Nov 14

Giovedì 24 novembre alle ore 17.00 presso la Biblioteca Comunale di Pradamano sarà presentato "IL LIBRO DELLE OMBRE PAUROSE", un volume realizzato dalle bambine e dai bambini partecipanti al laboratorio "LIBRI ANIMATI" dello scorso ottobre.

Perchè un libro sulle ombre? 
Le ombre ci insegnano, fin dai tempi di Platone (l’Allegoria della caverna), che il mondo è lo schermo sul quale proiettiamo i nostri «chiaroscuri» emotivi. 
Ed è proprio sull’eterna contrapposizione tra «paura dell’ignoto e propensione alla conoscenza» che questo libricino fa leva, dimostrandoci quanto può essere divertente e costruttivo  «giocare» con le proprie paure.

LIBRI ANIMATI è un progetto di promozione alla lettura che permette ai bambini e alle bambine di esplorare una serie di tecniche e di linguaggi artistico-espressivi inerenti la progettazione di un libro: dall’elaborazione dei contenuti tematici alla creazione delle soluzioni grafiche e compositive, dalla sperimentazione delle cartotecniche alle metodologie di stampa tradizionale e digitale.  
Inoltre ciascun laboratorio prevede, nella sua fase conclusiva, la realizzazione di un prodotto editoriale in tiratura limitata disponibile al prestito bibliotecario OPAC.

Nov 14

Secondo appuntamento con il Fè Ste Feste Festival: sabato 19 novembre alle ore 21 inaugurazione della personale di Guzama e il doppio concerto dei Dasia e dei Damned Pilots
Guido Zamattio, inarte Guzama, pittore figurativo, si esprime raffigurando personaggi di un mondo onirico situato in un tempo
non precisato ancora a venire. "Generalmente queste entita’ vestono occhiali per poter vedere il mondo e spesso maschere per poter respirare. Il tema che mi sta piu’ a cuore e’ l’amore, unica cosa vera che alimenta l’individuo, la societa`, la Natura."

Ad aprire la serata musical i Dasia, un trio strumentale del Friuli Venezia Giulia, formatosi nell'agosto 2015 dall'incontro di Edgardo Mauroner (chitarra,synth), Luca Stocco (batteria,samples) ed Elettra Pizzale (basso). Scrivono e compongono canzoni prettamente strumentali, con richiami all'alt-rock, post-rock e progressive, senza ben riuscire ad identificarsi in alcuna corrente musicale. Dopo aver suonato in molte manifestazioni e festival estivi (tra cui CiaoLuca e Strofe Dipinte di Jazz) ad ottobre hanno rilasciato il loro primo EP di 8 tracce, che viene riproposto nei live assieme ai brani di nuova composizione.

A seguire suoneranno i Damned Pilots, band triestina attiva dal 2013 da un'idea di Manuel Galati in arte Don Nutz , reduce da una recente tournèe negli Stati Uniti. L’attuale line up vede la presenza di Sgt. Ote alla voce e chitarra, Willer Hz alla chitarra, Enrico Apostoli al basso e Don Nutz alla batteria. Quello che ci aspetta sarà un concerto carico di energia!

Sgangherati, melodici, psichedelici. Stoner, grunge. Loro lo chiamano rock post apocalittico, e in effetti forse questa definizione meglio di altre aiuta ad immaginare il sound dei triestini Damned Pilots.
www,metallus.it

Fè Ste Feste Festival è un evento ideato e organizzato dalla cooperativa sociale La Collina. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito e si svolgono al Posto delle Fragole.

Nov 11

Proseguono gli incontri con la storia al bar – ristorante Il Posto delle Fragole. Domenica 27 novembre alle 11 è la volta di un argomento che da sempre suscita la curiosità di molti. L' incontro, infatti, tratterà la nascita, lo sviluppo e gli scopi dell'Inquisizione, il tribunale ecclesistico che per più di settecento anni ha perseguito, prima di tutta la Cristianità, poi nelle terre rimaste cattoliche, il dissenso religioso.
Nell'immaginario il solo nome evoca arbitrio, sangue, torture e roghi. Ma gli storici, impegnati a verificare i documenti e a ricostruire le vicende umane di coloro che, uomini di Chiesa o laici, giudici o imputati, di quelle vicende furono i protagonisti, da tempo ne stanno rinnovando la storia.
Interverranno Davide Alzetta, Giuliana Ancona e Dario Visintin del centro di Ricerca sull'Inquisizione dell'Università di Trieste.

A seguire sarà possibile fermarsi per pranzare insieme ai ricercatori per conoscere e confrontarsi in un ambiente conviviale e informale, come quello del pranzo domenicale. Chi desidera fermarsi a pranzo, può prenotare anticipatamente al numero 040 578777

Giuliana Ancona
Laureata in Storia moderna presso l’Università di Trieste. Collabora con il Centro di Ricerca sull’Inquisizione dell’Università di Trieste. Si occupa di Inquisizione romana in Friuli e nella Repubblica di Venezia. Tra l’altro ha pubblicato Autonomia giudiziaria e dipendenza amministrativa del Sant’Ufficio di Aquileia e Concordia all’epoca di fra Girolamo Asteo (1598-1608), «Metodi e ricerche», n.s., XXV, n. 1, 2006, pp. 11-46.

Davide Alzetta
Laureato in Storia medievale presso l'Università di Trieste, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Forme della comunicazione del sapere storico dal Medioevo alla contemporaneità presso la stessa Università. Collabora con il Centro di Ricerca sull’Inquisizione dell’Università di Trieste. Si è occupato di religiosità tardomedievale e di Inquisizione medievale e moderna. Tra l'altro ha pubblicato Il registro di un inquisitore, in «Studi Medievali», 3a serie, 51 (2010), pp. 213-262 e Quando l’Inquisizione perde: il santuario à répit di Trava e l’attività del Sant’Ufficio di Aquileia e Concordia, in «Metodi e Ricerche», n.s., 29 (2010), 1, pp. 155-165.

Dario Visintin
Laureato in Storia moderna presso l’Università di Trieste. Collabora con il Centro di Ricerca sull’Inquisizione dell’Università di Trieste. Si occupa di Inquisizione romana in Friuli e nella Repubblica di Venezia. Tra l’altro ha pubblicato L’attività dell’inquisitore fra Giulio Missini in Friuli (1645-1653): l’efficienza della normalità, Edizioni Università di Trieste - Circolo culturale Menocchio, 2008.

Nov 10

L'atelier di cinema d'animazione della cooperativa sociale La Collina approda al Museo di Storia Naturale di Trieste: domenica 27 novembre dalle 10 alle 13 non perdete la possibilità di realizzare uno spot animato per il Museo attraverso il laboratorio “Animati dalla scienza” per bambine e bambine dai 6 agli 11 anni.
Lo sviluppo della conoscenza del mondo naturale implica una naturale interazione tra capacità artistico-immaginative e competenze scientifiche. Nella storia, basti pensare alle figure di Leonardo da Vinci, Piero Della Francesca, Jules Verne, Philip Dick o Isaac Asimov, oppure ai pionieri del cinema: Emile Reynaud, Emile Cohle, i fratelli Lumiere e Georges Melies (Viaggio sulla luna, 1902). Per non parlare infine degli attuali documentari che, mescolando immagini reali a “ricostruzioni” digitali, ci permettono di ammirare fenomeni straordinari, come per esempio la nascita del cosmo o la vita quotidiana di molte specie di dinosauri. La scienza è stata quindi la forza guida della fantasia e in qualche modo la fantasia è riuscita sempre a contraccambiare. Ci sarebbe mai stato un programma spaziale senza il film “Viaggio sulla Luna” di Melies?
Su questi presupposti “Animati dalla scienza” vuole coinvolgere i bambini e le bambine nella realizzazione di uno spot promozionale dedicato al Museo di Storia Naturale di Trieste. Il prodotto audiovisivo, dalla durata di un minuto circa, esprimerà al megli o il motto del museo “in preda alla scienza” e verrà diffuso attraverso i principali canali di comunicazione web (piattaforma Youtube, Facebook, siti istituzionali).

L'attività è gratuita e prevede solamente il pagamento del ticket d'ingresso ridotto (1,00 €). I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Affrettatevi perchè i posti sono limitati!

Domenica 27 novembre dalle 10.00 alle 13.00
ANIMATI DALLA SCIENZA
atelier di cinema di animazione per bambini dai 6 agli 11 anni
MUSEO CIVICO DI STORIA NATURALE di Trieste
Via dei Tominz 4 – TRIESTE
Per info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Nov 10

“BUuuhLLISMO!” è questo lo slogan scelto dai ragazzi dell'Istituto Comprensivo “E. Giacich” per gridare in modo energico il loro no al bullismo. Per la prima volta il progetto educativo Bullover 2.0, che coinvoge i ragazzi degli istituti scolastici secondari di primo e secondo grado di Monfalcone nella creazione di campagne di comunicazione sociale contro il bullismo, esce dagli edifici scolastici ed entra nei luoghi di aggregazione sportiva cittadina per ribadire il no categorico al fenomeno del bullismo.

4 appuntamenti che nelle prossime settimane coinvolgeranno alcune delle discipline più amate dai ragazzi: danza, pattinaggio, pallavolo e calcio.
Il primo happening sarà lunedì 21 novembre presso la scuola Arte Danza in via Grado 50/A a Monfalcone. Durante la maratona di danza organizzata dalle scuole cittadine Arte Danza e Ily Dance Studio, gli insegnanti delle due scuole indosseranno le magliette BUuuhLLISMO! la cui grafica è stata ideata e realizzata dai ragazzi della I D, II C, III D dell' Istituto Comprensivo “E. Giacich”.
“Ci si affianca ben volentieri al progetto Bullover 2.0 con il quale si vuol sensibilizzare l'attenzione di tutti i partecipanti cercando di prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo cercando di coinvolgere il maggior numero di persone!” è la dichiarazione rilasciata dagli insegnanti di danza delle due scuole.

Uscire dai plessi scolastici con un'iniziativa così importante significa coinvolgere sia i ragazzi di fasce d'età differenti con un linguaggio a loro familiare, che i familiari degli iscritti alle società sportive: il bullismo non si combatte solo a scuola ma con un atteggiamento responsabile in grado di sensibilizzare e coinvolgere la sfera familiare e i momenti di aggregazione giovanile.

Alle ore 10 nella sala della scuola Arte Danza saranno presenti Luciano Capaldo, responsabile del progetto Bullover 2.0 per la cooperatva Reset, gli insegnanti della scuola ArteDanza che spiegheranno le ragioni della loro adesione all'iniziativa e alcuni ragazzi che hanno realizzato la campagna, in un momento di incontro con i giornalisti per raccontare l'iniziativa.

Nel corso della giornata, saranno messi in rete video e immagini virali tramite i profili Facebook e Instagram di Bullover per condividere con quanti più contatti possibile l'inziativa. Utilizzando #BuuuhLLISMO sarà possibile partecipare, commentando l'happening e dando vita ad uno scambio virtuale vero e proprio.

L’iniziativa ha come obiettivo quello di smuovere un fenomeno preoccupante di devianza minorile che, secondo l’ultimo report dell’Istat sul bullismo in Italia, ha fatto emergere che nel 2015 il cinquanta per cento dei giovani sotto i 18 anni hanno subito un atto di violenza da coetanei. In sostanza un minorenne su due è vittima di un comportamento aggressivo, svilente e offensivo mosso da un compagno. Un dato allarmante che ha dato vita a Bull.Over 2.0,  percorso laboratoriale di sensibilizzazione, riflessione critica e progettazione partecipata sul tema del bullismo nel cui ambito appunto è nata a Monfalcone l’iniziativa del 21 novembre.
Bull.Over 2.0 è infatti un progetto ben più ampio, che ha visto nell' anno precedente la realizzazione di azioni di guerrilla marketing come l’happening del 27 maggio 2016 “Vi facciamo un occhio blu”, presso l'Istituto Pertini, di laboratori video e radio, larealizzazione materiali video e cartacei).

Giunto alla sua seconda edizione grazie all’ATI, Associazione temporanea d’Imprese delle Cooperative Sociali Reset e La Collina, Bullover 2.0 coinvolge gli Istituti Comprensivi “G. Randaccio” ed “E. Giagich” insieme all’ Istituto Statale d’Istruzione Superiore “M.Buonarroti” , l'Istituto Statale d’Istruzione Superiore “S. Pertini” grazie al finanziamento e al sostegno del Comune di Monfalcone.

BullOver 2.0 si inserisce nel “Protocollo d’intesa per la prevenzione di comportamenti a rischio bullismo e la promozione al benessere dei bambini ed adolescenti”. Un percorso che mira a coinvolgere attivamente gli studenti delle Scuole Secondarie di Primo e di Secondo Grado del Comune di Monfalcone (GO), professori, genitori e firmatari del Protocollo in un’ottica di educazione tra pari e informazione transgenerazionale alimentando processi di protagonismo giovanile grazie all’utilizzo di strumenti e linguaggi di comunicazione altamente innovativi ed utilizzati dal target di riferimento.


Bullover 2.0
www.facebook.com/bullover
Instagrama: bull_over

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Nov 07

Un nuovo filone culturale arricchisce le proposte domenicali del Posto delle Fragole: A pranzo con... la storia!
Dopo la consueta prima domenica del mese con il pranzo con l'autore, si aggiungono una serie di incontri per approfondire le vicende storiche del nostro territorio.

Da sempre ci viene detto che la storia è maestra di vita, insegna a non rifare gli errori del passato. L’uomo senza storia, senza memoria perde la dimensione del ricordo, che lo differenzia dall'animale che vive solo la dimensione del presente, senza collegarlo al prima e al poi.

Proprio da queste considerazioni, nascono una serie di incontri che animeranno la stagione del pranzo domenicale.
Il primo appuntamento è domenica 13 novembre alle ore 11 con "Immagini in guerra - storie di uomini tra propaganda e Grande Guerra: da immagine per convincere a immagine per informare" a cura di Francesco Zardini, storico e illustratore. Un viaggio alla scoperta dell’uomo dietro l’immagine: i suoi valori, la sua cultura, le sue idee ed il drammatico impatto con la guerra moderna. Temi, soggetti, tecniche e teorie votate alla mobilitazione ed al supporto delle cause nazionali che oggi possiamo comprendere per imparare a leggere la quotidianità.

A seguire sarà possibile fermarsi per pranzare insieme a Francesco Zardini per conoscere e confrontarsi in un ambiente conviviale e informale, come quello del pranzo domenicale. Chi desidera fermarsi a pranzo, può prenotare anticipatamente al numero 040 578777.

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