Mag 25

Sempre più spesso, nella contemporaneità, stanno prendendo piede le cartografie tematiche trasversali in grado di rendere visibili attraverso la loro mappatura, localizzazione e descrizione, ingredienti caratteristici, caratterizzanti ed identitari di un determinato territorio. Tali cartografie, oltre a rispondere ad una serie di esigenze primarie (come la richiesta d’accesso a informazioni veritiere ma soprattutto strutturate ed organizzate per facilitarne la consultazione) possono, al contempo, essere strumenti interessanti per inserirsi all’interno del mercato lavorativo attraverso la realizzazioni di strumenti utili ed efficaci ed occasioni per indagare in maniera innovativa e trasversale il territorio all’interno del quale ci si muove quotidianamente, intersecando una domanda turistica costantemente in crescita ed alla perenne ricerca di esperienze low, live, uniche perché caratteristiche del luogo. Uniche.
Da un lato, quindi, nicchie di mercato (es. turisti del gusto? turisti del melting pot? turisti dell’arte urbana? turisti del vintage e dell’usato?…) per le quali costruire dispositivi informativi tuttora inesistenti ma richiesti. Dall’altra, occasioni per conoscere alcune delle caratteristiche che contraddistinguono il nostro territorio attraverso un processo progettuale, deduttivo e non induttivo, basato sul “learning by doing” e in grado di scardinare e ribaltare completamente l’anacronistico processo formativo dal “generale” al “particolare”. Da questi spunti è nato il progetto di alternanza scuola lavoro M-A-P-P-E che ha coinvolto gli studenti del V anno dell'ITS Deledda Fabiani, in collaborazione con la cooperativa sociale La Collina. Giovedì 26 marzo alle ore 17 saranno presentate le mappe tematiche a supporto di un turismo sostenibile, in un evento pubblico a cui sono invitati tutti.

Mag 23

“La pazza gioia” l’ultimo film di Paolo Virzì, sarà proiettato a Trieste alla presenza del regista e della protagonista Micaela Ramazzotti, giovedì 26 maggio alle ore 20.45 al Cinema Giotto; un momento promosso dal gruppo di protagonismo Articolo 32, dall’Associazione dei Familiari per la Salute Mentale Noi Insieme e dalle Edizioni Alphabeta con la Collana 180 - Archivio critico della salute mentale.

La pellicola presentata a Cannes alla Quinzaine des Réalisateurs ha riscosso un successo grande e sorprendente. Il film è forse il più bello e coraggioso del regista livornese che qui si avventura, in bilico tra ironia e dramma, tra i corridoi dei reparti di psichiatria e i labirinti della burocrazia giudiziaria, raccontando l'inferno di chi ha perduto la bussola della normalità ed è in balia dello Stato. Nel film Virzì esplora il confine labile tra sanità e insanità mentale, accompagnando lo spettatore tra esistenze condannate allo stigma sociale della malattia mentale e della pericolosità, e osservando - attraverso lo sguardo di donne imperfette - la fragilità, la miseria e a volte anche la ferocia delle nostre normali esistenze.

Una storia che parla anche di Ospedale Psichiatrico Giudiziario. Nel film, il filo della narrazione incontra magicamente anche Marco Cavallo. Una pellicola che - come il film “Il viaggio di Marco Cavallo” (Edizioni Alphabeta) partito proprio da Trieste e che lo stesso Virzì volle nel Torino Film Festival del 2014 - non vuole essere di denuncia sulla situazione degli OPG, oggi chiusi, ma desidera raccontare di due esistenze che con la loro profonda e comprensibile umanità rompono i muri della distanza e dell’esclusione.

Ingresso intero: 7€ - ridotto 5€

Mag 19

Il mondo della cooperazione sociale suscita sempre più interesse anche nei Paesi Stranieri. Oggi una delegazione di una cinquantina di operatori dell'Istituto Hrastovec della vicina Slovenia è stata accolta da alcuni soci della cooperativa La Collina. Una mattinata di confronto su buone pratiche e modalità operative messe in campo dalla nostra cooperativa a Trieste e Muggia. Inclusione lavorativa, attenzione al territorio e comunicazione sono i temi approfonditi durante l'incontro.

Nello specifico, dopo una prima introduzione alla cooperativa e alla sua mission, sono stati presentati due dei progetti di inclusione, aggregazione sociale e lotta allo stigma che in questi anni La Collina porta avanti con successo: Microarea di Borgo Zindis e Radio Fragola.

Mag 10

Un pomeriggio movimentato tra un colpo di testa, quattro risate, un calcio all’esclusione e la riappropriazione collettiva di uno spazio pubblico cittadino

Per la prima volta una piazza cittadina si trasformerà temporaneamente in una doppia arena di street-soccer ospitando due campi da calcio 3vs3, di cui uno dedicato ai più piccini e l’altro a quelli più navigati!

Chiama i tuoi amici, parenti, colleghi e componi la tua squadra! Basta essere in 3 per partecipare a questo evento sportivo sperimentale!

Apr 11

Inizia la prossima settimana “Vandalo? No, writer!” progetto di alternanza scuola lavoro promosso e finanziato dall’amministrazione provinciale di Trieste in collaborazione con La Collina società cooperativa sociale Onlus, Reset società cooperativa sociale onlus, la casa dell’Arte di Trieste,  le associazioni culturali Manifetso2020 e Melart e Radio Fragola
Alternando conversazioni informali, attività di ricerca-azione sul campo e laboratori “learning by doing”, Vandalo? No, writer sottolinea quanto la street-art, se agita in maniera utile, efficace e soprattutto ragionata, possa trasformarsi in un eccezionale dispositivo di valorizzazione urbana e territoriale, supportando processi di ri-appropriazione di spazi pubblici sottoutilizzati (o in cerca di - nuova - identità) e di responsabilizzazione civica delle future generazioni.
Un percorso che si snoda in cinque fasi, dallo studio dell’architettura e storia dell’arte della città, alla definizione e all’utilizzo del modello d’impresa della cooperazione sociale e alle tecniche di progettazione; dalla scoperta scoperta dei murales e degli interventi di arte urbana già presenti a Trieste fino alla progettazione e realizzazione di un murales. Gli studenti scenderanno in campo per un’operazione di pulizia collettiva delle mura imbrattate del liceo Carducci, in via Corsi n. 1 a completamento dell'importante recupero di Largo Panfili attuato dal Comune di Trieste.
Il progetto si chiude con un evento pubblico di presentazione dei risultati in perfetto stile street-art! Infatti, oltre all’inaugurazione delle facciate pulite, alla presentazione dei murales realizzati e delle proposte progettuali strutturate durante la prima fase, Largo Panfili ospiterà una vera e propria battaglia rap organizzata grazie alla collaborazione dello scrittore Pino Roveredo, di Radio Fragola e dei referenti della Microarea di Borgo Zindis a Muggia, fucina di giovani talenti del mondo del free-style e testi ritmati.

Pagina 16 di 21