchi e nuovi, a cura dell'Accademia della Follia.

Siete tutti invitati!

Claudio ha detto al suo gruppo: “Ndé avanti”.

Non fiori! Vi invitiamo a sostenere il progetto a cui Claudio ha creduto da sempre, l’Accademia della Follia”, presso l’IBAN: IT39T0548402201CC0741000494

Set 24

Venerdì 4 ottobre alle 18 inaugura "Che bellezza che finura! Miela Reina / Luigi Spazzapan Relazioni d'arte" presso la Galleria Regionale d'Arte Contemporanea Luigi Spazzapan a Gradisca d'Isonzo (GO). Si tratta dell'inaugurazione dei nuovi allestimenti delle collezioni e di una mostra dedicata a due grandi pittori della regione, sperimentatori e artisti d’avanguardia. Un nuovo progetto per valorizzare la figura di Luigi Spazzapan: l’uomo, l’artista e le sue opere.

Set 21

Si terrà a Trieste, dal 23 al 26 settembre 2019, il convegno internazionale realizzato dalla Scuola Internazionale Franca e Franco Basaglia – The Practice of Freedom – dal titolo Good Practice Services: Promoting Human Rights & Recovery in Mental Health.

L’OMS a Ginevra ha chiesto al Centro Collaboratore OMS per la Ricerca e la Formazione in Salute Mentale – Dipartimento di Salute Mentale, ASUI Trieste di collaborare alla realizzazione dell’evento, che includerà presentazioni nazionali e approfondimenti nell’ambito del programma OMS QualityRights, che nasce con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai servizi di salute mentale e di promuovere i diritti umani delle persone con condizioni di salute mentale e disabilità psicosociali, intellettuali e cognitive.

I partecipanti provengono da 44 paesi e da tutti i continenti: tra di essi 128 relatori e delegati di governi nazionali, i vertici dell’OMS per la salute mentale e di grandi organizzazioni internazionali quali la WFMH (World Federation for Mental Health), Mental Health Europe, IMHCN (International Mental Health Collaborating Network), IIMHL (International Initiative for Mental Health Leadership), e dei diritti umani (Human Rights Watch). Tra gli esperti, i direttori del NICE della Gran Bretagna e del NIMH americano, della Fountain House International, leader di organizzazioni dell’utenza a molti altri.

Il convegno vuole contribuire ad identificare servizi e programmi nel mondo che si basino sui presupposti della centralità della persona, evitando la coercizione, e sulla risposta ai bisogni delle persone, sul sostegno alla recovery, sulla promozione dell’autonomia e dell’inclusione sociale, in linea con gli standard internazionali sui diritti umani. Nell’ambito del programma QualityRights l’OMS sta infatti completando un documento di orientamento sulle buone pratiche, che si propone di fare una mappatura, identificando e documentando servizi per la salute mentale territoriali, innovativi, promettenti ed emergenti.

Dimostrare che questi tipi di servizi esistono e sono efficaci è fondamentale per informare e ispirare i responsabili politici e altri attori-chiave ad agire e diffondere approcci nuovi e innovativi nell’assistenza in salute mentale in tutto il mondo. Nel convegno saranno quindi presentate pratiche di risposta alla crisi in alternativa al ricovero, di dialogo aperto, di abolizione della contenzione, di supporto reciproco tra persone con esperienza di malattia (peer support) e relativi servizi (recovery college, case per la guarigione), di intervento sugli homeless dall’India alla Francia all’America, di dipartimenti e reti complessive di Servizi (in Francia e Brasile, oltre a Trieste e regione FVG), di interventi sull’area riabilitativa e dell’inclusione sociale (casa, lavoro, etc.) in Nuova Zelanda, Israele e Italia, di progetti personalizzati con budget di cura, di esperienze alternative agli ospedali giudiziari, di pratiche di genere tra donne.

Verrà presentato soprattutto il cosiddetto modello Trieste, quale esempio riconosciuto di un completo cambio di sistema e di paradigma, dalle istituzioni alla comunità, dalla malattia alla persona, fondato su centri di salute mentale aperti sulle 24 ore che rispondono a territori definiti di piccole dimensioni, integrato da altri programmi per l’inserimento socio-lavorativo, per l’abitare supportato e l’inclusione sociale. Ciò ha comportato anche la completa abolizione delle pratiche di contenzione ed un uso dei trattamenti sanitari obbligatori che risulta essere il più basso in Italia (e nel mondo). Il modello del CSM 24 ore in particolare è stato adottato con successo in Svezia e in Brasile, sperimentato in altre regioni italiane, e recentemente in Galles, Repubblica Ceca, Polonia, e nel prossimo futuro a Hollywood come area pilota per la collaborazione con Los Angeles di cui si sono già occupati i media.

Il caso Italia più in generale, con la lotta alla contenzione e la riforma che ha abolito l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario e sviluppato servizi alternativi (le Rems), sarà raccontato dai protagonisti. In una tavola rotonda, il già direttore dell’OMS per la Salute Mentale Benedetto Saraceno, formatosi a Trieste, metterà a confronto esperienze di riforma basate sui diritti che provengono da paesi altri, dal Sud del mondo (Africa) e dall’Est Europa. Inoltre si parlerà di esperienze e reti di empowerment, ossia di cosa si muove in Europa e nel mondo per rafforzare la voce e il peso decisionale di utenti e familiari in primo luogo.

Il convegno internazionale sarà anche dedicato ai programmi di cooperazione internazionale e di collaborazione basati sull’esperienza triestina e regionale e attivati dal Centro Collaboratore di Trieste e dalla Scuola Internazionale ad esso collegata, attraverso specifici accordi e convenzioni (tra cui quelle con California, Argentina, Regno Unito, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Polonia, Slovenia ed altri paesi).

Verranno presentate dal Centro Collaboratore di Trieste le Raccomandazioni per il superamento graduale degli ospedali psichiatrici, con un documento elaborato sulla base di una ricerca che ha interpellato i leader delle migliori esperienze mondiali. Inoltre vi sarò spazio per presentazioni di buone pratiche di impresa sociale e inserimento lavorativo, per programmi e servizi che tutelino i diritti, propri di ogni cittadino, al lavoro, alla salute, all’eguaglianza di fronte alla legge, alla vita indipendente e al protagonismo delle persone.

Sarà infine presentata la proposta per la Candidatura al Nobel per la Pace dell’esperienza nata dal lavoro di Franco Basaglia.

Il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e del Centro Collaboratore OMS – Ricerca e formazione in salute mentale, dottor Roberto Mezzina, presenterà infine gli esiti del lavoro degli ultimi anni a conclusione del suo mandato, rilanciando il lavoro della Scuola Interazionale intitolata ai Basaglia.

Il programma del convegno è disponibile qui.

Set 17

La cooperativa La Collina promuove nell'ambito di “E SE DIVENTI FARFALLA” un nuovo workshop gratuito sull'immagine rivolto ad insegnanti, in particolare delle scuole dell’infanzia, dal titolo "A misura di mano".
La formazione di 12 ore si terrà da settembre a novembre 2019  presso la Scuola Media Statale “Nazario Sauro” (via D’Annunzio 46, Muggia).
La mano è un frequente strumento di misura. Può misurare una quantità, una distanza o aiutarci a contare. E’ stata il primo strumento di pittura dell’uomo; è uno scrigno magico che racchiude nell’ossatura dell’indice la magia della sezione aurea, riferimento geometrico utilizzato nell’arte quanto nell’architettura dai tempi antichi.
Il tema portante della formazione 2019/2020 del progetto "E se diventi farfalla" sarà legato alla natura, ai suoi tempi ed alle sue evoluzioni. L’obiettivo del corso sarà quello di scoprire i riferimenti geometrici presenti in natura: un modo per osservare la complessità delle forme e allo stesso tempo scoprire una loro chiave di semplificazione per raccontarle e rappresentarle insieme ai bambini. I materiali di studio verranno raccolti in una piccola pubblicazione a disposizione della didattica creativa per la prima infanzia.

“Il guardare una cosa è ben diverso dal vederla. Non si vede una cosa finché non se ne vede la bellezza” O.Wilde

 

23 settembre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
La mano: unità di misura, riferimento geometrico e di comunicazione grafica
Introduzione al tema a partire dalla mano, mostrando alcuni esempi di rappresentazione e misurazione degli spazi, fino all’introduzione della sezione aurea e al suo sviluppo in natura.

7 ottobre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
Introduzione al Self-Publishing, cos'è, come si fa?
Breve excursus su che cos'è il self-Publishing. Cenni storici, esempi contemporanei. Viene dipanato il processo creativo che porta alla creazione di un libro d’artista.

14 ottobre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
Scoprire e disegnare il mare
Si osserverà la geometria nascosta in alcuni elementi marini, per riprodurli graficamente e creando alcune tavole di semplificazione delle forme per raccontarle ai bambini, come stimolo per la creazione di nuove attività laboratoriali.

21 ottobre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
Scoprire e disegnare la terra
Si osserverà la geometria nascosta in alcuni elementi della terra ferma, per riprodurli graficamente e creare alcune tavole di semplificazione delle forme per raccontarle ai bambini, come stimolo per la creazione di nuove attività laboratoriali

28 ottobre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
Realizzazione di una fanzine
I materiali raccolti verranno selezionati ed elaborati in immagini grafiche che andranno a formare le pagine di una fanzine. Insieme si lavorerà alla stampa e rilegatura della pubblicazione. Verrà proposto un focus sulle tecniche di editoria.

11 novembre 2019
16.30 – 18.30 (2h)
“Disegno, ergo comunico”
Rappresentazione dal vero: le differenze tra dalla rappresentazione di un’immagine 2d ad una 3d. In conclusione, verrà presentato ai partecipanti il fanzine prodotto, da condividere con le colleghe, con lo scopo di sperimentarlo nella didattica laboratoriale con i più piccoli.

INFO E ISCRIZIONI:
La formazione è offerta GRATUITAMENTE grazie a “E SE DIVENTI FARFALLA”, un progetto selezionato da “Con I Bambini” attraverso il fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile, dedicato nello specifico alla fascia zero-sei anni, famiglie e comunità educante.

Per iscriversi bisogna mandare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. specificando titolo del workshop, nome e cognome del partecipante, e scuola di appartenenza. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Seguiranno altri moduli formativi a cura di atelieristi, artisti e altre figure professionali che operano nel campo della creatività.

Per info e prenotazione posti: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. cell. 3291977795

Set 17

E’ stato pubblicato il bando per la selezione di 39.646 volontari da impiegare in progetti di Servizio civile universale in Italia e all’estero.

Il progetto di LEGACOOP FVG “Radici di welfare” è stato selezionato per offrire all’interno delle cooperative regionali COSM, NONCELLO, LA COLLINA, CLU BASAGLIA E DUEMILAUNO AGENZIA SOCIALE 11 posti in qualità di volontari.

I volontari saranno inseriti in attività rivolte a persone in situazione di disagio adulto con impegno di circa 30 ore settimanali per 12 mesi per un totale di 1400 ore complessive.
Ai volontari spetta un assegno mensile di € 439,50. Si ricorda che è possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di Servizio Civile Universale, da scegliere tra quelli inseriti nel bando.

I requisiti per presentare domanda:
possono partecipare alla selezione i giovani, senza distinzione di sesso che, alla data di
presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno e non superato il 28° anno di età,
in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadini italiani
- cittadini degli altri Paesi dell'Unione Europea
- cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Italia

La domanda di ammissione dovrà essere presentata solamente ON LINE entro le ore 14,00 del 10 ottobre 2019 collegandosi al seguente indirizzo:
https://domandaonline.serviziocivile.it

Per presentare domanda occorre necessariamente essere in possesso dello Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale, sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale www.agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è lo SPID, quali servizi offre e come si richiede).

Per approfondire si invita a leggere il depliant “Radici di welfare”, il bando di riferimento e la sintesi del progetto “Radici di welfare” allegati a fondo pagina.

Per ulteriori informazioni
Paolo Felice:
Tel. 0432 299214 / Cell. 393 9499288
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / www.legacoopfvg.it

Set 16

Il 25 settembre il Comune di Gradisca d'Isonzo, in collaborazione con Coop Culture e cooperativa La Collina, organizza un OPEN DAY a Casa Maccari rivolto agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di I e II grado

Il Polo Culturale di Casa Maccari è il nuovo spazio culturale della città di Gradisca d’Isonzo, sito nel centro storico cittadino in via della Campagnola 18, ed ospita al suo interno, in rinnovati allestimenti e con nuovi e ampliati servizi: la Biblioteca Civica, il Museo Documentario della Città, una Sala Conferenze, un’Aula Laboratorio/Spazio Giovani.

L’open day sarà l’occasione per conoscere nel dettaglio i servizi a carattere gratuito disponibili per le scuole, come visite guidate e visite guidate con laboratorio.

PROGRAMMA OPENDAY Casa Maccari

25 settembre 2019
Dalle ore 10.00 alle ore 12.00 o dalle ore 15.00 alle ore 17.00
Presentazione del Polo di Casa Maccari agli insegnanti della scuola primaria e secondaria di I grado e II grado:
- servizi bibliotecari
- servizi museali con visita guidata al museo e illustrazione dei laboratori

è possibile scaricare qui il flyer con tutti i dettagli:
Pieghevole Open Day Casa Maccari

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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