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Ago 16

Torna il Lunatico Festival a Udine con l'ultimo appuntamento della rassegna al Parco Sant'Osvaldo: Donne Combattenti.

Venerdì 25 agosto alle 21:00, presentazione del libro "Variazioni di Luna - Donne combattenti in Iran, Kurdistan, Afghanistan" di Patrizia Fiocchetti, con la giornalista Anna Dazzan e l'attrice Aida Talliente.

L'evento ad ingresso gratuito si svolgerà presso la Comunità Nove.

Alzerò la mia voce al di sopra del brusio dei potenti. La renderò tuono, perché esploda tra le nuvole e le sue note cadano come gocce di pioggia a far respirare la terra. Se per questo pagherò, subirò violenza o l’esilio non mi fermerò. Perché difendo la vita e la verità e non legittimo confini.

Né madonna, né puttana, né santa, né strega. Sono Donna, sono persona, sono padrona del destino, colei che scrive la Storia del mondo.

Mah, nella mitologia persiana, è una divinità femminile, rappresentazione della Luna, regina della notte. Mah è anche la radice di molti nomi femminili, tante variazioni di Luna, che ritornano nelle storie di donne qui raccontate: Mahshid, Mahtab, Mahin, Mahnaz.

Donne che hanno scelto di non tacere e non rassegnarsi di fronte a un destino di sottomissione che sembrava segnato, per loro e per i popoli a cui appartengono. Le loro vite si incrociano con quelle di una donna proveniente dall’Italia, l’autrice del libro Patrizia Fiocchetti, che dopo 13 anni di militanza con la resistenza al regime khomeinista dell’Organizzazione dei mojahedin del popolo iraniani incontra altre donne e altre resistenze, tra le rivoluzionarie afghane di Rawa, le combattenti curde delle Ypj e tante altre voci e volti di donne, declinazioni di lotte lontane ma comuni.

Patrizia Fiocchetti per più di vent’anni ha lavorato con i rifugiati politici con il Consiglio Italiano per i Rifugiati, la Caritas di Roma e il Servizio centrale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (Sprar). Ha pubblicato Afghanistan fuori dall’Afghanistan (Poiesis ed. 2013, con Enrico Campofreda) e ha partecipato ai libri Una mattina ci siam svegliate (Round Robin, 2015) e Si può ancora fare (Safarà, in uscita nel 2016). Ha pubblicato articoli con Il Manifesto e le riviste Laspro, Confronti e Guerre e Pace.

Ago 16

Altro appuntamento con la musica al Lunatico Festival, venerdì 25 agosto alle 21:00, unica data in Italia, i Bootleg Rascal in concerto. Dalla scuderia SureShaker (già label della band fenomeno Sticky Fingers) una delle più interessanti band australiane che mescola sapientemente ritmi alternative, hip hop, reggae dub, nu soul ad una voce squisitamente roca. I loro beat disco, i riff malati e la voce sexy di Carlos vi faranno cantare ore dopo averli sentiti!
La band di Sydney composta da Carlos, Jimmy e Jack è in tour da quando si è formata nel 2013 quando il gruppo di disadattati si è incontrato per la prima volta nel camerino di un concerto a Sydney legandosi grazie all’amore per la musica e i tacos.
Poco dopo hanno pubblicato il loro primo EP che li ha fatti suonare in tutta la East Coast, il loro primo concerto è stato al Woodford Folk Festival.
Il loro singolo "Oh I Know" è andato dritto in heavy rotation su Triple J e sulle altre stazioni come 4ZZZ, PBS e 2SER.
La band ha pubblicato il primo LP “Asleep in the Machine” nel 2016 (prodotto da LyMo). La title track è andata i rotazione su Triple J la settimana dell’uscita e la band ha partecipato al format della radio ‘Like A Version’ dove hanno suonato il brano e una fantastica cover di “The Hills” dei The Weekend. La band ha suonato nei migliori festival australiani come Festival of the Sun, Lost Paradise, The Falls Festival e sono stati in tour con il loro fratelli Sticky Fingers, sia in Europa suonando in show sold out in Francia, UK, Olanda e Germania, che negli Stati Uniti e Canada per un lungo mese di tour sold out nel 2016. Hanno appena pubblicato il loro secondo disco che enfatizza le parti melodiche, l’utilizzo unico di loops ed esplora la recente ossessione per i suoni anni 80 e i drum pads prendendo spunto da Happy Mondays, Bowie e Peter Gabrie

Prima e dopo il concerto dalle 19:00, aperitivo musicale a cura di Pop Toxique

Ago 16

Giovedi 24 agosto alle 21:00 secondo appuntamento al Lunatico Festival con Incontri ravvicinati del Quinto Tipo “Raccontare una storia con ogni mezzo necessario”

Wu Ming 1 direttore della collana Quinto Tipo/ Edizione Alegre presenta: La santa crociata del porco di Wolf Bukowski

Del maiale «non si butta via niente» perché c'entra con tutto. È il fulcro di intere economie. È il salvadanaio da fare a pezzi per contare le monetine. È la più disgraziata vittima del capitalismo, l'animale totemico della catastrofe ambientale, il rimosso che preme ogni giorno. Ed è un'arma nella guerra razziale. L'autore di questo libro affronta il tema da angolature inattese, con la precisione documentale del saggista e la tenacia del romanziere.
Secondo incontro con le narrazioni ibride. Lo scrittore Wu Ming 1 (Roberto Bui), autore del collettivo Wu Ming e animatore del blog collettivo Giap!, presenta la collana Quinto Tipo che dirige per le edizioni Alegre. Quinto Tipo è un esperimento editoriale senza uguali che ricerca e propone Oggetti narrativi che si muovono tra le definizioni approssimative con cui - fin dai tempi del New Journalism americano - si cerca di delimitare un territorio letterario vasto e in continua espansione: «non-fiction novel»; «creative non-fiction»; «reportage narrativo», «docufiction», «autofiction»... Scritture che per comodità definiamo «non-romanzesche», ma che usano le tecniche del romanzo per «fare altro».

 

Ago 16


Merrcoledì 23 agosto alle 21:00 secondo appuntamento al Lunatico Festival con il progetto “Sguardi Incrociati”, che ha preso il via con alcuni esperimenti di ‘teatro urbano’ nelle piazze cittadine in collaborazione con Il Piccolo. Un laboratorio aperto di scrittura e narrazione del territorio dedicato alla nostra città. L’iniziativa, curata da Massimo Navone con Bonawentura/Teatro Miela svilupperà nel corso del prossimo triennio varie attività sul tema delle diverse identità del territorio, con l’obiettivo di coinvolgere in varie forme di partecipazione attiva un numero sempre più ampio di persone di ogni provenienza e di ogni età.
Dopo Vitaliano Trevisan, è la volta di Gianfranco Berardi, eccezionale attore e autore teatrale ipovedente, ci condurrà in un itinerario tra le possibilità del diverso guardare di chi non ha la vista, dell’osservare il paesaggio con altri sensi e altri modalità nel “sentire” il territorio, le sue forme e le sue voci.

Ago 16

Martedì 22 agosto alle 21:00, appuntamento con il teatro al Lunatico Festival con " Io provo a volare "
Omaggio a Domenico Modugno di e con Gianfranco Berardi

Una drammaturgia originale, che a partire da cenni biografici di Domenico Modugno e dalle suggestioni delle sue canzoni, racconta la vita di uno dei tanti giovani cresciuti in provincia pronti, sull’onda del mito,ad affrontare ogni peripezia per realizzare il sogno di diventare artisti. Ed è proprio attraverso la descrizione delle aspettative, delle delusioni, degli sforzi e degli inganni subiti da truffaldini incontri che si articola il viaggio fra comici episodi della realtà provinciale e alienanti esperienze metropolitane. La storia vede lo spirito di un custode di un teatrino di provincia che, a mò di vecchio capocomico, torna in scena ogni notte, a mezzanotte, in compagnia dei suoi musicisti all’interno del teatro, in cui mosse i primi passi. Così fra racconto, musica e danza , si rivivono episodi della sua vita: i sogni, gli incontri, gli stages, le prove , la fuga, la scuola, il primo lavoro e l’amaro rientro al paesino, al quale, dopo aver provato tutte le strade possibili, è costretto a tornare. Ma come se non bastasse, il piccolo e romantico cinema in cui aveva cullato il sogno artistico, non è più quello di una volta. Così per amore dell’arte e della propria felicità, il giovane decide di entrare di nascosto nel teatro e pietra dopo pietra demolirlo.

Il lavoro quindi, utilizzando la figura di Modugno come simulacro, rende omaggio agli sforzi ed al coraggio dei lavoratori in genere e dello spettacolo in particolare, che, spinti da passione, costantemente si lanciano all’avventura in esperienze giudicate poco dignitose, solo perché meno visibili. Poesia e comicità sono gli ingredienti principali della pièce, che attraverso un uso sui generis della luce trasmette atmosfere emotive, suggestioni e ricordi indimenticabili cercando di risvegliare nel pubblico quel sogno di libertà di cui Modugno si fece portavoce e simbolo.

 

 

Ago 16

Ritorna il Lunatico a Udine, martedì 22 agosto dalle ore 18:00 la storica passeggiata al Parco di Sant'Osvaldo si veste di nuovo!
Lunatico insieme al DSM di Udine e alle cooperative sociali che operano da anni all'interno del Parco vi invita al seguente evento:
"Ombra e Luce" Passeggiata nel Parco di Sant'Osvaldo, attraverso i suoi spazi all'ombra e alla luce, tra passato e presente, tra musica e parole. 
Ad accompagnarvi saranno il Progetto Parco, Victoria Barbiani(COSM), Kirsten Düsberg(2001AgenziaSociale)e Sandro Carpini(Itaca), insieme al musicista Mirko Cisilino.

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