Sabato 15 e domenica 16 settembre a Villa Manin torna la manifestazione Nel Giardino del Doge Manin!
Nel parco di Villa Manin di Passariano, un’oasi di diciotto ettari nel cuore del Friuli Venezia Giulia, il terzo weekend di settembre ritorna, ultimo regalo dell’estate, Nel Giardino del Doge Manin. La manifestazione, promossa dall’ERPAC, l’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, e coordinata dalla cooperativa sociale Agricola Monte San Pantaleone, che del benessere del verde, attraverso il verde, ha fatto la sua mission, e? dedicata al migliore florovivaismo oggi sul mercato ed e? ormai diventata un appuntamento fisso e molto atteso.
Quasi 100 espositori sapientemente selezionati da Lili Soldatich, curatrice anche di Horti Tergestini, occupano pacificamente la Villa e sono pronti a scambiare con i visitatori non solo i loro prodotti, ma in primo luogo le loro competenze, la loro esperienza, i segreti del loro mestiere e la loro filosofia di vita.
Protagonisti assoluti di quest’edizione sono gli alberi, un patrimonio di vita e di conoscenza di cui non siamo veramente consapevoli. Eppure, come dice Fulco Pratesi, «abbiamo molte piu? cose in comune con un albero che con un transistor».
Gli alberi non si limitano a regalare bellezza, refrigerio, ossigeno, carta: sono archivi preziosissimi che vanno curati, protetti e salvaguardati con professionalita?. Come fa Andrea Maroe?, tra le altre cose pioniere del treeclimbing in Italia, attivita? proseguita anche dal figlio Pietro, che in un libro ha raccontato il mondo visto da un ramo, prospettiva da cui si ha molto da imparare. «Chi sa parlare con loro, chi li sa ascoltare» scriveva Hermann Hesse «conosce la verita?». Noi invece sappiamo poco di loro e non ci rendiamo conto che ci assomigliano piu? di quanto siamo portati a credere, come racconta Daniele Zovi nel suo libro, dove in fondo ha dimostrato quello che sosteneva San Bernardo da Chiaravalle: «Troverai piu? nei boschi che nei libri. Gli alberi ti insegneranno le cose che nessun maestro ti dira?». I libri pero?, come le immagini di cui ci parlera? Monica Mazzolini, ci aiutano a comprendere tutto cio?: per questo li abbiamo piantati in questa rassegna.
La vera linfa sara? la vostra partecipazione: ce n’e? per tutte le specie.
L'ingresso alla manifestazione è gratuito. La promozione sui social network è a cura della Cooperativa Sociale La Collina. Per ulteriori informazioni e per scaricare il programma visitate il sito http://www.agricolamontepanta.com/
Anche per quest'anno (2018/2019) il palinsesto di Radio Fragola ospita "Non sparate agli aquiloni", approfindimento radiofonico sul mondo del carcere a cura della redazione in collaborazione con la redazione di L'Aquilone, periodico realizzato nella sezione di Alta Sicurezza del Carcere di Tolmezzo. Si tratta di una rubrica settimanale della durata di 45 minuti di informazione su giustizia penale e detenzione, in onda ogni domenica alle 11.
L'altro giorno abbiamo passato la giornata con il prof. Luciano Carrino, psichiatra con una grandissima esperienza in progetti di sviluppo dei territori, muovendoci, discutendo e riflettendo insieme attraverso i territori dove lavoriamo.
E' tutto inutile quello che facciamo? Si chiede un partecipante di uno dei nostri gruppi di lavoro. Succede, a volte, di chiederselo, perché non è facile ottenere risultati, ma andiamo avanti perché vediamo che le piccole e grandi cose che, con le istituzioni partner, realizziamo, a Muggia hanno da tanti anni un forte impatto nel territorio di Zindis (Microarea Zindis) e si stanno sviluppando anche nel rione di Fonderia, e a Monfalcone (via Volta) e Gorizia (Sant'Anna), pur essendo in una fase molto meno avanzata, stanno già da tempo suscitando importanti occasioni di conoscenza dei territori, confronto fra tutti i soggetti che li vivono, riflessione sui bisogni e sulle possibilità di mettere in campo delle risposte per obiettivi di salute e sviluppo di comunità.
Carrino ha sottolineato il grande valore di cercare con i nostri percorsi di superare le frammentazioni per coinvolgere tutti i soggetti (istituzioni, associazioni, cittadini...) presenti nei territori di cui ci occupiamo. Non lo fa quasi nessuno, ci ha detto, e ce n'è un grande bisogno. Ma ce la faremo? Non è scontato, siamo in una società che si basa sulle frammentazioni e l'esclusione. Si tratta di continuare a provare, costruendo giorno dopo giorno percorsi e progetti condivisi. Vale la pena.
Il 5 settembre riapre l’Osteria Sociale Casa del Popolo, con tante novità ad attendervi.
Il nuovo chef Simone proporrà ogni settimana un menù diverso e ricco, da gustare con la selezione di vini di qualità dell’Osteria. Simone ha spiegato la ricetta alla base delle sue proposte gastronomiche: una cucina sana e genuina, fatta di prodotti locali di qualità e ricette del territorio: dalle patate in tecia al goulash, dai sardoni fritti allo strudel. Antonia continuerà a preparare i suoi deliziosi gnocchi fatti in casa.
Il team dell’Osteria Sociale Casa del Popolo vi accoglierà in un ambiente amichevole e tranquillo e per approfittare delle fresche serate autunnali c’è il giardino con pergolato.
In via Ponziana 14, aperto a pranzo e cena con il seguente orario:
11.30-14.30
17.30-21.30
Chiuso lunedì e martedì.
Per info e prenotazioni: 040774382 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Più o meno positivi, Campagna di comunicazione sociale, prevenzione, sensibilizzazione e informazione sul virus dell’HIV per la promozione di scelte comportamentali protettive a Gorizia durante il Lunatico Festival
Un appuntamento per informare e sensibilizzare i più giovani sulla prevenzione dell’HIV, ma anche per promuovere scelte comportamentali protettive. E’ questo l’obiettivo di PIU’ O MENO POSITIVI, campagna di comunicazione sociale, prevenzione, sensibilizzazione e informazione sul virus dell’HIV , realizzata dalla cooperativa sociale Reset con il contributo non condizionato di Gilead nell'ambito del Community Award Program 2017.
Per la prima volta, l’iniziativa, che nasce a Trieste, si allarga nel territorio regionale, facendo tappa a Gorizia.
L’occasione è quella del Lunatico Festival, importante appuntamento culturale a carattere regionale che, dal 6 all'8 settembre, alternerà incontri e dibattiti, a momenti musicali e perfomativi ad ingresso libero al Parco Basaglia.
Durante le tre giornate PIU’ O MENO POSITIVI dà vita ad un punto informativo, dove sarà distribuito il materiale della campagna sulle modalità di trasmissione e prevenzione della malattia, realizzato per una corretta e consapevole educazione sessuale, con particolare attenzione per i più giovani presenti nel pubblico.
Saranno inoltre distribuiti gratuitamente i preservativi personalizzati ideati dalla campagna: attraverso il codice qr code stampato sulle confezioni sarà possibile collegarsi direttamente ad ulteriori materiali e approfondimenti online della campagna.
A questo si aggiungono i podcast audio visivi realizzati per l’occasione da Radio Fragola Gorizia, che arricchiranno ulteriormente le tre giornate con interviste, racconti e video. Un modo per esplorare da un punto di vista non convenzionale il tema dell’HIV.
Nel corso del Festival, inoltre, Cooperativa Reset contribuisce alla realizzazione del concerto di venerdì 7 settembre, dove si esibiranno i Maistah Aphrica, nelle cui fila milita – tra gli altri- il grande musicista jazz Giorgio Pacorig. Un concerto per esplorare l’Africa con i suoi ritmi e le sue contraddizioni.