Al via la formazione per i laboratori di EurHope 2019 in collaborazione con l'Associazione culturale Benkadì di Staranzano. Obiettivo è stimolare e aiutare i ragazzi nella produzione audio di contenuti per affrontare alcune delle tematiche dei 14 percorsi disponibili: bisogni primari/secondari, capacità relazionali, diritti e convenzioni internazionali, cooperazione, risorse, conflitti, sostenibilità, crisi ambientale, identità e culture, Europa, mercati internazionali, delocalizzazione, migrazione. In collaborazione con la cooperativa Reset e la cooperativa La Collina sarà organizzato un contest radiofonico nella seconda parte dell'anno scolastico: una vera e propria gara di produzione audio che vedrà gli studenti vincitori non solo ospiti a Radio Fragola ma anche trasmessi!
Possono iscriversi al Contest: le classi V primarie che realizzano un laboratorio sul tema dei Diritti (Città dei Diritti o Tutti i Diritti per tutti), le classi III medie che realizzano il laboratorio sul tema dell’ecologia (Ecologia VS Crisi Ambientale), le classi II o III che realizzano il laboratorio sull’economia solidale Fa la Cosa giusta. Gli elaborati all’interno dei laboratori, delle classi che partecipano al contest, saranno dei file audio sui temi trattati con i percorsi educativi. I file audio saranno valutati da una o più giurie che selezioneranno tre vincitori (una per categoria e grado scolastico: una primarie/diritti – una medie/ecologia – una superiori/economia). Le classi vincitrici faranno un lavoro in classe, assieme agli operatori delle coop Rest e Collina, per perfezionare il loro file audio creando così il podcast radiofonico che verrà mandato in onda da Radio Fragola. Una delegazione delle classi vincitrici andrà in visita agli studi di Radio Fragola con possibilità di intervista sul lavoro fatto!
Giovedì 20 dicembre alle ore 18 al Teatro Miela di Trieste arriva Altezza Cuore, un film che è un vero e proprio viaggio di emozioni e parole. Altezza cuore, direzione di vita. Per la prima volta questa straordinaria testimonianza di vita, che abbatte lo stigma nei confronti della disabilità, sarà interamente proiettata a Trieste.
Da un’idea di Cristiano Stea e Pino Roveredo con la regia di Ivan Grozny Compasso, girato tra il 2017 e il 2018, Altezza Cuore è un progetto di ASUITs, Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste, con il contributo di Fondazione CRTrieste, realizzato dalla cooperativa sociale Reset con la collaborazione della cooperativa sociale La Collina.
Circa 4 anni fa nasce il progetto Scritture Mal-Educate, laboratorio di scrittura creativa, che trova il suo fulcro nel concetto di scrittura quale mezzo per l’espressione e momento di condivisione tra tutti e per tutti. Il progetto coinvolge persone con disabilità seguite dal Distretto Sanitario N° 4, ma anche di altri Distretti e persone senza alcuna disabilità, che, con l’aiuto dello scrittore Pino Roveredo, hanno raccontato la loro malattia e la loro vita. Un modo per combattere la solitudine e l’isolamento, che la disabilità impone.
Altezza cuore è uno dei progetti nato nel laboratorio: il video-racconto in presa diretta, senza copione, di storie di vita e di disabilità, di storie di normalità. Dietro la camera non si cela nessun pietismo, ma lo sguardo di chi vive senza che la diversità impedisca la partecipazione alla quotidianità. Perchè la libertà è innanzitutto partecipazione.
Cristiano Stea, Direttore esecutivo del progetto, Neuropsicologo della Riabilitazione del Distretto Sanitario N°4 dell'ASUITS spiega "I numeri della disabilità sono alti, una società che vuole essere inclusiva deve saper rivolgere il proprio sguardo senza paura nè pietismo verso la diversità per poter vivere in un mondo sempre più integrato e privo, di barriere culturali e architettoniche. Barriere spesso "invisibili" che creano solitudini reali ma inaccettabili. Anche per questo nasce questo docu-film che "socchiude" una porta nella quale possiamo osservare e riflettere…"
Altezza cuore fin dal titolo intende colpire i ragionamenti, abbattere lo stigma sulla disabilità. L’espressione “Altezza cuore” non è solo la cronaca violenta dello sparare all’altezza del cuore: chi vive su una sedia a rotelle quando incontra una persona guarda dritto per dritto puntando proprio il cuore.
La serata è ad ingresso libero. Nel corso dell’appuntamento sarà presentato anche il libro SCRITTURE MAL–EDUCATE a cura dell'omonimo Gruppo attivo nell'ambito del Distretto 4 di Trieste e di Pino Roveredo.
Buon Natale a tutti quelli che si possono permettere una festa in libertà, col conforto della casa, augurandogli di riuscire ad apprezzare le minime cose, i piccoli gesti, il senso dell’evento, affinché negli anni non ci sia il rammarico di non averle frequentate. Buon Natale, con gli auguri sussurrati sottovoce, discretamente, a tutti quelli che rispetteranno la nascita di Cristo nella restrizione di una prigione, dove un tempo che non torna appesantisce le nostalgie, e la malinconia e l’angoscia torna indietro con un dolore da morire. Auguri anche ai Governanti che con l’uso dell’amnesia e l’abuso dell’indifferenza, trattano la condanna penale come un castigo dell’inferno, e per questo maltrattano la questione penitenziaria con l’incuria del rispetto e il rifiuto del diritto umano. Auguri sorpresi, arrabbiati e stupiti pure a chi con l’arroganza del potere ruba i soldi dei cittadini e che, grazie a una giusta ingiustizia, restituirà poi in sessant’anni di comode rate, mentre intorno, il popolo bue l’impiccano per poche migliaia di lire. Buon Natale anche alla bontà ad orologeria che, come tutti gli anni, si sistemerà la coscienza cristiana organizzando il pranzo per gli abitanti dei marciapiedi e delle stazioni, lasciandoli poi per trecentosessantaquattro giorni nella fame più nera, quella che uccide. Buona festa, con o senza Natale, a tutti i figli della disperazione affinché la nostra terra gli sia buona, togliendo alla nostra coscienza il peso infame dei bambini morti in mare, delle donne stuprate in Libia e dalle guerre che ingoiano morte col prosperoso mercato delle armi fornite dall’Occidente. Buon Natale dal giornale di Tolmezzo a tutti quelli che i Natali li possono scartare e a chi, e penso agli ergastoli ostativi, non potrà mai più accenderli.
(piccola anticipazione del nuovo numero di L'Aquilone!)
Ultimo appuntamento del 2018 con Fragole a Pranzo dal titolo “Articolo 9: la tutela del paesaggio e dei beni culturali”. Domenica 9 dicembre 2018 alle 11.00 al Posto delle Fragole di Trieste. Ospiti illustri Simonetta Bonomi, Luca Caburlotto, Monica Milic e Romana Ka?i? Gli incontri sono curati dal Direttore della rivista web Il Ponte Rosso Walter Chiereghin.
L’articolo 9 della nostra Costituzione dichiara che la Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Come si cala nella realtà di oggi questo principio generale? Lo chiederemo domenica 9 dicembre alle ore 11.00, al Posto delle fragole nel Parco di San Giovanni a Trieste, a due dirigenti dello Stato che nella nostra Regione hanno competenza in materia: la soprintendente Simonetta Bonomi e il direttore del Polo museale regionale Luca Caburlotto. Accanto a loro due architetti che si occupano del paesaggio, Monika Milic e, da Pirano, Romana Ka?i?. Tali qualificati interlocutori, moderati dal direttore della rivista web Il Ponte Rosso Walter Chiereghin, si confronteranno sui temi della tutela e della valorizzazione dei beni paesaggistici, archeologici, architettonici ed artistici, con particolare riguardo a quelli concernenti il nostro territorio, che spesso ha subìto numerose offese in ciascuno di questi ambiti.
Come di consueto, alla fine della discussione, chi lo desidera potrà fermarsi a pranzo assieme ai relatori per proseguire il dialogo e confrontarsi in un ambiente conviviale e informale come quello del pranzo domenicale a Il Posto delle Fragole. Chi lo desidera può prenotare anticipatamente al numero 040 578777
DAL 3 DICEMBRE 2018 AL 6 GENNAIO 2019
PALAZZO DELLA REGIONE Piazza Unità d'Italia 1 - TRIESTE
“UN TESORO SCONOSCIUTO IN UN PALAZZO DA SCOPRIRE”
Bernardino Luini
(Dumenza 1481 circa - Milano 1532)
Madonna con il Bambino dormiente e angeli
Udine, Museo diocesano e Gallerie del Tiepolo
sec. XVI (1525 - 1532)
Olio su tela, cm 91 X 73
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con questa prima iniziativa, intende valorizzare il Patrimonio culturale meno conosciuto ed esporlo in sedi istituzionali prestigiose.
La mostra, organizzata da Erpac, è sostenuta dalla Fondazione CRTrieste, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e dalla Fondazione Friuli.
L’apertura su Piazza Unità della porta del Palazzo della Regione, offre l’occasione di visitare l’opera per cui è stata progettata appositamente una struttura che la ospita. Le visite accompagnate sono a cura dei volontari del FAI.
Protagonista dell'iniziativa è il dipinto "Madonna con Gesù bambino e angeli" opera del XVI secolo di Bernardino Luini (1481/82 circa - 1532) ospitata per l'occasione presso il Palazzo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia in Piazza dell’Unità d’Italia a Trieste.
Il maestro Luini fu un esponente di spicco della scuola lombarda, profondamente influenzato dalla pittura di Leonardo da Vinci e ispirato alla pittura veneziana e agli sviluppi dello "stile moderno" di Raffaello.
Il dipinto è conservato nel Museo Diocesano di Udine e nelle Gallerie Tiepolo dal 1990.
L'opera di Bernardino Luini seguace dello stile Leonardesco, viene proprosta alla vigilia delle celebrazioni per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci.
ORARI
Tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00
25 dicembre chiuso
INGRESSO LIBERO
VISITA CONSENTITA A UN MASSIMO DI 20 PERSONE ALLA VOLTA
INFO
www.magazzinodelleidee.it
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.